N.B: la scena che verrà descritta vorrei che va la immaginiate separatamente. Voglio dire, quello che accade, succede contemporaneamente in due posti differenti. Adriano e Niccolò sono nell'appartamento del cantante, mentre Giulia e Laura sono nel loro. Ve lo dico in tal caso non sia riuscita a spiegare bene la scena. Sono praticamente due momenti paralleli. Buona lettura.
- Cosa è successo fra voi due ieri sera? – in due parti diametralmente opposte della città, Laura e Adriano avevano appena posto la stessa identica domanda a rispettivi migliori amici. Dal canto loro Giulia e Niccolò, inconsapevoli di trovarsi nella medesima situazione, guardarono i loro amici come se fossero appena scappati dal manicomio.
- Allora? Sto Aspettando! – disse Laura picchiettando le unghie sul tavolo della cucina, facendo irritare Giulia.
- Che vuoi che sia successo? – Niccolò alzò le spalle, facendo intendere all'amico che non era accaduto nulla di interessante, poi decise di ritornare alla sua adorata colazione.
- Nulla! – rispose Giulia anch'ella con un'alzata di spalle, mentre si alzava per lavare la sua tazza.
- Non ci credo! – e anche questa volta, inconsapevolmente i loro migliori amici pronunciarono le stesse esatte parole.
- Abbiamo solo parlato! – disse Niccolò, guardando fulmineo l'amico, per poi rinunciare definitivamente alla sua colazione. – Vado a prepararmi! – aggiunse poi alzandosi e dirigendosi nella sua camera da letto con Spugna al seguito.
- Avanti Giulia sono la tua migliore amica, non puoi nascondermi nulla, è scritto nel manuale delle regole per essere migliori amiche! – s'impuntò Laura, seguendola in camera da letto.
- Te sei tutta matta! – le rispose semplicemente l'amica mentre recuperava degli indumenti puliti da indossare.
- Ho il diritto di saperlo! – disse Laura, chiudendole l'armadio e mettendosi davanti per ricevere attenzioni.
- Niccolò Moriconi non puoi liquidare così la nostra conversazione! – dal canto suo Adriano, non demordeva, proprio come la sua fidanzata. In maniera del tutto casuale, i nostri protagonisti, sbuffarono e portarono contemporaneamente gli occhi al cielo.
- Non è successo assolutamente nulla! – fu il loro turno di essere in sincronia, mentre spingevano i loro amici fuori dalla stanza.
- Questa conversazione non finisce qui! – urlarono sia Adriano che Laura, stizziti dal fatto che i loro migliori amici non volessero rivelargli nulla.
Giulia, una volta spinta Laura fuori dalla porta, si ritrovò appoggiata ad essa a ripensare a tutto quello che era accaduto la sera precedente. Si era lasciata andare con Niccolò, cosa che in cinque mesi non aveva fatto con nessuna delle persone a lei più care. Aveva sbagliato? Non lo sapeva nemmeno lei. Sta di fatto che dopo essersi lasciata andare ad un pianto liberatorio, si era sentita, finalmente, meglio. Come se il macigno che portava addosso si stesse piano piano iniziando a sgretolare e poi lui, aveva fatto quella cosa. Chiudendo gli occhi rivisse i flashback della sera precedente, soffermandosi a quando Niccolò le aveva asciugato le lacrime e aveva fatto quel che aveva fatto. Poi si era allontanato di scatto e dopo aver bofonchiato un "è ora di andare!" le aveva dato le spalle, non rivolgendole più la parola. Temeva che lui potesse aver capito che era un totale casino e che di certo non aveva intenzione di invischiarsi con una che era tutto un problema. Di sicuro se aveva fatto quel gesto era solo perché le faceva pena. Sospirò sconfitta iniziando ad avere i rimorsi per la sera precedente. "Ho rovinato tutto, di nuovo!"
Niccolò dall'oscurità della sua stanza, si ritrovava anch'egli a pensare alla serata trascorsa. Mai, mai e poi mai avrebbe pensato che fosse quello il motivo del suo sguardo buio. Giulia si era aperta con lui, in un modo che mai si sarebbe aspettato. La cosa lo aveva destabilizzato. Non capita tutti i giorni di ritrovarti fra le braccia una sconosciuta che piange a dirotto, eppure, fra le sue braccia ce l'aveva messa lui stesso. Per paura che chiunque potesse anche solo scorgere un minimo della fragilità che stava mostrando, l'aveva avvolta e coperta dal mondo. Senza pensarci due volte, se l'era tenuta stretta ed erano rimasti così per un tempo indefinito. Lei scossa dai singhiozzi e lui che le accarezzava dolcemente i capelli. Poi una volta calmatasi, le aveva asciugato il viso con le dita e senza un apparente motivo le aveva lasciato un bacio. Un semplice sfiorarsi di labbra, nulla di più. Qualche istante dopo si era allontanato come se avesse preso la scossa e le aveva dato le spalle, ritornando così all'auto. L'aveva riaccompagnata al locale dove li stavano aspettando tutti, nel più completo silenzio. Di tanto in tanto la spiava vedendola intenta a fissare fuori dal finestrino. Cosa gli fosse preso non lo sapeva nemmeno lui. La conosceva da scarsi due giorni e non aveva alcun senso il gesto che lui aveva fatto. Impaurito da sé stesso l'aveva lasciata davanti a locale, aveva fatto un cenno ai suoi amici e se n'era andato via. Lasciandola lì intontita dal pianto, a chiedersi che diavolo fosse successo. Una volta a casa non aveva chiuso occhio, si era rigirato nel letto tutta la notte rivivendo il momento in cui l'aveva baciata.
- Ma che cavolo m'è preso eh Spù? – chiese rivolto al suo cane che, per tutta risposta mugugnò piegando la testa di lato. Niccolò si stropicciò gli occhi, portandosi poi una mano alla testa, tirandosi i capelli disordinati mentre sospirava rumorosamente.
- Devo togliermela dalla testa! – si disse, per poi avvicinarsi all'armadio e recuperare un jeans e una felpa puliti, andandosi poi a preparare per l'imminente giornata.
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Angolo autrice
Come promesso ecco il nuovo capitolo. Se fate i bravi questa sera potrebbe uscire l'altro. Comunque so che è un po' corto ma è solo di passaggio. Ve lo aspettavate quello che ha combinato Niccolò? Fatemelo sapere con un commento :)
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Piccola Stella // Ultimo
Fanfiction- Vuoi fare un po' di attenzione quando cammini!? - disse lei con un tono di voce un tantino alto. Il ragazzo non la degnò di uno sguardo, si limitò a bofonchiare un semplice "mi spiace" e se ne andò di tutta fretta, lasciando Giulia completamente e...