Giulia si era concessa la prima sigaretta da quando era in vacanza, aveva smesso di fumare quella robaccia da mesi e il fatto che se ne stesse appena accendendo una le fece comprendere che la sua situazione fosse alquanto disperata.
Aspettava e sperava che Fabrizio entrasse da quella porta, che non cambiasse idea riguardo la loro cena e capisse quanto nonostante la situazione fosse tragica, lei avesse agito solamente per il suo bene.
Così appena udii il suono della porta magnetica aprirsi tirò un sospiro di sollievo e rientrò in camera dopo aver buttato la sigaretta non del tutto finita.
«stavi fumando?» domandò Fabrizio con tono distaccato, Giulia annuii e si infilò il giubbotto di pelle dato che quella sera si avvertiva un leggero venticello.
«dobbiamo parlare..» cominciò Fabrizio, che non era proprio intenzionato ad uscire da quella camera nell'immediato.
«certo, lo faremo a cena.» Fabrizio sorrise amaramente e guardò Giulia con aria di sfida, sembrava letteralmente un'altra persona.
«pensi che serva a qualcosa lasciarmi mentre facciamo una cena a lume di candela? che devo sentirmi dire? devo ascoltarti mentre mi parli di quanto ti sia innamorata di Federico, di quanto sia speciale per te e altre cazzate varie?» tutte quelle domande sarcastiche di Fabrizio colpirono il cuore di Giulia che continuò inevitabilmente a sentirsi una persona spregevole, anche se sapeva perfettamente che quella cena avesse tutt'altro scopo.
«voglio passare del tempo con te e parlarti con tutta la sincerità del mondo, come abbiamo sempre fatto e so che continueremo a fare.. abbiamo vissuto così tante cose insieme che mi sembra impossibile non averti più nella mia vita» Giulia in cuor suo sperava che un giorno Fabrizio potesse perdonarle tutto il dolore che gli stava causando ingiustamente.
«perché tu pensi veramente che Federico ti prenda e ti porti a Torino? è innamorato di Veronica e lo sarà sempre, proprio ieri mi parlava di quanto volesse un figlio da lei e tu invece ti sei illusa fino a questo punto..non me lo aspettavo da una come te.» Fabrizio sottolineò con cattiveria le ultime tre parole e sorrise quando vide l'espressione interrogativa di Giulia.
«scommetto che ti ripeteva ogni volta che non dovevi lasciarmi, che non dovevi deludere la tua famiglia.. strano, eh? sto azzeccando tutte le sue parole?» continuò Fabrizio, sapendo di mirare a tutte le debolezze di Giulia.
«sono tutte cazzate, conosci Fede e sai che non è quel tipo di ragazzo.» la toscana era in lacrime e scuoteva la testa come se quel gesto servisse in qualche modo a cancellare tutte le parole che erano appena state pronunciate dal suo ormai ex fidanzato.
«fidati, conosco fin troppo bene Federico e se proprio pensi che ti stia dicendo delle cazzate perché non ci vai a parlare? chiedigli se tutto ciò che ti ho raccontato è una bugia..» Fabrizio le indicò la porta e la spinse a raggiungere l'uomo che amava.
Giulia lo sorpassò e si diresse verso la porta, ormai era diventata una specie di sfida ma in ballo sapeva ci fossero solamente i suoi sentimenti e aveva la fottuta paura che quel qualcuno le spezzasse il cuore.
Proprio nel momento in cui stava per raggiungere la camera di Federico, lo vide uscire in tenuta elegante mentre teneva per mano la sua fidanzata. La paura che le parole di Fabrizio fossero reali si faceva sempre più vicina.
«possiamo parlare?» la voce di Giulia era un sussurro e Federico avvertii una fitta allo stomaco nel vederla ridotta in quello stato, avrebbe voluto solamente proteggerla a tutti i costi da quell'uomo orribile ma aveva un'insana paura di perderla e deluderla per cui aveva deciso che per lei la scelta meno dolorosa da prendere fosse quella di lasciarla andare e di farle continuare la sua vita e non di scoprire degli scheletri nell'armadio che le avrebbero fatto odiare tutto ciò che riguardava il suo nome. Federico annuii e prima di allontanarsi baciò la tempia di Veronica a cui promise di tornare subito, Giulia ignorò quel gesto di affetto ma avvertii comunque la sensazione che tutte le sue certezze stessero davvero per crollare.
«ho detto di noi a Fabrizio, non sono più riuscita a trattenermi perché ti amo e non voglio più viverti con tutta questa distanza, voglio baciarti davanti ai nostri genitori e ai nostri amici, voglio fare l'amore con te appena tornati dal mare, voglio te e basta.. dimmi che lo vuoi anche tu, che non mi hai raccontato cazzate per tutto questo tempo, che non mi hai illusa..» Giulia era un fiume in piena e nonostante le lacrime le impedissero di essere totalmente chiara nel discorso, non era mai stata così fragile, vulnerabile e sincera nello stesso momento. Federico dall'altra parte sentiva il suo cuore battere sempre più forte dopo quella dichiarazione così spontanea e soprattutto dopo quella bellissima prova d'amore che Giulia gli aveva appena dimostrato.
«Giuly, io... io davvero volevo provarci, ma ho capito che non meriti un uomo che non ti ami, un uomo che magari durante una cena romantica stia pensando ancora alla sua ex, non voglio farti lasciare la Toscana e la tua famiglia rischiando di farti stare solo male.. mi capisci?» nonostante la voce incrinata di Federico, la confessione sembrò del tutto sincera a Giulia che aveva appena sentito il suo cuore rompersi in mille pezzi. A quel punto, non riusciva nemmeno ad asciugarsi le infinite lacrime che scendevano e se ne fregava se in quel momento lo stesse facendo proprio davanti ai suoi occhi.
«quindi mi hai solo illusa? neanche fossi una delle tante soubrette conosciute a Milano..» sussurrò Giulia, mentre abbassava lo sguardo e cercava di ricomporsi. Federico sentii gli occhi riempirsi di lacrime e la voglia irrefrenabile di abbracciarla e baciarla, raccontandole finalmente tutta la verità ma nonostante nel campo tutta quella paura non si presentasse, nella vita reale e con i suoi sentimenti era un altro discorso.
"Giuly, sai che non è così.. Lo sai, vero?» domandò Federico, avvicinandosi e prendendole il volto tra le mani. «Guardami negli occhi e dimmi che sai che non è così..» continuò l'attaccante, appoggiando la sua fronte a quella della ragazza mentre la guardava con tutto l'amore del mondo.
«Ormai non so più nulla.» Giulia allontanò il volto da quello di Federico e si avviò verso la sua camera, certa di trovare il sorriso trionfante di Fabrizio.Sono tornata da voi ☺️
Sono passati un po' di giorni dall'ultimo aggiornamento ma ho deciso di prendermi qualche giorno di vacanza per ricaricare le pile e poi concedermi solo e soltanto a voi, per cui eccomi più carica che mai. 💪
Immagino che dopo la lettura di questo capitolo mi odierete a morte ma ricordatevi sempre che delle volte è necessario soffrire terribilmente per amore. In ogni caso, spero vi piaccia e fatemi sapere cosa ne pensate 😘
A prestissimo! ❤️
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Se non sei tu la casa io non so più abitare. // Federico Bernardeschi.
FanficLa vera amicizia è così: persone per cui lo spazio e il tempo non hanno alcun valore, ma anzi si rincontrano come se il periodo di separazione non fosse mai avvenuto. Riprendendo la risata esattamente da dove era stata interrotta.