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Arriviamo a casa di Lilà, non mi sorprendo a scoprire che si tratta di un piccolo appartamento al piano terra invece che della villa maestosa che ci aveva descritto.

Vado a cercare il cognome "Rossi" tra i campanelli, mentre Luka sistema la moto.

"Chi è?"
"Salve signora, sono una amica di Lilà... volevo farle una sorpresa, potrebbe uscire per qualche minuto?"

"Certo cara, ora la chiamo" afferma la donna, mentre io faccio dei respiri profondi per cercare di calmarmi.

Luka mi abbraccia da dietro, appoggiandosi delicatamente ed infilandomi le mani nelle tasche dei jeans, mentre io tengo gli occhi chiusi.

"Stai tranquilla, ci sono io" sussurra, per poi lasciarmi un bacio tra i capelli.

"Finalmente qualcuno che vuole omaggiarmi... oh, voi due.
Che c'è, ti trovi bene con le corna Marinette?" esclama Lilà, uscendo dal portone del condominio.

"Certo, e tu ti trovi bene a vivere in un mondo di bugie?
Bella la tua villa comunque" le rispondo, provocandola.

Lei si schiarisce la voce e resta in silenzio a fissarci, tenendo le braccia incrociate.

"Lilà, io veramente non ti capisco.
Perchè continui a cercare di rovinarmi la vita?
Prima mi minacci di portarmi via Adrien, e ci sei riuscita.
Non ti è bastato?
Eh certo che no, dovevi rubare un miraculous e farmi litigare due volte con il mio primo fidanzato!
Cosa ci trovi, dimmi!
Cosa ci trovi di tanto bello nel fare casino tra la gente?
Sei quel tipo di bulla che lo fa solo per non sentirsi una nullità!
Perchè e questo quello che sei.
Senza le tue bugie, mia cara, non sei nessuno.
E sappi che non basterà una foto photoshoppata male per farmi rovinare la mia relazione.
Ricordati sempre che l'invidia è una brutta bestia.
E con questo, addio e buona vita" le sputo contro tutto d'un fiato, gesticolando come una pazza.

Lei mi guarda storto ed io mi accorgo solo ora di essermi avvicinata troppo, quasi a volerla picchiare.

Luka mi afferra per un braccio e mi tira verso di se, mentre io mi calmo un po'.

"Davvero? Non hai niente da dire?
Meglio cosi, sono stanca delle tue cazzate." concludo definitivamente il discorso, per poi salire in moto mentre il mio ragazzo accende il motore.

"È finita Lilà.
Non mi influenzerai più, trova qualcun altro da tormentare, o magari potresti anche imparare a vicere senza distruggere gli altri" affermo, per poi infilarmi il casco e partire.

Luka corre verso casa sua mentre io sono felice e sollevata, non ce la facevo più, a forza di tenermi tutto il rancore verso di lei dentro stavo impazzendo.

Ora sono libera, posso rincominciare a vivere con serenità.

E lo farò insieme a Luka.

-Qualche mese dopo, settembre-

In questi ultimi mesi la mia vita ha ripreso nella sua normale routine, con qualcosa in più e qualcosa in meno.

Le mattine le ho passate ad aiutare i miei con il lavoro ed i pomeriggi a fare uscite a quattro con Alya, Ninò e Luka.

Qualche tempo fa, è venuto fuori il fatto che è stato proprio Ninò ad aver fatto una scommessa con Adrien, dicendogli di provarci con me, ma dopo un piccolo litigio abbiamo risolto la questione, perdonandolo.

Ed oggi, dopo una lunga e non molto facile estate, è arrivato il giorno del mio diciottesimo compleanno.

Ci siamo organizzati per fare una cosa abbastanza semplice, una festa nella villa di mia zia, che ho dovuto personalmente supplicare perchè me la prestasse.

Treat you better - Lukanette AU Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora