James corse verso la moglie e l'abbracciò, intanto Emily si era allontanata ma ciò non sfuggì al giovane. I coniugi riuscirono, con qualche difficoltà, a passare tra la folla e a tornare a casa.
"Cosa è successo?"chiese preoccupato
"Ero appena arrivata, quando un gruppo di donne si sono riunite. Ho subito capito che erano delle suffragette ma non potevo immaginare cosa avrebbero fatto di lì a poco" mentì Mary "poi, capendo le loro intenzioni, mi sono allontanata, intenzionata a tornare a casa" continuò
"Fortunatamente non ti è successo niente! Non riuscirei a vederti come una suffragette, nonostante io sia a favore dell'uguaglianza" esclamò lui
Ascoltando l'ultima affermazione del marito, si intristì e sviò il discorso abbracciandolo e rassicurandolo. Poi disse:
"Dovrò mandare una lettera a mia cugina in cui spiegherò la situazione e le riferirò che non potrò andare da lei" dichiarò Mary
"Va bene! Sono le 07:30 ed è meglio che vada a sistemarmi, non vorrei fare tardi a lavoro"o
La giornata passò come le altre e arrivò la domenica. Gli Anderson stavano passeggiando sul Tamigi, quando incontrarono i Collins usciti anche loro con lo stesso scopo. James e Edward iniziarono a parlare d'affari e di politica; mentre le signore, in disparte, parlavano d'altro...
"Vorrei organizzare un nuovo raduno"sussurrò Elizabeth entusiasta
"Ci sarò, devo portare qualcosa?"chiese
"No, dovremo interrompere il comizio di Mr. Smith che si terrà la settimana prossima. Ti farò sapere altri dettagli tramite Emily"
"D'accordo!"
Dopo un po' anche i loro mariti smisero di parlare e ognuno proseguì per la propria strada. Il giorno dopo Emily arrivò a casa Anderson e James, segretamente, volle parlarle.
"Allora, cosa ci facevi all'incontro sabato?" domandò lui serio
La ragazza era un po' intimorita dal suo tono ma rispose:"Sono una suffragette, signore! Stavo solo lottando per i miei diritti, cosa che dovrebbero fare tutte le donne"
L'uomo, sentendo questa frase, si irritò ed urlò in modo minaccioso:"Cerca di non mettere strane idee in testa a mia moglie! Non le manca il rispetto da parte mia, non può protestare per una cosa di cui non ha bisogno! Tu puoi fare ciò che vuoi, ma non coinvolgerla!"
"Cosa c'entra sua moglie?" chiese falsamente confusa
"Sabato era in stazione, doveva andare da una sua parente, ma ho qualche dubbio a riguardo. Non vorrei mai che finisse in prigione, so cosa succede lì dentro. Non me lo perdonerei mai!"esclamò preoccupato
Dopo l'ultimo avvertimento, lui la congedò. Emily non avrebbe mai pensato che James fosse contrario al coinvolgimento di Mary in questo movimento solo perchè era preoccupato per lei.
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VOTES FOR WOMEN
Historical FictionLondra, 1926 Mary Anderson vive una vita felice con suo marito James e i suoi tre figli. Con suo marito, un ricco imprenditore, ha un rapporto di parità. Proprio per questo motivo, non si è mai interessata alla lotta femminile per il suffragio univ...