Doyoung mi accarezzò il volto fino ad arrivare alla cicatrice sotto il mio occhio.
Le sue iridi tornarono blu e mi guardò intensamente.
-Non riesco a fare di meglio per merdicarla, fammi vedere quella sullo stomaco- disse, ma io mi rifiutai allontanandomi un po' da lui.
-Va tutto bene, Doyoung, non sentirti in colpa, non è stata colpa tua- risposi riferendomi alle cicatrici.
-Ma tutta questa confidenza?- domandò Jaehyun fiacheggiandomi.
Doyoung lo guardò male.
-Che c'è? Sei geloso?- lo provocò Doyoung con un sorriso beffardo in volto.
-Coniglio di merda- disse Jaehyun prendendo la spada senza estrarla dal suo fodero.
-Chiamami un'altra volta così e giuro che ti ammazzo- disse assottigliando gli occhi il corvino.
-Comunque non preoccuparti, è ovvio che preferisca te a me, mi ha implorato in lacrime di curarti- sorrise poco felice il corvino.
Jaehyun ringhiò contro il "medico", poi si girò verso di me e sorrise.
-Noi dobbiamo anche parlare di quello che hai fatto, non pensare che io me lo sia scordato- rise per poi sdraiarsi in terra il castano.
Improvvisamente sentii le guance scaldarsi, poi nuovamente una fitta al mio petto mi fece cadere in terra.
Tutto era caldo intorno a me, anche il pavimento.
Jaehyun e Doyoung corsero verso di me e si guardarono come se si stessero dicendo qualcosa senza parlare.
Annuirono, poi Jaehyun mi strappò la maglietta di dosso iniziando ad abbracciarmi, come era già successo.
-Cazzo! Non basta!- urlò Doyoung, sembrava terrorizzato, i suoi occhi erano spalancati.
Il marchio sul mio collo iniziò a farsi sentire, facendo spalancare gli occhi al corvino, scioccato.
Jaehyun spinse più lontano Doyoung e mi fece sdraiare in terra.
-Dannazione! L'hai anche marchiato! MA SEI PAZZO?! SAI COSA VUOL DIRE?! GLIEL'HAI ALMENO SPIEGATO?!- urlò rabbioso il corvino.
Jaehyun sembrava molto preoccupato, non sapeva che fare.
Lentamente le forze stavano abbandonando il mio corpo, stavo per morire?
Sollevai una mano per vedere la mia carnagione.
Ero gelido, bianco come il latte, sembravo morto.
Improvvisamente Doyoung e Jaehyun si guardarono di nuovo, poi Jaehyun mi prese per le spalle e mi baciò sulle labbra facendomi spalancare gli occhi, tutte le mie energie tornarono in me in pochissimi secondi grazie a quel contatto.
Lui muoveva le sue labbra sulle mie lentamente, facendo riscaldare il mio corpo.
Mi godei il bacio chiudendo gli occhi, ma dopo poco Jaehyun si staccò da me.
-Dovrò baciarti ogni volta che ti accadrà nuovamente, quindi abituatici, ti ho marchiato senza pensarci, scusami, non avrei dovuto farlo- disse toccandomi il collo, proprio dove mi aveva morso.
-Che vuol dire?- chiesi inconsciamente.
-In sintesi: d'ora in avanti non riuscirai a fare a meno di Jaehyun, solo lui riuscirà a soddisfare ogni tuo piacere, solo lui riuscirà a farti star bene, solo un suo bacio potrà farti guarire da tutto, è di questo che siamo in grado noi Superhuman- disse Doyoung lasciandomi a bocca aperta.
-Tu avevi intenzione di abbandonarmi per sempre con questo?- domandai sorpreso, non mi aspettavo che Jaehyun facesse una cosa simile, non a me, era una cosa stupenda, forse ero pazzo, ma questo voleva dire che io e lui saremmo rimasti legati per sempre, mi piaceva come cosa, ma allo stesso tempo pensai a come sarei potuto stare da solo nel volerlo, avrei sofferto immensamente, ma sapevo che comunque non l'avrei dimenticato anche senza il marchio.
-Io... sì, scusami, non avrei dovuto- disse guardando altrove.
-Grazie a questo mi hai salvato la vita, Jaehyun, non potrò mai ringraziarti abbastanza, grazie!- dissi abbracciandolo, stupendo entrambi i ragazzi intorno a me.
Lui rimase rigido per un po', poi si lasciò andare e mi abbracciò stringendomi con le sue braccia forti.
-Perché non mi odi? Dovresti odiarmi, non avrei dovuto farlo senza il tuo permesso- disse al mio orecchio.
-EW! Prendetevi una stanza! Fate schifo, cos'è tutto questo affetto?! Togli quelle manacce sporche di sangue da Taeyong! Fai ribrezzo! Sei anche stupido!- urlò Doyoung con una faccia disgustata allontanadosi.
Improvvisamente dei rumori si sentirono da una stanza e poco dopo uscirono nudi due ragazzi che non avevo mai visto.
-MA ANDATE A VESTIRVI! QUESTA È PUR SEMPRE CASA MIA! GIÀ QUESTA NOTTE NON MI AVETE FATTO DORMIRE!- urlò Doyoung nel vedere i due ragazzi sbadigliare.
I due ragazzi si bloccarono nel vedermi tra le braccia di Jaehyun.
-Jaehyun, questo chi è?- dissero sulle difensive, i loro occhi divennero fessure e le loro iridi mutarono colore.
Gli occhi del più alto divennero di un color coccio brillante e quelli del più basso divennero come quelli dei felini, e neri.
-È sotto la mia protezione- disse sollevandomi un po' mostrando il marchio che avevo sul collo.
La situazione era poco seria, almeno ai miei occhi, quei due ragazzi nudi mi facevano un po' ridere, non sapevo perché.
I due rimasero a bocca aperta e poco dopo fecero apparire i loro rispettivi marchi sul loro corpo.
-Questo è Johnny, quello è Ten- disse Doyoung indicandoli per poi uscire dalla stanza.
-È da un po' che non ci si vede, vedo che vi siete anche marchiati a vicenda- rise il castano.
-Già, soprattutto non mi aspettavo che uno come te potesse mai marchiate qualcuno- rispose Ten divertito facendo tornare i suoi occhi normali.
Sentii un forte bisogno di calore, anche se non ero troppo freddo, così senza dire niente mi accoccolai di più a Jaehyun, il quale non si mosse una volta che mi fui attaccato al suo petto.
-Ragazzi, tra qualche giorno dobbiamo partire tutti, rimanere qui sarebbe un rischio- sentii, avevo gli occhi chiusi, ma capii che fosse Doyoung.
-Dobbiamo anche trovare gli altri, so che Mark e Donghyuck sono nascosti da qualche parte nella capitale insieme a Yuta e Sicheng, dobbiamo mobilitarci- disse Jaehyun stupendo gli altri, così aprii gli occhi ritrovandomelo a pochi centimetri dal mio volto.
-Vedo che andare in giro ti ha aiutato molto, vedo che ti sei divertito- rise Johnny girandosi, così dandoci le spalle.
-Se vedere la propria casa bruciata e mettere a rischio una persona è divertente, allora sì- rispose.
Jaehyun mi aiutò ad alzarmi, poi mi accompagnò in una camera da letto dove mi fece sdraiare.
-Grazie- dissi solo facendolo girare verso di me.
-Taeyong, riposati, dopo voglio portarti al mercato- disse accarezzandomi la fronte, poi chiusi gli occhi e pensai a cosa stesse succedendo al mio corpo.
Perché diventavo così freddo?
Perché Doyoung e Jaehyun si erano scambiati quegli sguardi?
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ᴡᴀɴᴛᴇᴅ | ᴊᴀᴇʏᴏɴɢ
Fanfiction_COMPLETED_ "Se ne sarebbe andato, non l'avrei più rivisto, non avrei più potuto vederlo sorridere, non avrei più potuto sentire il suo corpo caldo addosso al mio per scaldarmi, non avrei più provato niente di tutto questo, tutto quello che mi aveva...