Afferrai la pentola con delle presine e la portai davanti al lavandino.
Improvvisamente persi l'equilibrio e la pentola in un secondo mi scivolò di mano.
-TAEYONG!- fu l'unica cosa che sentii urlare.
Avevo chiuso forte gli occhi per lo spavento, pensai che sicuramente mi fossi scottato completamente con l'acqua bollente, ma invece non era così, qualcuno mi aveva spinto via, era stato Jae.
Quando aprii gli occhi mi ritrovai davanti Jaehyun seduto a terra con un braccio rosso come il fuoco.
Gemeva di dolore.
A terra si era dispersa tutta l'acqua e la pasta.
-JAEHYUN!- urlai avvicinandomi a lui.
L'acqua, per fortuna, non c'era intorno a lui.
-Cazzo!- gemé nuovamente degrignando i denti.
La scottatura che si era fatto su quasi tutto il braccio destro era incredibile, enorme, spaventosa, la pelle lentamente si stava raggrinzendo.
-Ti porto in ospedale! Alzati!- urlai spaventato e nel panico prendendolo per l'altro braccio facendolo alzare.
-Non serve, non è niente- disse gemendo poco dopo dal dolore.
-Non è niente? Non è niente?! Stai scherzando?! Io ti porto subito all'ospedale, non se ne parla!- urlai con le lacrime agli occhi, era colpa mia.
-Taeyong, non serve- disse cercando di convincermi.
Mi girai verso di lui, stavo piangendo, non potevo farcela a rimanere calmo, era stata colpa mia se lui si era fatto male.-Hyung! Che è successo?!- urlò Jaemin entrando insieme agli altri.
-Che disastro!- disse Renjun vedendo il pavimento.
-Il tuo braccio!- urlò Jisung fissando la scottatura di Jaehyun.
-Jae t-ti prego, andiamo- dissi piagnucolando mentre cercavo di convincerlo.
-Hyung! Perché piangi? È tutto ok- disse Chenle venendomi ad asciugare il volto, era molto dolce.
-È tutto ok Lele, lì c'è la carne, trovate qualcos'altro in frigo, io porto Jaehyun all'ospedale, ok?- dissi prima di staccarmi dal minore.
I ragazzi annuirono, poi presero un po' di cose da mangiare e se ne andarono in sala da pranzo.
-Chiamaci appena ci sono novità- disse Youngho, Jaehyun rispose per me dicendo di non preoccuparsi.
Di corsa presi le chiavi dell'auto di Jaehyun e scendemmo subito al parcheggio.
Feci salire Jaehyun dalla parte del passeggero, io mi misi alla guida, avevo la patente, ma non avevo mai guidato tanto, solitamente guidavano Johnny, Taeil, Kun o Jaehyun.
-Stai attento- disse il castano non appena accesi il motore della macchina.
-S-stai zitto- dissi sentendo nuovamente le lacrime.
-Non sentirti in colpa, ho scelto io di prendermi l'acqua bollente al posto tuo- disse guardandosi il braccio, si era scottato anche parte della mano destra.
Quando uscimmo dal parcheggio andai più piano di quanto sarebbe andato Jae, non mi fidavo molto delle mie abilità alla guida, nemmeno mi piaceva.
Tutto il tragitto fu silenzioso, giusto ogni tanto si sentivano i gemiti per il dolore di sottofondo del castano.
Quando parcheggiai mi sbrigai a scendere e a portarlo al pronto soccorso.
Una volta arrivati lo portarono via da me e mi lasciarono da solo ad aspettare su una sedia scricchiolante.
Non c'era niente di più triste e deprimente della mia espressione in quel momento, la vedevo dal riflesso della parte inferiore della porta trasparente a cui ero davanti.
Avevo le lacrime che mi rigavano come non mai le guance, non riuscivo a smettere di piangere.
Era tutta colpa mia, mi ero fatto distrarre dal suo comportamento nei miei confronti, dai suoi baci.
Non potevo fare niente per aiutarlo e questo mi faceva sentire perfino peggio."Sono uno stupido..."
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Cosa ne pensate della storia?
Mi dispiace per gli aggiornamenti lenti, almeno per il mio solito, ma non ho proprio tempo di scrive.
C'è qualcosa che non vi piace della storia?
Ed un ultima domanda, chi è il vostro personaggio preferito di questa ff?
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ꜰxᴄᴋ ɪᴛ | ᴊᴀᴇʏᴏɴɢ
Fanfiction_COMPLETED_ Storia tratta dalle vite reali di Lee Taeyong e Jung Jaehyun. Un giorno i due ragazzi si ritroveranno più uniti che mai grazie a dei segreti condivisi. Succederà qualcosa tra di loro oppure lasceranno che i loro segreti vengano dimentic...