Due pastiglie
Alcool
Musica a palla
Caldo
Un po' di coca
Ero tornata alle vecchie abitudini,ma stavolta cambiai locale,io e Lucifer ci eravamo allontanati e forse era giusto così...
"Bellezza,andiamo in camera?".
Un ragazzo mi mostrò la tessera della camera dell'hotel,la presi con i denti e gli feci l'occhiolino.
L'hotel per fortuna non era troppo distante dal locale,due isolati.
In ascensore non smettevamo di baciarci e toccarci.
Una volta in camera sua,feci due strisce di coca,poi appoggiò le sue labbra sulle mie e la mano dentro le mie mutande...
Il resto?
Impossibile da ricordare ma facile da capire.Tornai a casa in taxi,ma quando girai la chiave nella serratura, davanti a me,trovai l'ultima persona che volevo vedere,Lucifer.
"Puzzi di sesso",disse guardandomi dalla testa ai piedi,sorrisi,"So",risposi andando verso le scale,"Perché sei sparita?".
Mi bloccai.
Odiavo quella domanda.
"Perché sono fatta così".
"Stronzate".
Risi.
"Se vuoi fare colazione falla pure,ma se devi fare il padre della situazione,beh puoi anche uscire da casa mia",dissi salendo le scale,"April"Lucifer mi afferrò la mano,lo guardai negli occhi...
Lucifer.
Odiavo vederla in quelle condizioni.
Ma perché lo faceva!?
Perché scappava da me?!
Ma perché ero dannatamente attratto da lei?!
Cazzo April.
"Cosa vuoi fare Lucifer?!".
Strinsi la presa sui polsi...
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Non giocare col Diavolo,piccolo angelo.
Random"Di me hai paura?". Ci guardammo negli occhi,i suoi occhi marroni brillavano con la luce della Luna,"No.Di te non ho paura". Presi la sua mano calda e gliela strinsi,avevo bisogno di lui nonostante tutto...