Capitolo 36.

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«I nomi degli ultimi dieci vincitori verranno mostrati sullo schermo. Vi preghiamo di radunarvi davanti all'ingresso nel caso veniste scelti!» annuncia l'altoparlante con voce squillante.

Guardo il numero sul mio biglietto: 1247.
Hosung, accanto a me, sta facendo amicizia con delle ragazzine poco più piccole di lui. Infatti, sembra quasi che metà delle ragazze qui dentro stiano fantasticando sul mio accompagnatore il quale, con i suoi cento ottantasette centimetri d'altezza, non passa di certo inosservato.

«Posso chiamarti Hosung-oppa?, vero?» chiede una, mentre le altre si coprono il volto, imbarazzate.
«Scambiamoci i contatti su Kakao!» dice la stessa ragazza.
Roteo gli occhi e mi affretto a recuperare il ragazzo da quella nube di ormoni femminili.
«Andiamo via, oppa» lo schernisco, prima di trascinarlo altrove.

Finalmente, i numeri escono sul grande schermo in fondo alla sala.
Devo ammetterlo, mi sento un po' nervosa. Non sono mai stata fortunata in queste cose, ma devo ammettere che, nonostante tutto, spero che il mio numero sia tra quello esposti sullo schermo.

«Ah, non ho vinto...» si lamenta Hosung, appallottolando il pezzo di carta che fino a poco fa teneva in mano.
Controllo anche io un'ultima volta, uscendone sconfitta: avrei dovuto saperlo.

Un sospiro esce dalle mie labbra, poi mi avvicino ad un cestino della spazzatura per buttare il foglietto.
«La fortuna non è una mia cara amica, purtroppo» ammetto.

«Pare che una ragazza, tra quelle estratte, si sia sentita male!» mi strattona Hosung, indicando lo schermo nella grande sala.
Stavo per andarmene, ma a quanto pare dovrò rimandare.
«Hanno detto che estrarranno un ultimo numero!»
Alzo un sopracciglio e mi libero dalla sua mano, prima attaccata al mio braccio.
«Quindi? Non c'è nessuna possibilità che io-» mi fermo non appena il numero viene mostrato.

Uno. Due. Quattro. Sette.

Guardo Hosung negli occhi, poi subito mi giro verso il cestino nel quale ho, poco fa, buttato il pezzo di carta.
Una ragazza sta buttando la buccia di una banana, ma la fermo prima che possa allungare la mano.
«Scusa» dico. «Non capisco nemmeno io perché lo stia facendo.»
Detto ciò, mi metto a rovistare tra la spazzatura del cestino, cartaccia dopo cartaccia finché, dopo una manciata di minuti che sembrano infiniti, trovo ciò che stavo cercando.

«L'ho trovato!» esulto.
Hosung, ancora circondato da ragazzine, mi guarda stranito, e loro fanno lo stesso. Alcune mi scattano delle fotografie o fanno dei video ma, onestamente, non mi importa.
Sventolo in aria la mano con il bigliettino e corro verso la linea vicino all'ingresso.
«Hosung-ssi, ci vediamo domani!»

Eccomi. Sono la prossima. Mi tremano le gambe da quanto sono emozionata, nonostante non dovrei esserlo.
Stringo l'album tra le mie mani e faccio un respiro profondo.
Se ora mi sento in questo modo, non oso pensare come mi sarei sentita se lo avessi fatto anni fa, quando ero una fan sfegatata.

Una ragazza, accanto alla transenna, mi fa cenno di salire sul piccolo palco.
Un brivido di freddo mi attraversa e il mio cuore inizia a battere più veloce.

Il primo dei sette è Seokjin. Mi abbasso alla sua altezza e gli sorrido, imbarazzata.
All'inizio spalanca gli occhi e mi guarda a bocca aperta.
«Che ci fai qui?» chiede, a bassa voce, mentre afferra il mio album per firmarlo.
«Mi hanno quasi costretta.»
Afferra le mie mani per rispetto del fan service, ovviamente, e inclina la testa da un lato.
Guarda la ragazza accanto a me, davanti a Taehyung, e si avvicina di più a me.
«Namjoon è l'ultimo della fila, ce la farai a sopportare questa straziante attesa?» scherza.
Scuoto la testa e ridacchio.
«Farò del mio meglio.»

Anche Taehyung, Hoseok e Jungkook sembrano molto sorpresi di vedermi. Per quanto riguarda Yoongi, non ha quasi proferito parola e si è limitato a chiedermi cosa avessi mangiato stamattina.

Quando arriva il turno di Jimin, accanto a Namjoon, sento la tensione crescere.
Non appena Jimin ed io iniziamo a parlare, noto che Namjoon mi ha già notata.
Infatti, fa accidentalmente cadere il pennarello con cui stava scrivendo e si abbassa per recuperarlo.
«Ah, qualcuno mi sta giocando un brutto scherzo» mormora, guardando però la ragazza davanti a lui.

Jimin mi stringe le mani e sorride armoniosamente come è solito fare.
«Vieni a trovarci ancora, i tuoi dongsaeng si sentono soli senza di te!»
Annuisco e stringo le sue mani in risposta. Se è lui a chiedermelo, farei qualsiasi cosa.

Il posto davanti a Namjoon si libera, così mi ritrovo a scalare per far posto alla ragazza successiva.

«Ciao» mi saluta.
Sorrido e ricambio, mentre gli porgo l'album che ha già ricevuto sei firme prima di lui.
«Fa caldo oggi. Hai bevuto abbastanza acqua prima di venire qui?» chiede, come se stesse parlando con una qualsiasi ragazza.
Sorrido ancora più caldamente e fisso il mio sguardo su di lui.
«Oppa, oggi sei davvero bello. Cosa fai per essere così bello?» chiedo, appoggiando la testa sulle mie mani.
«Oh, penso che il realtà la mia faccia sia un po' gonfia oggi. Non ho dormito molto, stanotte. Probabilmente c'era qualcosa che mi distraeva.»
Mi prende la mano e la stringe.
«Spero che ti sia piaciuto l'incontro di oggi. Continua a supportarci, grazie mille!»

Stringo l'album al petto e mi alzo, diretta verso il punto in cui ho lasciato la mia borsa. Dato che ai fansign non è assolutamente permesso portare con sé il telefono, ho dovuto abbandonare tutti i miei averi in fondo alla sala.

Mentre mi allontano, ancora disorientata e stordita dai fatti appena successi, prendo l'album e lo apro sulla pagina in cui ho ricevuto le firme.
Sembra tutto normale, finché non arrivo a leggere l'ultima delle sette.

"Oggi stai davvero bene ;)"


💜💜💜

Ehilà!
Inizio dicendo che, esattamente un anno fa, pubblicai il primo capitolo di questa storia! Tanti auguri a Blind Date! *piange in un angolino*
Partecipare ad un fansign sarebbe il sogno della vita, quindi ho cercato di ricrearne l'atmosfera anche se, sicuramente, nella realtà sarebbe tutto molto più emozionante :/

Andrete o siete andate a vedere Bring The Soul?
Io probabilmente ci andrò sabato! :)

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, grazie per aver letto e alla prossima!

*dongsaeng (동생)= fratello minore, usato anche per le ragazze. Di solito si mettono i prefissi o per definire il sesso.
Okay, la smetto di fare lezioni di coreano lol bye

Blind Date // Kim NamjoonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora