VI

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-Taeyong, svegliati- sentii piano non troppo lontano da me, ma ignorai quella voce poco chiara, non la riconoscevo.
-Taeyong, devo andare- sentii al mio orecchio, cosa che mi fece spalancare gli occhi.
-Jaehyun- pronunciai ancora con la vista annebbiata.
Quando riuscii a mettere a fuoco la persona davanti a me non potei non sentire un nodo alla gola.
Se ne sarebbe andato, non l'avrei più rivisto, non avrei più potuto vederlo sorridere, non avrei più potuto sentire il suo corpo caldo addosso al mio per scaldarmi, non avrei più provato niente di tutto questo, tutto quello che mi aveva stravolto in meglio, niente sarebbe stato più lo stesso per me.
-Devo andare. Ti ho svegliato, come promesso- pronunciò lasciandomi un dolce bacio caldo sulla fronte.
Sentire le sue labbra nuovamente sulla mia pelle mi fece rizzare i peli, era qualcosa di magico.
Lui sarebbe stato l'unico, l'unico che avrei desiderato in tutta la mia vita, anche se sapevo che il mio amore non avrebbe mai avuto un lieto fine, lui era un ricercato ed io un semplice ragazzo orfano che si manteneva a malapena, niente di più impossibile.
Di luce ancora ce n'era poca, ma riuscii a vedere i suoi occhi rossi risplendere per poi spegnersi tornando del loro colore originale, proprio come la prima volta che li avevo visti.
Gli presi le guance tra le mani e chiusi gli occhi per godermi quegli ultimi attimi della sua presenza.
Le lacrime erano pronte ad uscire, infatti poco dopo iniziai a singhiozzare a causa del pianto.
-Ti prego, non piangere, anche io non vorrei lasciarti, ma devo- disse, i suoi occhi erano un po' lucidi, risplendevano, ma non uscì nemmeno una lacrima a rigargli il volto.
-T-tornerai m-mai?- domandai con un pizzico di speranza sulla punta della lingua.
-No, sarebbe troppo pericoloso per te- disse sicuro alzandosi da me e sistemandosi i vestiti.
Il cuore mi si spezzò a quelle parole, lo sapevo, ma non l'avevo ancora sentito dire da lui, questo mi distruggeva ancora di più.
-J-jaehyun- cercai di dire, ma lui mi sollevò portandomi in piedi.
Lui mi guardò per qualche secondo, poi si avvicinò con una mano al mio volto, ma si bloccò poco prima di sfiorarmi la pelle.
Indietreggiò andando verso l'uscita per poi girarsi verso la porta che dava al giardino.
-Addio Taeyong, grazie di tutto, non ti dimenticherò mai. Spero che tu possa togliermi dai tuoi ricordi il più velocemente possibile. Se ti venissero a cercare devi dire loro che ti ho solo medicato la schiena per poi andarmene senza fare altro, ti prego, non dire nient'altro, ti farebbero del male se scoprissero che sono rimasto qui, se scoprissero che tu mi hai offerto un alloggio in cui sostare per una notte- disse serio con un pizzico di malinconia guardandomi per un'ultima volta per poi uscire andando verso il suo cavallo.
Il cuore mi si spezzò così tanto da volermi far urlare, ma non potevo, avrei solo messo in pericolo Jaehyun.
Gli corsi dietro per poi attaccarmi alla sua schiena in un abbraccio disperato, i miei singhiozzi erano soffocati grazie alla maglietta di Jaehyun.
-S-so che devi anda-artene, m-ma ti prego, lasciami q-qualcosa di te, qualsiasi cosa andrà bene, so che non riuscirò m-mai a farti uscire dalla mia testa- pregai piano e lui si staccò da me per voltarsi per guardarmi in volto.
-Posso farlo solo se mi giuri che non mi dimenticherai mai- rispose vicino al mio volto, così annuii deciso tra le lacrime.
-Non potrei mai dimenticarti, Jaehyun- risposi e lui in un attimo mi fu al collo, sentii i suoi denti premermi sulla pelle.
Mi morse forte il collo, tanto che fui costretto a mettermi una mano sulla bocca per non urlare dal dolore.
Dopo aver lasciato la presa sul mio collo lui leccò il morso con la punta della lingua.
Dentro il mio petto scattò qualcosa che mi fece smettere di piangere e osservare il castano allontanarsi dal mio collo. Mi toccai il morso, mi era uscito un po' di sangue, lo guardai sorpreso.
Da un lato della bocca gli colava il mio sangue, lui si pulí le labbra con la lingua e mi guardò negli occhi.
-Sarò sempre con te, non fisicamente, ma potrai percepire il mio cuore battere d'ora in poi, io potrò fare lo stesso con il tuo. Grazie a questo potrò capire quando sarai in pericolo e tu potrai sentirmi vivo, finché lo sentirai sarò vivo- disse tornando vicino al cavallo.
-Addio Taeyong- concluse prima di salire a cavallo ed iniziare a correre attraverso il boschetto dietro casa mia.

 -Addio Taeyong- concluse prima di salire a cavallo ed iniziare a correre attraverso il boschetto dietro casa mia

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ᴡᴀɴᴛᴇᴅ | ᴊᴀᴇʏᴏɴɢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora