Capitolo 6

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2 settimane dopo
29 dicembre
È sabato, mi sono appena svegliata con Payt affianco.
Oggi sono triste perché Payton deve partire e tornare a casa.

<Ehi, come mai sei già sveglia?> mi chiede Payton ancora mezzo addormentato <stavo pensando..> dico <oggi devi partire e non voglio..> continuo con tono più basso, lui mi guarda sorridendo <ci rivedremo, non è un addio.> dopo queste parole gli stampo un bacio sulle labbra e mi alzo dal letto.

2 ore dopo
Abbiamo chiamato Jennifer e Filippo, i miei due migliori amici che sono diventati amici anche di Payt, ci stiamo dirigendo alle giostre per passare felicemente l'ultimo giorno insieme.

Il volo di Payton è alle 17:00, quindi abbiamo tempo.

Alle giostre
<Venite! Saliamo sul Tagadà?> propone Jennifer, noi annuiamo e andiamo.
Il tagadà ho iniziato a farlo solo l'anno scorso e la prima volta che ci sono salita mi sono cagata addosso, ma poi mi ci sono abituata.

Payton invece c'era già salito molte volte, infatti riesce a stare anche in piedi.

Prendiamo posto sulla giostra, solo io e Filippo perché Jennifer e Payton hanno deciso di rimanere in piedi.

La giostra inizia subito a girare, il tipo mi sa che si è svegliato male stamattina perché ci ha fatto fare 10 minuti in più e stavo quasi per vomitare, per fortuna ho lo stomaco forte.

Scendiamo dal tagadà e andiamo agli autoscontri, la classica giostra che non può mai mancare un po' banale ma non passa mai di moda.

Siamo io e Jennifer in un'auto gialla, invece Payton e Filippo sono in un'auto grigia e rossa.

Abbiamo deciso di fare maschi contro femmine.
Continuano a venirci addosso, per poco non cado fuori dall'auto.

20 minuti dopo
Abbiamo fatto 2 giri sugli autoscontri, siamo molto affamati ora.
Andiamo al banchetto delle patatine fritte, le prendiamo e ordiniamo pure 3 lattine di Coca-Cola e una bottiglietta d'acqua naturale.

Ore 15:57
La giornata sta per finire, tra un'ora Payton partirà.
Per arrivare in aeroporto ci vogliono più o meno 40 minuti da dove siamo noi ora, quindi iniziamo a salire sul bus.
Ne cambiamo 3 fino ad arrivare a destinazione.

Filippo purtroppo non è venuto in aeroporto con noi perché sua madre è venuto a prenderlo prima, quindi siamo solo noi tre.

<La nostra avventura si blocca qui, ma ripartirà.> dice Payton arrivati allo stage dove dovrà partire <mi mancherai molto.> gli dico abbracciandolo <anche tu, ti amo.> mi bacia, poi saluta Jennifer con un abbraccio e si allontana.

Vederlo allontanarsi di nuovo mi fa male al cuore.

Ore 18:02
Sono appena rientrata a casa.
Mio padre non c'è e nemmeno mia mamma, sono qui da sola con mio fratello, ha 20 anni e si chiama Dylan.

Sono stanchissima, vado in camera e mando subito un messaggio a Payton che mi risponde dopo un minuto.

"Hey" (Hanna)
"Hey, mi manchi già." (Payton)
"Sei già in volo?" (Hanna)
"Si. Tu che fai?" (Payton)
"Nulla, sono sdraiata sul letto. Mi manchi" (Hanna)
"Ora devo spegnere il telefono. Ci sentiamo domani. Ti amo" (Payton)
"Anche io ti amo" (Hanna)

Lo sento troppo distante da me.
Devo riabituarmi.

[Spazio autrice]
Come state?
Questo capitolo di addio (non è un addio).
Vi sta piacendo la storia?
Non so se la sto scrivendo bene.
Fatemi sapere.
♡♡♡

TOGETHER FOR LIFE [Payton Moormeier] COMPLETATADove le storie prendono vita. Scoprilo ora