8 Febbraio, 2015.
<<Che ti avevo detto? È si o no una fiesta da sballo?>>
Lídia sorseggia un goccio di Cola-Cola sorridendo mentre Dakota muove le spalle a ritmo di musica insieme a Andraw, il suo ragazzo.
Sono una coppia tenerissima, si vede lontano un miglio quanto lui sia cotto di lei e viceversa.<<Ma certo Lídia, non vedi come mi sto divertendo?>> Alzo in alto le mani scuotendole fingendo un espressione eccitata.
Il Winter Homecoming è decisamente il ballo più noioso di tutti.
Ci sono solo studenti ubriachi che urlano come se fosse il loro ultimo giorno di vita.
Almeno chi beve l'alcool non ha bisogno di coprirsi, se non lo reggi cominci a sudare dopo tre bicchieri, poi ci sono io con una sciarpa lunga tre volte l'equatore che sto morendo di freddo.
Ma per Lídia questa si che è una vera fiesta.A interrompere il mio fantastico momento assolutamente divertente, è Ellie con due lattine di sprite tra le mani.
Mentre si avvicina fa due goffe giravolte su se stessa a ritmo di musica finendo addosso ad una ragazza, che infastidita cambia pista sbuffando.
La solita.<<Ehi, ehi, ehi quel ragazzo là ti sta mangiando con gli occhi, Bethney!>>
Urla contro il mio orecchio indicando un tipo con la faccia poco raccomandabile.
Il mio sesto senso da ragazza quale sono mi sta gridando di stargli alla larga.
Presentimento che seguirò volentieri.<<Ellie, sei sicura di volermi bene? Mi stai praticamente invitando ad andare a ballare con uno che mi fissa come se non vedesse l'ora di infilarsi nelle mie mutande>>
Credo di averlo visto un paio di volte nei corridoi, è uno dei soliti sbruffoni di quarta che si credono gli dèi del sesso.
Non appena nota il mio sguardo su di lui si passa la lingua sul labbro inferiore facendomi un occhiolino.
Gli farei saltare volentieri tutti i denti con una bella mazza da baseball.<<Ma no! Non vedi che faccia da tenerone che ha?>>
Mi dà una spintarella verso il suo tavolo circondato da altri tizi, anche loro non hanno di certo un'aureola in testa.<<Abbiamo appena constatato che Ellie è miope>> Si intromette Lídia che afferra la sprite di Ellie bevendone un sorso.
Come se dentro ci fosse stato catrame lo sputa a terra colpendo in pieno la scarpa di un ragazzo.
Si pulisce la bocca con il maglione mentre alza una mano in segno di scuse alla povera vittima.<<Ti perdono solo se mi dai il tuo numero, bambolina>> Biascica mentre le afferra il fianco scendendo pian piano con la mano.
Sta per arrivare al fondo schiena ma lei si allontana spingendolo via delicatamente.
<<Se non sparisci dalla mia visuale entro tre secondi la prossima volta ti sputo in faccia>>
Diventa seria, alza una mano per iniziare il countdown mentre con l'altra si avvicina la lattina alle labbra.
Capendo che ci ha provato con quella sbagliata nel momento sbagliato indietreggia amareggiato e si dilegua tra la gente.Come se non fosse successo assolutamente nulla riprendiamo il discorso di prima.
<<Sto solo cercando di far conoscere a Bethney nuovi ragazzi, non ci parli mai di Jacob e la sua famiglia, da quel poco che so non ti risponde alle lettere da quanto? Mesi?>>
Si tappa immediatamente la bocca cosciente di quanto sia stata diretta.<<Oddio scusami, non so che mi sia preso, ti giuro io->> Si picchietta la fronte con la mano freneticamente sussurando insulti verso di sé.
Le blocco i polsi prima che si auto-causi un trauma cranico.
Ha ragione, sono sempre stata misteriosa e molto vaga quando si parlava di Jacob, non sono mai entrata nei particolari.
Loro non sanno assolutamente nulla di lui, come non sanno niente di me.
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HARD
ChickLitBethney Brooks, una dolce e graziosa bambina di sette anni con tanta voglia di giocare e divertirsi, ma purtroppo questo le verrà ben presto negato. Nonostante la sua giovane e tenera età la vita le ha voltato le spalle abbandonandola a sé stessa. O...