⚔️Twentyfour⚔️

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Quando il corvino fu sul punto di togliermi i boxer sentii un urlo dalla porta di casa.
-TAEYONG! DOVE SEI?!- urlò una voce familiare, poi improvvisamente sulla soglia della porta della cucina apparì Jaehyun, aveva il fiatone.
Ci guardò ad occhi spalancati, scioccato, poi rivolse un ringhio di rabbia al corvino e si fiondò su di esso facendolo cadere a terra.
Non sapevo che fare, ero terrorizzato e scioccato da ciò che era appena successo, sentivo le mani del corvino ancora su di me.
Quando vidi Minjun stringere con forza il braccio fasciato di Jaehyun scattò qualcosa in me, così urlai.
-LASCIALO STARE!- gridai per poi tirare un calcio tra le gambe al corvino, il quale si piegò in due dal dolore.
Jaehyun era sdraiato accanto a lui dolorante a causa del braccio, gli aveva fatto molto male.
Minjun però si rialzò poco dopo prendendomi per il collo e sollevando da terra.
A mala pena riuscivo a respirare.
Jaehyun subito dopo essersi rialzato gli diede un pugno in volto che gli fece perdere l'equilibrio e quindi lasciò il mio collo per rimanere in piedi.
Attaccò nuovamente Jaehyun facendolo cadere a terra.
Minjun era sopra di lui e gli stava stringendo il collo con entrambe le mani per cercare di strozzarlo, non appena cercai di aiutare il castano Minjun mi diede una botta allo stomaco facendomi cadere all'indietro.
Sbattei la testa contro una sedia, la quale mi intontì.
Rimasi a terra, vedevo doppio.
Quando riacquistai la vista vidi un uomo vestito di nero con su scritto "Polizia" sul petto e sulla schiena con una pistola in mano puntata contro il corvino.
-POLIZIA! LASCIALO O SARÒ OBBLIGATO A SPARARTI!- urlò e subito Minjun lasciò il collo di Jaehyun.
Mi catapultai accanto al castano, stava tossendo per riprendere fiato.
Piansi accarezzandogli i capelli, lui poco dopo si sollevò da terra e mi abbracciò forte a sé.
-Ragazzi! State bene?! Ho chiamato la polizia sapendo che vi sarebbe servito aiuto- disse Johnny affiancandoci.
Sorrisi al maggiore con le lacrime ancora che non volevano abbandonare il mio volto.
-G-grazie- dissi, poi mi porse i pantaloni e me li infilai nuovamente.
Il capo squadra della polizia si avvicinò a me e gli diedi tutti i dati miei e di Jaehyun che gli servivano, poi lo seguimmo fino ad arrivare al suo ufficio e denunciammo Minjun per molestie sessuali, violenza, danni multipli e per violazione di domicilio.
Io e Jaehyun rimasimo in silenzio l'uno stretto all'altro per circa un'ora, aspettando che il poliziotto di prima tornasse da noi.
Quando sistemammo tutti i conti e documenti tornammo al dormitorio.
Appena arrivati non parlammo con gli altri ragazzi, ci chiusimo in camera mia.
Eravamo sul mio letto, stretti ad abbracciarci perché io non riuscivo a tornare tranquillo, Minjun mi aveva traumatizzato.
Jaehyun non disse niente, sapeva che sarebbe stato meglio rimanere in silenzio a coccolarmi e così fece.
Sentire le sue mani addosso era tutto un altro discorso, con lui mi sentivo al sicuro, quel che era successo mi aveva scioccato.
In quel momento riuscivo solamente a concentrarmi sul calore del corpo del minore, troppo piacevole per non apprezzarlo.
Feci attenzione a non fargli male al braccio fasciato.
Dopo circa una mezz'ora alla fine mi addormentati tranquillo grazie alla persona che amavo, grazie alle sue mani dolci, delicate, le uniche che avrei voluto addosso a me.

ꜰxᴄᴋ ɪᴛ | ᴊᴀᴇʏᴏɴɢDove le storie prendono vita. Scoprilo ora