Treat you better - Lukanette AU

XII

- Una settimana dopo, sabato 3 luglio -

Finalmente il grande giorno è arrivato, mi risveglio eccitata per le foto che usciranno a breve e per la festa che si svolgerà questo pomeriggio.

Mi alzo dal letto e mi siedo alla scrivania, controllando come prima cosa se le foto fossero finalmente pubbliche.

Ed infatti è cosi, riesco a trovare online la copia di "La maison du musique", la famosa rivista che parla solo di musica.

In copertina, ovviamente, c'è Jugged, la foto è semplicemente stupenda.

Poi in seconda pagina c'è la pubblicità per l'Agreste, con le foto di Adrien e vari annunci di nuove collezioni in arrivo.

Vado avanti a sfogliare virtualmente il giornale ed eccomi, con la quinta pagina completamente dedicata a me.

Ci sono quattro delle foto che ho scattato, una citazione e la foto dei miei bozzetti.

Soddisfatta accendo la stampante e stampo quella pagina, appendendola affianco alla finestra, vicino al mio letto.

Controllo anche le email, giusto per rileggere l'ora di inizio della festa, poi scrivo a Luka di venirmi a prendere alle 7 e di vestirsi bene.

Passo la giornata in Boulangerie, empatizzando con i clienti e facendo battutine con mia madre.

Finalmente si fanno le 6, saluto i miei e salgo in casa, andando in camera mia.

Mi spazzolo i capelli, raccogliendoli poi in due trecce alla francese e sistemando il tutto con un goccio di lacca.

Come abito ne scelgo uno nero molto semplice, in pizzo e con la parte posteriore della gonna più lunga rispetto a quella anteriore.

Indosso un paio di orecchini argento a cerchio ed una collana sempre argento con un pendaglio a forma di farfalla.

Faccio una giravolta davanti allo specchio e poi vado in bagno, truccandomi con mascara, eye liner ed un rossetto nude.

Prendo le scarpe che indossavo allo shooting e, visto che sono ormai le 7, scendo di corsa in soggiorno, prendendo la borsa con dentro soldi, chiavi ed altre cose utili.

Indosso le scarpe, saluto i miei avvisando che sarei andata ad una festa e che probabilmente sarei rimasta a dormire da "Rose", poi scendo ed apro il portone, ritrovandomi davanti Luka.

Mi afferra per i fianchi e si appoggia al muro, trascinandomi con lui.

"Sei meravigliosa come sempre" sussurra, per poi lasciarmi un bacio a stampo.

"Cosi mi rovini il rossetto" lo prendo in giro, allontanando il viso dal suo.

"Ah ah che simpatica.
Dai sali in moto che siamo in ritardo" mi lascia un altro bacio a stampo e poi mi da il casco.

Arriviamo al luogo in cui si sta già svolgendo la festa, un'enorme villa bianca in stile moderno fornita anche di una gigantesca vasca idromassaggio, che più che una vasca sembra una piscina.

Il tutto è circondato da un lungo recinto, con un cancello enorme che permette l'accesso alla casa.

Da fuori si sente chiaramente la musica, dopo qualche parola riesco a capire che è una delle canzoni del nuovo album.

"Merda, non ho il costume" esclamo, togliendomi il casco e guardando dubbiosa il mio ragazzo.

"Nemmeno io, non c'era scritto nell'invito" afferma lui, sistemando la moto.

Ci avviamo e veniamo fermati davanti al cancello da un bodyguard, che ci chiede nome e cognome per controllare se avessimo l'invito.

"Io sono Marinette Doupain-Cheng, e lui è il mio ospite Luka Couffaine" affermo con sicurezza.