Treat you better - Lukanette AU

XVII

ATTENZIONE: in questo capitolo ci sono le cosine sporcaccione, se avete meno di 14 anni evitate quella parte.

Lo so che tanto nessuna mi ascolterà perchè in questo fandom siamo delle assatanate, ma comunque ci ho provato.

-●-●-●-

Corro il più velocemente possibile, saltando da un palazzo all'altro come se avessi i piedi che stanno andando a fuoco.

Arrivo davanti alla casa del maestro Fu, bussando frettolosamente alla porta e cercando di recuperare fiato.

"Buongiorno Ladybug.
Qualche novità?" mi domanda incuriosito, facendomi entrare ed accomodare.

"C'è un problema signor Fu.
Un grande problema" affermo, appoggiando sul piccolo tavolino da caffè il Miraculous rotto.

"L'hai recuperato! Ma...oh..." afferma preoccupato, ispezionando la collana con le dita tremanti.

"Mi dispiace... io non volevo, l'ho tirata via con troppa forza" sussurro disperata, mentre lui mantiene in viso un'espressione seria.

"Un Miraculous non si dovrebbe mai rompere con questa facilità.
Probabilmente, chi lo aveva rubato ha abusato sin troppo del suo potere, facendolo diventare estremamente fragile."

"In effetti lei creava molte illusioni contemporaneamente, sarà per questo sicuramente" affermo, mentre lui tiene lo sguardo fisso sul Miraculous.

"C'è un modo per aggiustarlo?" domando, ed intanto i miei orecchini iniziano a lampeggiare.

Povera Tikki, sarà esausta.

"Prova con il lucky charm" mi consiglia lui.

Richiamo il mio potere, lanciando in aria l'oggetto generato senza nemmeno far caso a cosa fosse, ma il miraculous rimane comunque danneggiato.

Annullo subito la trasformazione, do un biscotto al mio Kwami che, una volta finito di mangiare, va in un'altra stanza insieme a Wayzz.

"Immaginavo che non bastasse.
C'è un altro modo, ma ci serve quel vecchio libro con la storia ed i segreti dei Miraculous... sai, quello che non eravamo più riusciti a recuperare."

Mi arriva un messaggio da parte di Luka, che mi chiede dove sono e se può venirmi a prendere in moto, in maniera tale da fare prima.

Rapidamente gli invio la posizione, rimettendo il telefono nella borsetta e riconcentrandomi sul problema principale.

"In verità, c'è anche un altro modo per ripararlo.
Dovrei cedere il mio titolo di guardiano a qualcun altro.
Cosi, tutto verrà ripristinato, e la collana si aggiusterà.
Ma io perderò completamente la memoria. Sarebbe la cosa migliore anche per una questione di sicurezza, se la ladra è già entrata qui una volta, potrebbe entrare nuovamente."

"Maestro, non lascerò che questo accada.
Ho un sospetto su dove può essere il libro. Lo recupererò e sistemeremo tutto, così rimarrà lei il guardiano, e non si preoccupi di quella ragazza, ci penseremo io e Chat Noir.
Ora mi scusi, ma devo andare" affermo, per poi alzarmi e salutare l'anziano signore con un inchino della testa, come usano fare gli Asiatici.

Esco dal suo appartamento e, appena metto piede sul marciapiede, mi passa davanti Luka in moto, fermandosi a pochi passi da me.