Pov Jimin.
Finita la mia luna di miele con mio marito e le vacanze natalizie, ritornai a scuola. Le facce dei miei compagni di classe quando seppero che mi ero sposato furono stupende, credo di non aver mai riso così tanto in vita mia; le ricordo ancora perfettamente nonostante siano già passati quattro anni da quel giorno.
Oggi ho ventitré anni, io e Jungkook siamo sposati da quattro e la mia vita è finalmente serena.
Lavoro in un negozio di musica, una mia grande passione fin da bambino, e allo stesso tempo vado in università. Purtroppo per il poco tempo disponibile non vedo più Jungkook con la stessa frequenza di quattro anni fa, quando una volta tornato da scuola lo trovavo intento a cucinare qualcosa per entrambi e passavamo un paio d'ore sul divano a coccolarci o sul letto a fare l'amore prima che lui andasse a lavoro. Alla fine però non mi lamento, quei pochi momenti in cui entrambi siamo liberi li passiamo insieme e recuperiamo il tempo passato distanti.
Una nostra abitudine è quella di parlarci prima di andare a dormire: facciamo delle lunghe chiacchierate, raccontandoci l'un l'altro le nostre giornate e dandoci consigli e sostegno a vicenda.
Viviamo ancora nella stessa casa che, piano piano, si è riempita di alcune fotografie scattate da Jungkook, che raffigurano alcune nostre vacanze fatte negli anni o dei semplici scatti fatti alla natura o alla città. Tra le mie preferite però, ci sono le foto fatte al nostro matrimonio e durante la luna di miele; ogni tanto mi fermo a guardarle e mi immergo nei miei pensieri, ricordandomi di quel giorno tanto speciale, di quanto io ami mio marito ogni giorno di più e di come è stata la mia salvezza."Amore che fai? Guardi ancora quelle foto?"
Dice Jungkook, sedendosi affianco a me sul nostro letto.
"Si, non posso farne a meno."
Rispondo, distogliendo lo sguardo dalla foto incorniciata tra le mie mani, mettendola poi sul mio comodino, al suo posto.
"Sono già passati quattro anni"
Mi dice sorridendo.
"Non ti sei ancora stancato di me?"
Ride.
"Non potrei mai Kook"
Gli sorrido anche io e lui mi accarezza una guancia, lasciandomi un tenero bacio sulle labbra.
"Ti amo così tanto, potrei ripeterlo all'infinito"
"Anche io ti amo"
Stiamo per baciarci di nuovo quando qualcosa, o meglio, qualcuno interrompe il nostro momento suonando initerrottamente il campanello.
"E chi cazzo è ora?!"
Sbotta Jungkook allontanandosi dal mio viso. Ridacchio e mi alzo, andando ad aprire alla persona che stava per romperci il citofono."Yoongi!"
Esulto abbracciandolo stretto. Lo lascio dopo qualche minuto e faccio la stessa cosa con Namjoon.
La mia gambe viene afferrata da qualcosa e io ho già capito di che si tratta. Abbasso la testa e incontro proprio chi pensavo.
"Ciao piccolo Woosung, come stai?"
Mi abbasso alla sua altezza e lui si stacca dal mio arto, aggrappandosi al mio collo. Senza pensarci un attimo lo prendo in braccio e mi sposto per far entrare i miei migliori amici dentro casa mia e di Jungkook.
"Zio Jimin!"
Dice il piccolo abbracciandomi più forte e il mio cuore si riempie di gioia.
Woosung è il figlio adottivo di Yoongi e Namjoon, l'hanno preso quando aveva due anni e tra un paio di mesi ne farà quattro.
Mi dirigo nella sala da pranzo e una volta che i miei migliori amici si siedono, insieme a mio marito che ci aveva raggiunti da poco, lascio camminare Woosung per la stanza, il quale inizia subito a giocare con Nuvola, il mio gatto bianco a pelo lungo.
"Era da tanto che non ci vedevamo ragazzi!"
Esclama Jungkook.
"Vero! Come mai questa visita improvvisa?"
Aggiungo e Yoongi mi risponde.
"Eravamo in zona e abbiamo pensato di fare un salto, ci mancavate e Woosung ultimamente continuava a chiederci di venire a trovarvi"
"Avete fatto bene, ci mancavate anche voi"
Dico prendendo la mano di Jungkook, seduto al mio fianco e difronte a Namjoon, il quale è a sua volta di fianco a Yoongi.
"Beh, qualche novità? Jimin come sta il bambino?"
Domanda Namjoon.
"Parli di Hajoon? Sta benone e sta crescendo benissimo!"
Hajoon è un bambino a cui faccio da Babysitter ogni tanto quando i suoi genitori non sono a casa. Abitano di fronte a noi, ecco perché ci chiedono di tenerlo ogni tanto. È un bimbo un anno più piccolo di Woosung, molto tenero e abbastanza timido però per fortuna con me ha preso una buona confidenza. È entrato per la prima volta in casa mia un anno fa e da allora è difficile farlo ritornare nella sua quando tornano i genitori. L'ultima volta che l'ho visto è stato due giorni fa.
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IT'S DEFINITELY YOU | KOOKMIN [REVISIONE]
Fanfictie"Ti va se ti offro una birra?" -Jimin 18 anni, Busan -Jungkook 18 anni, originario di Seul, trasferito a Busan [inizio]: 11/12/2018 [fine]: 2/7/2019 ¡scene 18+! ¡linguaggio scurrile! ¡don't like? don't read!