𝖄𝖔𝖔𝖓𝖌𝖎
È arrivato il grande giorno, oggi ho intenzione di provare a conoscere davvero Jimin,
sono le 3,
vado verso il mio armadio e comincio a prepararmi,
metto una camicia bianca larga e un paio di pantaloni neri strappati sulle ginocchia.
Per l'occasione faccio una cosa che non facevo da anni, metto il mio profumo preferito, lei lo adorava.
Prendo la macchina e mi avvio verso la mia destinazione.
Una volta arrivato davanti alla porta sento due voci provenire dall'interno, subito mi sale l'ansia...e se fosse fidanzato?
E se non volesse conoscermi?
Metto da parte tutte le paranoie e suono al campanello. La porta si apre rivelando un ragazzino con i capelli neri che sembra addirittura piu piccolo di Jimin.
"Sto cercando Jimin...è in casa?" Chiedo socchiudendo gli occhi per osservare meglio la figura che mi si è parata davanti , nonostante sia molto probabilmente più piccolo di me é decisamente più alto e piazzato di me.
Il viso é ovale e gli occhi grandi e scuri, porta tre piercing sull'orecchio destro.
"Si ora te lo chiamo, tu devi essere Min Yoongi, piacere io sono Jeon Jungkook, come avrai notato io sono più piccolo di te quindi se per te non é un problema ti chiamerei Hyung" concluse il piccoletto guardandomi "uh, nono nessun problema."
Lo liquidai in fretta, volevo vedere Jimin.
La vicinanza di quello strano ragazzo con i capelli rosa mi sta addirittura facendo parlare con altre persone, un miracolo.
Jungkook si sposta dalla porta per andare a chiamare Jimin
"Jiminie! C'è Yoongi-Hyung qui!"
Urla jungkook per farsi sentire dal rosa.
Pochi minuti dopo eccolo che scende le scale in tutta la sua bellezza.
Rimango un attimo paralizzato nel vederlo, le uniche volte che l'ho visto era sotto la pioggia e stava piangendo, ora che il suo viso è completamente privo di lacrime e la matita nera contorna i suoi occhi.
Devo ammettere che la sua bellezza mi sconcerta.
Mi saluta una volta arrivato a pochi passi da me con un sorriso che farebbe invidia ai modelli migliori di Kalvin Klein, la sua voce è angelica, anche quest'ultima é la prima volta che non é rotta dal pianto.
Dopo aver preso le chiavi e aver salutato il suo amico esce di casa con me alle sue spalle.
Ci avviamo verso la macchina e saliamo.
Jimin non ancora al corrente della destinazione per tutto il viaggio fa domande che io svio con un mezzo sorriso, rendendomi conto di quanto sia effettivamente curioso il ragazzino affianco a me.
Arrivati lo faccio scendere e per un attimo si guarda intorno curioso "hyung perchè siamo in periferia?"
Lo guardo orgoglioso di potergli finalemente svelare i miei piani
"Beh poco lontano da qui c'è un cinema e vorrei andare a vedere un film, non puoi dire di no perché ho gia i biglietti " dico sventolando i due pezzi di carta nella mia mano.
Ora che ci penso non so nenache che tipo di film gli piacciano ma nel dubbio ho preso un film romantico dato che mi sembra il tipo.
Mi prende un biglietto dalla mano guardando il nome del film "romantico? Sul serio ? Non ti facevo affatto il tipo Yoon " mi dice alzando un sopracciglio e scoppiando a ridere
"Beh non sapevo che tipo di film ti piacessere cosi ho optato per questo "
Alzo le spalle con indifferenza.
In realtà avrei potuto scegliere tra questo o optare per un horror.
Beh io odio gli horror, tutte le volte che vengo costretto a guardarli strillo e mi nascondo come una ragazzina. Ovviamente questo il rosa non deve saperlo, abbasserebbe il livello di stima che ha nei miei confronti di parecchi punti.
Il più piccolo mi guarda sorpreso
"Ow, che cosa carina...e imbarazzante"
dice abbassando lo sguardo e diventando tutto rosso lo trovo così carino.
In questo momento ho voglia solo di prenderlo e dagli un bacio sulla punta del naso, cosi senza pensarci troppo lo faccio, rendendomi conto solo dopo di ciò che ho fatto e del fatto che il piccoletto se possibile è arrossito ancora di più e ora mi sta guardando con la bocca a forma di 'o' e lo guardo sorpreso.
Evitando ogni contatto visivo con lui e cercando di schivare tutte le domande che voleva farmi lo prendo per un polso e lo trascino nel cinema "quindi? Andiamo dai " dico, mettendo la mascherina per non farmi riconoscere dalle fan.
Sono abbastanza famoso e non vorrei rischiare che arrivi qualche fan a rovinarci l'uscita.
Semore per questo fatto ho preferito la periferia al centro.
Entriamo nel cinema e chiedo informazioni per la sala contiuando a tenere il rosa per il polso senza la minima voglia di lasciarlo, la sensazione della sua pelle calda e liscia mi fa stare bene, non lo tengo direttamente per mano perché sarebbe imbarazzante ma così mi basta per ora.
Entriamo nella sala e con mio immenso dispiacere lascio il polso del minore per indicare i nostri posti.
"Sono quei due andiamo"
lui annuisce e andiamo verso i seggiolini, sono tra quelli più indietro
Ci sediamo e comincia la proiezione. Circa a 20 minuti dall'inizio Jimin fa uno sbadiglio e appoggia la sua testa sua mia spalla, io colto alla sprovvista mi sposto leggermente ma appena mi accorgo di cosa sta succedendo alzo il braccio in modo che si possa appoggiare sul mio petto e con l'altra mano comincio ad accarezzargli i capelli.
Non so per quanto tempo siamo stati cosi, so solo che a un certo punto sento il respiro del minore stabilizzarsi e quando mi volto verso il suo viso mi accorgo che ha gli occhi chiusi.
Si è addormentato.
Colto dal momento e dalla sua dolcezza in quel momento mi avvicino a lui, sempre di più continuando a fissarlo e a fissare quelle sue labbra perfette.
sono come incantato,
Non riesco a togliermi dalla testa il fatto di voler assaggiare quelle labbra così piene.
Sono sempre piu vicino, sto per far toccare le nostre labbra quando vedo un occhio di Jimin aprirsi e rendersi conto della situazione cosi mi allontano il più velocemente possibile ottenendo solo una risatina da parte del rosa e subito dopo le sue manine che prendono il mio viso e lo avvicinano velocemente al suo fino a far passare giusto un filo d'aria tra le nostre labbra
"anche io non vedevo l'ora di farlo yoonie..."
sussurra queste parole sulle mie labbra per poi farle scontrare in un bacio dolce che rispecchia solo tanta voglia di aversi.
Appena ci stacchiamo lo guardo negli occhi per poi sussurrare
"io devo andare in bagno"
senza ulteriore preavviso mi alzo e praticamente corro verso l'uscita per poi cercare il bagno, una volta trovato faccio per entrare ma qualcuno mi precede uscendo e venendomi contro, stavo per imprecare ma mi trattieni "Yoongi?"
Una voce più che conosciuta mi chiama con tono sorpreso... senza nenache il bisogno di guardarlo in faccia so gia di chi si tratta,
"Nam?"
Alzo di scatto lo sguardo e corro verso di lui abbracciandolo
"da quanto tempo, alla Bighit non é più lo stesso senza di te.
Si sente un sacco la tua mancanza"
mi dice lui ancora nell'abbraccio e dandomi un bacio sulla guancia come é solito fare"
perfortuna che ora ci sono le vacanze te lo giuro non ce la facevo piu a lavorare e andare a scuola é davvero stancante. "
dopo aver fatto una sottospecie di monologo mi guarda negli occhi chiedendomi
"allora che ci fai qui? Hai un qualche appuntamento? "
sorride ammiccante
"beh in realtà..."
mi blocco vedendo che guarda un punto alle mie spalle cosi mi giro e vedo Jimin sul punto di piangere.
Non appena incrocia il mio sguardo corre via.
"Immagino quello fosse il tuo appuntamento e che abbia frainteso tutto, se hai bisogno per la mia versione il mio numero lo hai, ora vai non fartelo scappare."
Sorride mostrando le sue fossette, gli sorrido di rimando e annuisco.
mi scuso con Namjoon e gli dico che lo avrei richiamato una volta risolto. Comincio a correre dietro il rosa più veloce che posso.
Cercando invano di capire cosa potesse essere successo.
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Until The Day I Die •yoonmin• [IN REVISIONE] •#wattys2019•
Fanfiction{voglio avvertirvi subito che e' una delle mie primissime storie e che quindi e' scritta abbastanza male. leggete a vostro rischio e pericolo.} [Dico sul serio non leggetelo] -Dove Jimin bussa un giorno per sbaglio alla porta di Yoongi e con quel s...