Non giocare col Diavolo,piccolo angelo.

Giochini pericolosi.

LUCIFER.
"Stasera c'è solo la sua amica",mi fece notare Maze,"Si l'ho notato!".
Risposi seccato mentre guardavo all'interno della sala, c'erano le Britney,ma sinceramente non avevo voglia di sentirle urlare a letto,mi stavo annoiando,anche se non ero ancora riuscito a farmi April,la sua compagnia mi faceva piacere,era una buona amica,forse la seconda dopo Maze...
APRIL.
Ero a casa sola,Trixie era andata dalla nonna,Chloe e Dan erano rimasti a lavoro,Jenny mi aveva detto di raggiungerla al Lux ma non ci sarei andata tanto presto,e poi non avevo molta voglia di vedere gente...
Anche se l'assenza di Lucifer si faceva sentire.
Andai in camera mia,guardai i vestiti all'interno dell'armadio,strinsi i pugni,"Ma si,la vita è una",mi misi un top in pizzo bianco che arrivava sopra l'ombelico,una gonna in pelle nera corta e degli stivaletti anch'essi in pelle e neri,un rossetto rosso per far notare le labbra,del mascara,due orecchini a cerchio e la coda alta,amavo vestirmi elegante,presi la borsetta e andai verso il Lux.
Parcheggiai l'auto,"Hey sexy",vidi un ragazzo a me famigliare,"Ci conosciamo?".
Chiesi non appena mi si affiancò,"Albert,quello che hai conosciuto alla festa di Stella",sbatti le palpebre,"Ma certo!Ciao quanto tempo",ci abbracciamo,"Abbastanza,senti cara,ho una cosa da offrirti",alzai un sopracciglio.

Entrai al Lux,vidi Maze al bancone che serviva da bere a Jenny,andai da loro,"Ciao ragazze",Jenny mi abbracciò e Maze mi fece un cenno con la testa,"Pensavo non venissi","Nah,così stavolta non puoi lamentarti se non sono venuta con te in ospedale",scoppiammo a ridere.
Andammo in pista a ballare,ma di Lucifer ancora nulla,diedi la borsetta a Jenny e le dissi che andavo in bagno,ero in fila,appoggiai il drink sul tavolino mentre mi sistemavo la zip dello scarponcino evidentemente non l'avevo chiuso bene per la fretta.
Una volta dentro al bagno,mi chiusi e tirai fuori dalla coppetta del top la bustina con le due pasticche dentro,era da un anno che non prendevo pasticche...
Non ci pensai due volte,le buttai giù con l'aiuto del drink.
LUCIFER.
E bene si,mi ero fatto una,ma niente di che,anzi avevo finito prima del previsto,la tizia era ubriaca e non c'era divertimento,"La tua bella è arrivata",arrizzai le orecchie non appena Maze pronunciò la parola magica,"Uhuh e dov'è?".
Mi girai e la vidi salire le scale mentre mi guardava,"Dammi la bottiglia",afferrai l'alcolico dalle mani del demone e corsi dietro la mora,chiusi la porta della mia stanza,per fortuna mi ero fatta la tizia ubriaca nella camera di Maze.
"Eccoti qua",le dissi appoggiando la bottiglia sul pianoforte,si tolse gli scarponi,"Lenzuola nere...Per il re degli Inferi",risi,non mi aveva mai chiamato così,"Mi vizio",si avvicinò a me,mi prese per il colletto e io per i fianchi nudi,"Stasera faremo sesso?".
Mi baciò il collo,"Puoi scommetterci,diavolo.Fammi andare all'inferno",cazzo quanto era arrapante con la sua voce sexy,con quel pizzo bianco....
Provai a baciarla ma scappò da me,ma era uno scherzo?!
Si distese sul letto a mo' di Cristo in croce,mi levai la giacca,la sua gonna nera aveva una zip centrale,"Fammi tua...Lucifer",iniziai a sbottonarmi la camicia,"Non devi nemmeno chiederlo",mi misi su di lei,quando vidi i suoi occhi strani,le toccai il braccio,"Ma sei bollente",le appoggiai la mano sulla fronte,era calda e non perché era eccitata,",Il diavolo mi fa...questo...effetto...",respirava a malapena,il suo cuore batteva forte,"Hai preso qualcosa?".
La tirai su,"April!Hai preso qualche droga?!".
Perse i sensi,"Merda".