Quasi tutti uscirono di casa appena dopo pranzo, invece io rimasi al dormitorio per tenere d'occhio Jaehyun, non sembrava star bene per niente, lo sentivo tossire dal salotto nonostante fossi in cucina.
Andai in camera mia e presi il termometro per poi portarlo a Jaehyun.
Gli porsi il termometro senza dire una parola, semplicemente mi piazzai davanti alla TV coprendogli lo schermo ed obbligandolo a guardarmi in faccia.
Mi fissò senza dire niente e afferrò dopo qualche decina di secondi il termometro sbuffando e se lo infilò sotto l'ascella.
-Non avrei dovuto parlarti in quel modo a pranzo, so che eri stanco e rispondendo in quel modo ti ho fatto arrabbiare- dissi al minore sedendomi accanto a lui sul divano.
-Non devi scusarti tu, ti ho risposto male e me la sono cercata, ieri mi sono fatto una doccia gelata- rispose e io lo guardai confuso.
-Con questo freddo ti fai una doccia gelata? Sei per caso impazzito? È ovvio che ora ti sia venuta la febbre!- dissi indicando il termometro che ora Jaehyun teneva in mano sbuffando.
-Avevo bisogno di pensare e ho creduto che farmi una doccia d'acqua fredda mi avrebbe aiutato, cosa che non ha fatto- rispose guardando altrove, era evidente che stesse cercando di evitare il mio sguardo.
-È successo qualcosa?- chiesi cercando di farlo un po' parlare, non sembrava per niente a suo agio.
-Conosci alcuni idol non etero?- chiese improvvisamente guardando verso la cucina.
-Oltre Haechan?- risi facendogli scappare una risatina anche a lui.
-Sì, oltre lui- disse ridacchiando piano, almeno ero riuscito a farlo ridere un po'.
-Va bene, ti dirò una cosa, visto che insisti- dissi prendendo una bella boccata d'aria.
Non avevo mai parlato con nessuno del mio orientamento sessuale, però pensavo che dirlo a Jaehyun non sarebbe stato un problema.
-Io sono gay- continuai e scoppiò il silenzio nella stanza.
-Veramente?- domandò dopo qualche secondo il castano.
-Sì, ma perché l'hai chiesto?- chiesi al minore.
-Perché- cercò di parlare ma dopo poco si bloccò.
-Perché?- chiesi cercando di farlo continuare la frase.
-Perché credo di essere bisessuale- disse tutto d'un fiato lasciandomi a bocca aperta.
-Pensavo che tu fossi uno dei più etero nel gruppo- commentai sorpreso.
-Già, anche io- disse piano.
Ci guardammo negli occhi per qualche secondo, a parer mio lui era il membro più bello del nostro gruppo, era di una bellezza irreale, oltre che il viso anche il suo corpo era stupendo con i muscoli ben sviluppati nei giusti punti.
Gli misi una mano sul petto afferrandogli la maglietta.
Le sue iridi scure mi stavano mangiando l'anima, mi guardava come se fossi la sua preda, il coniglio che un lupo sta cacciando.
Mi morsi una guancia per resistere al desiderio che stava crescendo in me nei confronti del minore.
Non avevo idea del perché, ma mi faceva sentire sottomesso con quel suo sguardo da predatore e non potevo negare il fatto che mi piacesse.
Lui senza pensarci troppo posò una mano sul mio viso iniziando ad accarezzarmi la guancia.
Non mi ero mai sentito in quel modo con qualcuno, mi sentivo bene, ma allo stesso tempo sentivo che c'era qualcosa di sbagliato, ma io non lo vedevo, non vedevo la parte negativa di quello che stava succedendo.
Lui si morse piano il labbro scatenando in me mille emozioni tutte insieme, non sapevo cosa stesse succedendo, per me era tutto nuovo, sentivo solo un forte desiderio di baciare quelle labbra rosse.
Lentamente lui iniziò ad avvicinarsi al mio volto, non riuscivo ad oppormi, quei suoi occhi scuri mi facevano sentire impotente, era come se lui avesse il controllo sul mio corpo.
-Baciami- sussurrai stringendo ancora di più la maglietta di Jaehyun.
Lui non si mosse, però spostò la mano dietro la mia nuca.
-Ti prego- dissi, ma uscì dalla mia bocca come una supplica.
Lui si avvicinò ancora a me, ma si fermò poco prima di unire le nostre labbra.
I suoi occhi erano fissi sui miei, le nostre labbra si sfioravano appena ed ogni volta che succcedeva delle scosse mi pervadevano il corpo facendomi venire la pelle d'oca.
Prima che riuscissimo ad unire le nostre labbra in un bacio, però, il citofono suonò facendomi scattare in piedi rosso come i miei capelli per l'imbarazzo, non potevo credere di aver supplicato Jaehyun di baciarmi, sentivo le guance scottarmi e le farfalle nello stomaco.
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ꜰxᴄᴋ ɪᴛ | ᴊᴀᴇʏᴏɴɢ
Fanfic_COMPLETED_ Storia tratta dalle vite reali di Lee Taeyong e Jung Jaehyun. Un giorno i due ragazzi si ritroveranno più uniti che mai grazie a dei segreti condivisi. Succederà qualcosa tra di loro oppure lasceranno che i loro segreti vengano dimentic...