IX

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Apro leggermente gli occhi, sentendomi confusa.

L'ultima cosa che mi ricordo sono le belle parole di Luka, prima di prendere sonno abbracciata a lui.

Ed ora mi ritrovo tra le sue lenzuola, che profumano di pulito, con addosso una sua maglia e con le mani appoggiate al suo petto.

Come... noi non abbiamo fatto nulla, vero?

Mentre questo dubbio mi annebbia la mente, sento che lui, lentamente, si gira, accarezzandomi i capelli con una mano mentre con l'altra si stropiccia gli occhi.

"Buongiorno stellina" sussurra con voce roca.

"Buongiorno" rispondo, accoccolandomi a lui.

"È cosi bello svegliarmi ed averti qui" afferma lui, sorridendo.

Sorrido anche io sentendo le farfalle nello stomaco, passiamo una mezz'oretta cosi, a coccolarci e chiaccherare, finchè a Luka non inizia a suonare il telefono.

Risponde e se ne va in bagno, cosi io ne approfitto per sistemarmi ed alzarmi, decidendo di tenere addosso la maglia di Luka, che ha ancora il suo profumo.

Scendo in cucina e praticamente corro verso la cucina, sperando di trovare qualche schifezza, ma rimanendo delusa alla vista di soltanto qualche mela messa al centro del tavolo.

Ne afferro una e la lavo, per poi morderla ed andare verso il divano, buttandomici sopra da brava pigra che sono.

Dopo un paio di minuti scende anche Luka, che si siede affianco a me, rubandomi la mela e finendola in due morsi.

"Ei! Prima tieni la cucina vuota e poi mi rubi pure la colazione?" gli dico ridendo e mettendomi a cavalcioni sopra di lui.

"Sono proprio un cattivo ragazzo eh?" mi provoca.

"Esattamente."

Lui fa per replicare ma lo zittisco con un lungo bacio.

"Se poi reagisci cosi allora dovrei rubarti la colazione più spesso" continua a provocarmi.

"Provaci e nel giro di una settimana ti ritroverai sepolto nel tuo stesso giardino" affermo, facendolo ridere.

Continuiamo a scherzare e a fare battutine, concedendoci qualche bacio ogni tanto, almeno fino a quando non mi squilla il telefono.

"Pronto mamma?"

"Tesoro vieni a pranzare a casa o rimani da Rose?"

"Vengo a casa per mezzogiorno, non preoccuparti!
Ora vado che stiamo guardando un film, baci" rispondo frettolosamente e, dopo il suo saluto, riattacco, odio mentirle e se continuassi la chiamata rischierei di rovinarmi da sola.

"Stai guardando un film con Rose eh?" mi prende in giro Luka.

"Si certo, dimmi vuoi che ti faccio le treccine, Rose?" gli rispondo.

"Sto bene cosi" dice lui, passandosi una mano tra i capelli disordinati.

Alzo gli occhi al cielo e mi distendo nuovamente sul divano, appoggiando la testa sulle sue ginocchia.

Lui mi accarezza i capelli mentre canticchia una melodia tranquilla, ed io tengo gli occhi socchiusi, gustandomi la mia ultima mezz'ora in sua compagnia.

Dopo poco però mi alzo, non sopportando più il dolore al collo che ho da quando mi sono svegliata.

"Devo aver dormito male sta notte, mi faresti un massaggio al collo?" quasi lo prego.

"Girati dai" risponde, ed io gli do le spalle, sedendomi a gambe incrociate e raccogliendo i capelli a caso in uno chignon improvvisato.

Appoggia le sue mani sulle mie spalle, facendo pressione e muovendo le dita in dei cerchietti, passando dalla clavicola alla base del collo, per poi scendere sul retro fino alle scapole.

Treat you better - Lukanette AU Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora