Ri ciao(?)

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Lucifer.
La serata l'avevo conclusa con le Britney, una cosa a quattro nulla di nuovo per me.
Mi alzai e andai a bere qualcosa,avevo una sete,trovai Maze che ripuliva il bancone,"Chi era quella di ieri?".
Mi domandò versandomi il Bourbon,"Oh l'unica umana che non ha voluto fare sesso con me.Ti rendi conto?!Sono scioccato",bevvi tutto d'un sorso,"La cercherai?".
Chiese il demonio davanti a me,le sorrisi,"Che domanda".
Misi il mio abito nero e la camicia bianca montai in auto e andai a farmi un giro,vidi Delilah,così mi avvicinai a lei,"Ma buongiorno,dolce creatura.Dove vai di bello?".
Appena mi vide montò in auto,"Bella domanda,voglio solo bere e divertirmi",sorrisi e la portai direttamente al Lux,ogni sera festa.
APRIL.
"Andiamo stasera!".
Urlò Jenny dal bagno,"Ancora?!Ci siamo state ieri sera al Lux!Non ti sembra di esagerare?!".
Protestai mentre le sistemavo la biancheria nell'armadio,"No cara.Tu devi rimorchiare",rispose dandomi una pacca sul sedere,"Sto bene così".

Ed eccoci di nuovo in fila fuori dal Lux,"Non ne posso più,sono ancora stanca,posso andare a casa Jenny?".
La ragazza in tutta protesta mi spinse per le spalle mandandomi a sbattere contro qualcuno,il quale mi bloccò,"Mi scusi!".
Dissi dispiaciuta,ma rimasi spiazzata quando vidi chi mi aveva presa per le braccia,"Ti ho trovata angelo!".
"Scusa Lucifer,non volevo venirti addosso",mi alzò il mento,"Io non vedo l'ora di averti addosso...",mi sussurrò all'orecchio,scossi la testa quando Jenny urlò il mio nome,"Tu entra,la tua amica ti raggiunge subito",le disse Lucifer e così Jenny fece,certo che quella non si preoccupava di lasciarmi sola con estranei,"Mi stavi cercando?".
Chiesi una volta libera dalla sua presa,"Ho fatto un lungo giro con l'auto questo pomeriggio,non sai che fatica",risi, seriamente pensava di trovarmi fra tutta questa gente a Los Angeles?!
"Se vieni dentro con me,ti offro qualcosa",mi fece cenno di attaccarmi al suo braccio,"Okay,ma qualcosa di leggero",proposi attaccandomi al suo braccio.
Passammo la serata a parlare al bancone,ma mi sentivo male,avevo bisogno di aria,odiavo stare in spazi chiusi con tanta gente,dopo un po' mi saliva la nausea.
LUCIFER.
April era tornata al Lux ed ero felice come una Pasqua.
Riuscì a scoprire diverse cose su di lei,e quando parlava e si sistemava i capelli,era ancora più sexy e volevo ancora di più portarmela a letto.
Ad un tratto si sentì poco bene,"Andiamo a fare due passi qua fuori",la presi per mano e la portai via dalla folla,una volta fuori tirò un sospiro di sollievo,"Oh ma quella non è la cantante Delilah?".
Mi chiese guardando verso la direzione della ragazza,"Si,e pensa che è una mia amica",le dissi sistemandomi la camicia,"Chissà quante donne conosci...Lucifer",mi rispose dandomi delle gomitate sulla pancia.
Avevo chiesto a Delilah,di aggiungersi a noi, così poteva conoscere April,io ne approfittai per fumarmi una sigaretta,ma ad un tratto, un auto inchiodò davanti a noi e iniziarono a spararci contro,"GIÙ!".
Presi Apri e le feci da scudo,tanto ero immortale.
Quando alzai la testa vidi la giovane cantante distesa a terra,priva di vita,"April?Stai bene?".
La tirai su e la tenni stretta a me,"Co-cos'è successo?".
Chiese tremando,"Non lo so",la controllai per bene,"Non ti hanno colpita",scosse la testa,la presi a mo' di sposa mentre le sirene dalla polizia riecheggiavano nella notte insanguinata di Los Angeles....

Non giocare col Diavolo,piccolo angelo.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora