chapter 6

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<<Shh, zitti tutti>
Ci fulmina con uno sguardo infuocato.
Tutti quanti ascoltiamo Brayan intento ad origliare la conversione tra Mrs. Thompson e Helen.

Il suo viso si contorce in diverse espressioni: confuso, pensieroso, contento...potrei andare avanti all'infinito.

<<Smettila di fare lo stupido e dicci qualcosa!>>

Sussurra arrabbiato Cooper facendolo sussultare.
Dopo qualche secondo cala il silenzio.
Corriamo in salotto sapendo che la porta della cucina si sarebbe aperta da un momento all'altro.
Infatti le due donne escono fuori subito dopo.

<<Bene, buona fortuna con i miei piccoli diavoletti!>> Helen le stringe la mano sorridente.

Si gira lentamente verso di noi e spalanca le braccia per un abbraccio.
L'ultimo.

Corriamo tutti come dei pazzi buttandoci addosso al suo esile corpo.
<<Vi vorrò sempre bene>> Ci bacia ad ognuno la fronte.

Si sofferma un attimo su Cooper e gli sussurra qualcosa all'orecchio.
Lui le salta al collo stringendola a sé.

<<Non fate troppo le pesti!>>

Manda baci volanti.
Si china salutando Victoria che era rimasta in disparte.

<<Oh, eccome se non lo faranno, altrimenti...>>

Sento borbottare dietro di me.
Guardo oltre la mia spalla e noto Thompson fissarmi male.
<<Girati e stai zitta, orfana>> Digrigna i denti mettendosi le mani dietro la schiena e sorridendo con falsità.

Non mi piace questa qua.

Per non dargli la soddisfazione di comandarmi mi giro completamente verso di lei.

<<Appena quella vecchietta del cazzo esce, sarai nei guai piccola mocciosa>> Mi da una manata sulla spalla spostandomi con poca delicatezza per passare.

Sto per seguirla quando Helen mi prende in braccio.
<<Mi raccomando, coltiva la tua passione e diventerai una grande artista, ne sono sicura!>>
Mi fa l'occhiolino.

Sorrido contenta.
Mi ha sempre supportato, anche quando gli altri bambini mi dicevano che disegnavo male.
Stupidi invidiosi.

<<Non abbandonare la tua determinazione>>

Mi bacia una guancia e si avvia verso il portone.
<<Ciao diavoletti!>>

Chiude la porta lasciandoci nelle grinfie di quella sottospecie di strega.
Non appena Helen esce l'aria dentro l'orfanotrofio cambia immediatamente.
La nuova direttrice assume un espressione dura.

Da educata e sorridente si trasforma in un mostro cattivo.
<<Tu!>>
Indica Victoria.
<<Vai a fare tutti i letti>>
Ordina accennando con la testa le scale.

Confusa si dirige a fare quello che il mostro le ha appena detto, anzi, ordinato.

<<Voi tre, buttate la spazzatura>>

Prende per un braccio, Egor, Frederick e Brayan.
Li spintona verso la cucina per dargli l'immondizia.

<<E tu, piccola puttanella>> Mi osserva con odio.
<<Lava i piatti>> Assottiglia gli occhi facendoli diventare due fessure.
<<Vedi di non rompere niente, altrimenti ci sarà una brutta punizione!>>
Guardo i suoi occhi infuocati con espressione impassibile. [sopra]

Sta per reagire ma la precedo andandomene in cucina.
Ma si può sapere che le è preso?!
Ho paura che possa fare del male ai miei amici.

Dopo aver messo una sedia per arrivare al lavandino infilo dei guanti gialli di plastica.
Mi stanno enormi.

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