ALESSANDRO
Lunedì- Ciao piccola. Mi mancherai!-
Dico a Federica.
- Ciao amore. Anche tu mi mancherai!-
Mi risponde.
La abbraccio e le poso un bacio tra i capelli.
Poi mi inginocchio e poso un lieve bacio sulla pancia della mia ragazza.
Lei, quando mi rialzo, mi sorride.
Devo ammettere che all'inizio, non lo volevo questo bambino... Ho fatto finta di volerlo solo perché amo da morire Federica, e non la volevo abbandonare.
Ma poi, quando ho visto il piccolo/a alla prima ecografia... Ho capito che un bambino è la cosa più bella che ci sia... E adesso capisco quanto è importante per me questa famiglia.
Bacio le labbra della mia fidanzata e poi sento un braccio sulla spalla.
È Nina.
- Senti ciccio... muovi il culo che arrivi in ritardo!-
Fa la bidella.
- Sei mitica Nina!-
Esclamo, per poi andare verso il pullman.
Quando salgo, mi metto seduto dalla parte del finestrino.
Saluto con la mano Fede, e le mando un bacio.
Lei sorride e si stampa un bacio sulla mano, per poi soffiarci sopra nella mia direzione.
Dopodiché, il pullman parte.
Vicino a me, si siede un mio compagno... Per fortuna Britney è in testa al veicolo e io sono al fondo.
Per quasi tutto il viaggio dormo o ascolto la musica dal cellulare.
Arrivati a destinazione, ci mostrano l'hotel, e ci dicono le camere.
Io e Britney siamo nella camera 323.
- È questa!-
Esclama elettrizzata la bionda.
Annuisco per poi entrare.
STAI LEGGENDO
Lo sbaglio migliore della mia vita.
RandomFederica, una ragazza di 17 anni. Alta, bionda, magra. Molto timida e chiusa in sé stessa. Alessandro, un ragazzo di 19 anni. Atletico e bello. Vivace ed estroverso. I due ragazzi commetteranno lo sbaglio più bello della loro vita.