The Only Exception // R.M.T.

Cody the lion

Chapter 18- Cody the lion
Essendo venute a sapere che i ragazzi avrebbero cenato tutti insieme quella sera, le ragazze decisero di imitarli, incontrandosi tutte a casa di Summer, la quale aveva la taverna tutta appositamente per loro, eccetto Grace che non aveva risposto a nessuna chiamata o messaggio. Neanche Jennifer, per l'ennesima volta, era potuta andare a causa dello studio disperato.
Così Eleonor, Claire e Summer, dopo aver finito di cenare e aver messo in ordine il tavolo riportando le stoviglie ed i piatti in cucina, si misero comode a vedere un film strappalacrime per ammazzare il tempo dopo aver passato l'intera cena a parlare e a spettegolare.
Summer May per le due sorelle era stata veramente una piacevole scoperta. Malgrado fosse la più piccola, avendo compiuto da poco diciassette anni, era molto matura e affatto infantile nel modo di pensare e di agire.
Forse lo era sotto il punto di vista delle esperienze, ma ciò non aveva importanza né per Eleonor e né per Claire, che non si facevano alcun problema a parlarle di tutto.
-Sto odiando questo film- tirò su con il naso Claire continuando a piangere a causa del film
-Io sto odiando te, dato che è da un'ora che piagnucoli- disse esasperata Eleonor divertendo Summer
-Se vuoi lo tolgo Claire- le disse la bionda
-No no, ora mi calmo, giuro-
-Speriamo- si stropicciò gli occhi la castana, mentre Summer afferrò il cellulare avendolo sentito squillare, controllando in primis l'ora.
23:38.
La ragazza, pensando fosse Brian, in un primo momento roteò gli occhi scocciata, lasciando poi spazio ad un'espressione sorpresa sul suo viso, avendo letto una notifica da parte di Grace.
-Ragazze- le richiamò stranita
-Mh?- entrambe portarono la loro attenzione alla più piccola, notandola perplessa
-Mi ha appena scritto Grace-
-Che c'è di strano in questo?- aggrottò le sopracciglia Claire non capendo
-Grace che mi scrive quasi a mezzanotte e Brian che non mi cerca da ore, tutto ciò non è normale- spiegò sbloccando successivamente il cellulare, incominciando a leggere il messaggio inviatole dalla cognata
-Che dice?- le domandò Eleonor sporgendosi nella sua direzione
Summer sgranò gli occhi, portandoli alle due sorelle un secondo dopo.
-Mi ha detto di raggiungerla perché è disperata- comunicò loro
-Disperata per cosa?- chiese la mora confusa
-Brian è andato con i ragazzi a far serata in qualche club e lei non sembra averla presa affatto bene-
-Con ragazzi intendi John, Roger e Freddie?- scattò Claire
Summer annuì con il capo sentendo lo stomaco contorcersi, esattamente come Eleonor, la quale prese a mordicchiarsi l'interno del labbro inferiore ansiosamente al solo pensiero di Roger in qualche club sconosciuto in mezzo ad un'orda di ragazze poco vestite e provocanti.
-E' strano che John non mi abbia detto nulla, lui mi dice sempre tutto- pensò ad alta voce Claire piuttosto delusa
-Dobbiamo andare da Grace, avrà sicuramente bisogno di noi- esordì la castana portandosi dritta.
Claire e Summer si guardarono annuendo.

-Menomale che siete qui- Grace, non appena aveva aperto la porta, si era buttata a capofitto tra le braccia di Claire, in lacrime, stringendola forte
-Ehi calma- le accarezzò i capelli la mora, dispiaciuta di sentirla così sofferente
-Ora siediti e calmati- le consigliò Summer facendola sedere sul divano del suo soggiorno totalmente vuoto, dato che i genitori della bruna erano usciti per questioni lavorative urgenti
-Raccontaci, cosa è successo?- le scostò una ciocca di capelli ribelle da davanti agli occhi Eleonor parlandole con estrema calma
-Io, io.. e poi Brian..- singhiozzò
-Con calma- le cinse le spalle la mora
-Io e Brian abbiamo discusso questo pomeriggio. Lui ultimamente ha.. tanto da fare con l'università e la storia della band, così stavamo passando meno tempo insieme ed io ho dato di matto, esagerando- confessò
-E quindi?- la intimò di continuare la bionda
-E quindi ci siamo ignorati, fino a che poco fa non sono uscita dalla doccia ed ho trovato un messaggio da parte sua dove mi diceva che era stanco della mia immaturità e che voleva fare serata con i ragazzi soltanto-
-E ti ha detto altro?- le chiese Eleonor
-Che so, dove sono andati o..-
-No El, niente di niente, io penso che mi abbia lasciata- Grace corrucciò la fronte sporgendo il labbro inferiore, ricominciando imperterrita a piagnucolare
-No dai, ora non dire così. Mio fratello non è il tipo che lascia per messaggio- tentò di tranquillizzarla Summer lisciandole la schiena
-Sarà pieno di difetti, ma è abbastanza maturo da venirti a dire determinate cose in faccia- continuò
-E poi stiamo parlando di Brian, suvvia Grace! Quel ragazzo è un pezzo di pane- le ricordò Claire alzando il tono di qualche ottava
-Lo so, ma stavolta sono stata davvero dura con lui, si è stancato, me lo sento-
-Sei soltanto stata troppo istintiva, ma ti basterà scusarti con lui e tutto sarà passato- le sorrise Eleonor infondendole sicurezza
-Non so se credere alle tue parole, era sfinito quando se ne è andato. Mi ha lanciato uno sguardo colmo di tristezza e delusione, in più si trova con Roger e ciò non mi fa pensare a niente di buono se sono andati in un club- disse nervosamente.
Eleonor deglutì rumorosamente udendo tali parole, non avendo il coraggio di chiedere le spiegazioni che voleva.
-Roger sarà anche un coglione quando vuole, ma ha sempre avuto rispetto per la vostra relazione. Lo avrà solo portato a svagarsi. In più con loro ci sono Freddie e John, cosa possono combinare?- tentò nuovamente di calmarla Summer
-Non pensare che John sia un santo Sum. Non conosco Freddie, ma so per certo che John non sia questo gran angioletto in certi contesti- disse Grace secca
-Che vuoi dire?- la interrogò Claire perplessa
-John è buono e caro, sono d'accordo, ma non lo avete mai visto ubriaco in qualche club. Anche lui si dà alla pazza gioia, non è il santarello che voi credete che sia, perlomeno non sempre- raccontò loro
Eleonor e Claire si guardarono intensamente, non sapendo cosa dire.
-E se lo chiamassi?- propose la mora
-Per..?- domandò Grace
-Per sapere dove sono, cosa stanno facendo- le rispose Claire sentendosi stranamente agitata, quasi fuori di sé dopo ciò che la bruna le aveva detto
-Ma neanche per sogno! Dobbiamo mostrarci superiori a queste bambinate, non cadere nei loro sciocchi giochetti. Si sa che lo hanno portato lì anche per istigare Grace a scrivergli- le bacchettò Summer spronandole a ragionare
-Ma io..- iniziò Grace
-No!- la ammonì la bionda
-No ragazze, io non ce la faccio, ho ansia- prese a camminare a casaccio lungo la stanza la mora -Ma ansia di cosa?-
-Non lo so, okay? Ho solo ansia, Deaky è ingenuo e.. no io lo chiamo- Claire estrasse il proprio cellulare dalla tasca
-Eleonor, dille qualcosa!- Summer scosse di poco la castana
-Veramente anche io ho un po' d'ansia- ammise quest'ultima unendo gli indici sotto lo sguardo scioccato della bionda
-Siete delle sottone! Tutte e tre!-
-Shh- la intimò di far silenzio la mora mettendo il vivavoce, così che tutte potessero ascoltare liberamente la conversazione
Non appena la chiamata partì si udì solo del chiasso e dei rumori incomprensibili, mischiati ad un chiacchiericcio generale e a della musica assordante.
-Deaky?- lo chiamò Claire
-P.. pronto?-
Biascicò il riccio.
-Deaky sono io, Claire- gli disse speranzosa
-Oh, è Claire!-
John stava parlando con altre persone ignorando la ragazza in questione.
-John, mi senti? John?-
-Che vuoi Claire?-
Le domandò lui chiaramente confuso, ridendo di tanto in tanto.
-John, si può sapere dove diamine siete? Grace è in pensiero per Brian, in più anche tu sei sparito- lo sgridò in attesa di spiegazioni, sentendo poi la risata di Roger farsi viva insieme a quella del riccio
-Che state combinando?- intervenne Grace dura
-Niente, cosa dovremmo star combinando? Ci stiamo divertendo un p.. pochino dai-
Ridacchiò nuovamente il riccio irritando le quattro.
-John Richard Deacon, dove cazzo sei?- stavolta Claire gli parlò seriamente facendo calare un profondo silenzio tra i due, essendo, forse, riuscita ad intimorirlo un minimo
-La smetti di fare la noiosa?-
Si mise in mezzo Freddie, messo chiaramente nello stesso modo di John.
-Ditemi dove siete o vi giuro che vi prendo a pugni- disse a denti stretti la mora, udendo poi il "tu,tu" continuo dovuto al fatto che i ragazzi le avevano attaccato in faccia.
-Io non ci credo, hanno riattaccato-
-E' guerra- sibilò Grace furiosa
-Che facciamo ora?- domandò Eleonor in ansia
-C'è un modo più semplice per rintracciarli?- chiese, invece, Summer
-Ma come ho fatto a non pensarci prima, che stupida!- Grace, velocemente, prese il proprio cellulare iniziando a smanettare con esso
-Illuminazione divina?- le si avvicinò la castana in confusione
-Mesi fa Brian dimenticò il cellulare in biblioteca e da quel giorno ne memorizzò la posizione sul gps del mio, così da non poterlo più perdere- si ricordò
-Geniale!- l'affiancò anche Claire saltellando
-Fatemi controllare- la bruna aprì l'applicazione riconoscendo immediatamente il pallino verde che stava ad indicare dove Brian si trovasse
-Bingo!-