Verso le cinque del pomeriggio Steve si svegliò sentendo Tony muoversi accanto a lui.
"...Tony?"
"Devo andare...Isaac mi vorrà uccidere"
Captain America si mise a sedere e sbadigliò, si morse il labbro guardandosi intorno nervoso: "cosa...cosa farai?"
Tony corrugò le sopracciglia.
"In che senso?"
"Beh...", Steve fece spallucce.
La faccia di Tony si riempì di realizzazione: "oh..nono...ecco non- non credo che farò- nulla ecco- io-"
Steve gentilmente si mise a sedere: "Tony...non voglio che lui ti odi...tu...non ti meriti l'odio di nessuno...", Prese la mano di Tony e la baciò.
Gli occhi di Tony si riempirono di lacrime: "non...non so cosa fare steve- io lo amo...lo amo così tanto-"
Faceva male. Molto. Ma Steve prese un lungo respiro e parlò di nuovo: "Non possiamo andare avanti così"
"è stato solo oggi"
"Sappiamo entrambi che non smetteremmo qui"
Tony guardò l'altro con un breve sorriso che faceva intuire che, forse, aveva ragione e sentì Steve riprendere: "Tony io...".
Il genio si era vestito e ora lo guardava con sguardo indagatori: "...tu?"
"..voglio che tu sia felice..."
"Bella roba"
"...con Isaac"
Tony forse avrebbe dovuto sentirsi sollevato a quelle parole, insomma Steve stava rinunciando a tormentargli la vita per sempre riconoscendo il fatto che Isaac fosse il meglio. Eppure rimase lì, spiazzato. Non riusciva a scollare i piedi dal pavimento.
Il soldato si alzò e sorrise, gentilmente baciò la guancia di Tony: "Ci vediamo in giro...". Si rivestì e uscì dalla stanza, una lacrima stava cadendo dalla sua guancia.
Anthony arrivò a casa verso le sei di quella sera, un mazzo di fiori e dei cioccolatini nelle sue mani. Isaac era seduto sulla poltrona a leggere.
"hey...mi dispiace per stamattina...non avrei dovuto urlare e...del resto Steve è il mio ex ragazzo quindi è normale che tu non sia sicuro sul suo conto...".
Isaac aveva alzato lo sguardo dal libro mentre ancora parlava, silenziosamente lo pose e andò verso l'altro. Fece scivolare le braccia attorno a Tony e sbuffò: "Fa niente...ora sei qui...puoi passare del tempo con me?"
Tony sorrise e annuì, si accoccolarono sul divano mangiando cioccolatini e guardando programmi trash.
Steve arrivato a casa si mise subito addosso l'uniforme e andò allo shield: aveva bisogno di distrarsi il più possibile. In quel momento essere Captain America faceva proprio al caso suo.