27-hoseok ♡

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𝖍𝖔𝖘𝖊𝖔𝖔𝖐

Flashback

Scendo dalla macchina di Namjoon e vedo che Hoshi scende con me. Arrossisco leggermente pensando a quello successo poco prima.
Poco dopo essere usciti dal tunnel dell'orrore,
dato che noi due siamo stati i primi, mi sono girato per guardare e che punto fossero gli altri e Hoshi ha fatto lo stesso allungando la testa, quando mi sono girato dinuovo le nostre labbra hanno avuto un contatto anche se per pochi secondi,
la cosa brutta é che mi é piaciuto. Nonostante tutto,
quel piccolo bacio é stato piacevole. Abbiamo deciso di non parlarne.
Arrivo davanti alla porta di casa ed entro,
dalla finestra vedo Hoshi che entra nella porta della casa difianco alla mia.
É semore stato mio vicino di casa e non me ne sono mai accorto? Strano.
Mi faccio una doccia veloce e mi metto a letto.
Prendo il cellulare e vedo un messaggio da un numero che non ho salvato,
apro il contatto.
Due nuove notifiche da
+82 35******

S: ciao hobi
S: sono Hoshi :)

Salvo il numero sorridendo

JHOPE: ciao Hoshi :)
JHOPE: come stai? 

HOSHI:  bene tu?
Mi sono divertito molto oggi.

   
JHOPE: anche io se ti va potremmo rivederci qualche volta.


HOSHI: certo mi farebbe molto piacere


Abbiamo parlato fino alle 3 circa, quel ragazzo ha qualcosa di speciale.
Essendo pansessuale, non mi é nuovo il fatto che mi piaccia un ragazzo, infatti, non ci faccio molto caso anche se per ora 'piacere' é ancora una parola grossa.

Oggi

Come al solito, mi sveglio nel mio letto singolo.
il cuscino é ancora macchiato dalle lacrime di ieri sera.
Come al solito non ho la minima voglia di alzarmi ma devo.
Devo andare a scuola.
Mi alzo dal letto con la lentezza di uno zombie,
vado in bagno rifiutandomi di guardare lo specchio,
mi catapulto sotto la doccia.
Quando esco con solo un asciugamano in vita lancio uno sguardo fuori dalla finestra verso la casa vicino alla mia, e lo vedo, é in camera sul letto con il cellulare.
Faccio un sospiro frustrato.
Mi asciugo i capelli con un asciugamano, sono cresciuti molto in 4 mesi, dovrei tagliarli.
Getto una veloce occhiata allo specchio, odio vedere come mi sono ridotto.
Chiudo la finestra, guardo il mio braccio, prendo la mia amata lametta.
Getto un ultima occhiata alla casa accanto alla mia,
un taglio,
ripenso a quello che mi ha fatto,
due tagli,
ripenso a quanto ero felice quando stavo con lui ,
tre tagli ,
ripenso al fatto che prima fossi veramente felice e ora non so nemmeno sorridere ,
quattro tagli.
Appoggio la lametta insanguinata, non voglio rischiare di svenire a scuola.
Prendo la fascia e mi fascio il braccio. Indosso una felpa di varie taglie più grande della mia e un paio di pantaloni non troppo stretti.
Sono dimagrito molto,
molte volte salto i pasti.
Metto il cappuccio ed esco di casa.
Quando passo davanti a casa sua mi ritorna tutto in mente come un flash.
Da quel giorno, al Lunapark, una settimana dopo ci siamo messi insieme.
Siamo stati fidanzati un mese.
Un giorno tornavo a casa tranquillo e sorridente,
dal mio bagno posso vedere camera sua quando ha le finestre aperte.
Quel giorno le aveva e l'ho visto, stava baciando un altro ragazzo ed erano appena entrati in camera.
Lui l'ha spinto sul letto e ha cominciato a togliergli la camicia.
Poco dopo anche la sua era perterra. Prima di contiuare Hoshi si è staccato dall altro ragazzo ed é andato a chiudere le finestre.
Io ero immobile,
paralizzato davanti alla finestra,
mi sono sentito morire dentro,
ho cominciato a pensare che sicuramente c'era qualcosa di sbagliato in me,
che non lo rendevo abbastanza felice, che non ero abbastanza bello forse.
Quei pensieri mi hanno portato a notti intere di pianto, urla, pugni al muro, addirittura a volermi togliere la vita.
Poi però ho pensato che non ne valesse davvero la pena,
così per non suicidarmi,
ho cominciato a tagliarmi,
poi a non mangiare.
Ho passato un periodo dove tutto ciò era giornaliero,
ora sto un po' migliorando ho ripreso a mangiare qualcosa e ieri ho avuto un 'appuntamento' dopo 3 mesi che ci siamo lasciati.
Il ragazzl con cui sono uscito si chiama Shownu,
é un ragazzo veramente bello e dolce, non ha niente che non va.
La cena é andata benissimo ma non appena ha provato a baciarmi mi è spuntata davanti agli occhi l'immagine di Hoshi e di uno dei nostri baci.
Con la prima scusa che mi veniva in mente l'ho lasciato li, e sono scappato.
Sono tornato a casa e mi sono rifugiato in camera sul letto a piangere,
ho passato tutta la notte cosi.
Come negli ultimi mesi succede spesso.

Until The Day I Die •yoonmin• [IN REVISIONE] •#wattys2019•Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora