~Bakudeku~ alternate universe ♡α ℓσνє вєтωєєи иσтєѕ♡

9

Seguii la ragazza fino ad una sala con la porta in legno.
Quando entrammo vidi All Might parlare con un'altra persona.

"Oh eccoti giovane Midriya! Questo è David Shield, ci aiuterà a registrare alcuni brani per farli ascoltatre alla Hero Records"

"Salve"

Dissi inchinandomi leggermente.

"Ciao, allora sei pronto a registrare?"

"Cosa dovrei cantare?"

"Non hai qualche canzone fatta da te?"

"S-si...però non credo vadano bene..."

"Non avere paura giovane Midoriya, andranno sicuramemte bene! Su faccene ascoltare una!"

Ancora titubante andai nella stanza insonorizzata dove si trovava nel mezzo un microfono ed iniziai a cantare una canzone che avevo composto circa un anno prima.

Mentre cantavo avevo lo sguardo basso, ma per pura curiosità volli vedere come stessero reagendo All Might e il signor Shield e quando alzai la testa avevano la stessa espressione che avevano fatto Kacchan e gli altri quando mi avevano sentito il giorno prima.

"Sei veramente bravo ragazzo!"

Arrossendo ringraziai e mi portai una mano dietro la testa imbarazzato.
Continuai a fargli sentire alcune canzoni che avevo scritto nel tempo.
Ne riuscimmo ad incidere due, quante bastavano per fare un provino alla Hero Records.
Uscii dalla sala registrazioni e mi diressi verso l'uscita, ma nel corridoio scorsi una familiare chioma biondo cenere che svoltava ad un angolo.
Mi affrettai a raggiungerlo e, arrivato a qualche metro da lui, lo chiamai.

"Kacchan!"

"Oh ciao Deku, perchè sei quì?"

"Emh...beh...te lo spiego un'altra volta..."

Inarcò un sopracciglio e mi guardò storto.
Sinceramente non volevo dirgli nulla su quella faccenda, almeno finché non fossi stato certo di entrare alla Hero Records.

"Adesso devo andare...ciao..."

"Aspetta volevo dirti una cosa già da stamattina, ma non ho avuto tempo"

Non capii cosa avrebbe potuto dirmi.

"Devo comprare una nuova chitarra, non elettrica, una di quelle tradizionali e, visto che io non le ho mai usate, volevo chiederti di venire a darmi una mano per sceglierne una"

"Perchè devi comprare una chitarra?"

"Ero al locale dove solitamente suoniamo e ne ho vista una, non avevo idea di chi fosse, così l'ho presa e l'ho provata per vedere se fosse accordata, ma, appena messa la cinghia attorno al collo, si è staccato il manico e, proprio in quel momento, è arrivato il proprietario.
Mi ha obbligato a ricomprarla e gli ho detto che gliela avrei portata domani sera"

"Ma come sei riuscito a rompere una chitarra?!"

"ERA GIÀ ROTTA! Le ho solo dato il colpo di grazia"

"Va bene, ti accompagnerò a prenderne una nuova. Domani pomeriggio dopo scuola va bene?"

"Beh a meno che tu non voglia andarci ora non vedo altre soluzioni"

Risposi alla sua battutina con uno sguardo fintamemte infastidito, poi lo salutai e mi diressi verso l'uscita.
Ero contento che mi avesse chiesto di andare con lui a comprare la chitarra, con lui mi sentivo bene, anche se lo conoscevo da poco.

Quando arrivai a casa salutai mia madre e andai diretto in camera mia, appena entrato mi sedetti alla scrivania, presi un foglio ed iniziai a scrivere una delle canzoni più smielate che avessi mai composto.

Appena ebbi finito, solo nel rileggere quelle parole diventai paonazzo.
Non avevo mai scritto roba del genere, più che altro le tematiche su cui mi basavo erano tristi, come mi si poteva biasimare? Non avevo molte cose felici su cui riflettere, infatti, a parte mia madre, non c'era nessuno che mi sostenesse o che mi stesse vicino.

Stare accanto a Kacchan faceva emergere in me un senso di felicità che non sapevo spiegare e sinceramente non mi importava farlo, non mi importava perchè, quel sentimento che mi faceva tanto battere il cuore, mi piaceva.

Ehy, buongigio!!!
Allora, questo capitolo mi fa un po meno schifo degli ultimi due che ho scritto（＾ω＾）
Va be, detto ciò addiooo (~‾∇‾)~