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Mi girai trovandomi davanti l'uomo che aveva pugnalato Jaehyun.
Sentii lo stomaco stringersi in una morsa, le mie gambe iniziarono a tremare.
-Ma chi si rivede, eh?- disse afferrandomi il collo.
Mi guardai velocemente intorno, poi urlai.
-YUTA!- gridai e subito un enorme ramo uscì dal terreno stringendosi attorno al corpo del biondo.
Riuscii a liberarmi dalla sua presa ed iniziai a correre insieme a Yuta verso il cavallo, ma altre guardie si aggiunsero al muro umano già presente che ci separava dal nostro cavallo.
Le guardie avevano le lance puntate verso di noi, non potevamo passare.
Yuta iniziò ad attaccare facendo nascere dal terreno enormi rampicanti e rami resistenti che impedirono a diversi soldati di muoversi, ma erano troppi per noi.
Improvvisamente sentimmo un forte urlo, poi il terreno prese fuoco sotto ai piedi dei soldati.
Le piante di Yuta iniziarono a bruciare e vidi cadere a terra il giapponese, respirava affannosamente.
-DANNAZIONE YOONOH! POTEVI ANCHE NON BRUCIARLE!- urlò dolorante Yuta, mi avvicinai a lui ma improvvisamente sentii una prese sul collo.
Dovetti fare diversi passi indietro, qualcuno mi aveva bloccato le mani ed avevo una lama puntata al collo.
-TAEYONG! JUNYONG LASCIALO ANDARE!- sentii le urla di Jaehyun, improvvisamente un cerchio enorme di fiamme ci circondò, all'interno di esso vi eravamo io, Junyong e Jaehyun.
Jaehyun diede fuoco alla schiena del mio assalitore, ma spense le fiamme con dell'acqua.
Perché Jaehyun non usava le sue fiamme inspegnibili?
-Arrenditi o gli taglio la gola, lo giuro sul nome del Re e sulla tua taglia- rise sradicamente premendo di più la lama sul mio collo, facendomi male.
Gemei, poi Jaehyun fece cadere a terra la sua spada senza distogliere un secondo il suo sguardo dal mio.
Sussurrò delle semplici parole, parole che non avrei mai dimenticato.
Una lacrima cadde dal suo volto, facendo prendere fuoco al terreno.
I miei occhi invece erano come fiumi in piena, il tempo sembrava andare a rallentatore.
Tutto era silenzioso intorno a noi.
-Ti amo Taeyong- sussurrò per poi cadere sulle ginocchia a terra.
Subito delle guardie lo circondarono e Junyong gli mise uno strato d'acqua addosso per evitare che si desse fuoco per non essere toccato.
-NO! JAEHYUN! COMBATTI! NON LASCIARMI DA SOLO! T-ti prego...- piansi disperato nel vedere le catene essere messe al collo, ai polsi e alle caviglie del mio amato.
-YUTA! QUALCUNO VI PREGO! VI IMPLORO! Salvatelo...- riuscii a dire solo, poi uno spintone mi fece cadere a terra.
Le lacrime si mischiarono al fango e notai che esso si gelò poco dopo a terra, ma non gli diedi troppa attenzione in quel momento.
-DOMANI VERRAI GIUSTIZIATO! E indovina un po', lui sarà la prima cosa che inizierò a cacciare non appena sarai morto- disse Junyong in faccia al castano per poi incidergli con il pugnale sul petto una "W" mentre Jaehyun urlava di dolore.

Wanted, ricercato.

Rimasi lì, impotente, mentre lo trascinavano via con la forza, non vedevo più Yuta.
Jaehyun ed io non smettemmo mai di guardarci, lui poi sussurrò un "mi dispiace" facendomi urlare dal dolore.
Non c'era niente di più doloroso nel vedere quel che avevo davanti agli occhi, il giorno dopo lo avrebbero giustiziato ed io sarei rimasto a guardare.
-Sono inutile!- urlai contro il fango davanti a me, tirandogli un pugno piangendo come un dannato.
Sentii delle forti braccia prendermi da dietro, era John, il quale mi trascinò per diversi metri fino a farmi entrare di forza in una casa.

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Mi odiate?
Comunque, sto amando questa storia più di qualsiasi altra cosa lol, spero sia lo stesso per voi :).

ᴡᴀɴᴛᴇᴅ | ᴊᴀᴇʏᴏɴɢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora