Mi sveglio appena sento una mano che accarezza il mio braccio, lentamente e con movimenti circolari.
Apro un occhio, poi apro l'altro, e infine tuffo il viso nel cuscino. "Perchè sei sveglio a quest'ora?" Chiedo a Justin.
"Per guardarti dormire. Arricci il naso." Mi risponde, prima di fermare la sua mano e prendere la mia, incastrando le nostre dita.
Riemergo dal cuscino. "Che cosa?" Chiedo, schiacciando una guancia contro il morbido incanto sui cui la mia testa è appoggiata.
Ride e mi bacia la guancia. "Alzati, bellezza. Dobbiamo andare."
Mi siedo lentamente e mi liscio i capelli con le mani, guardandomi intorno. "Ma andare dove?"
"Ho dei meet and greet in città." Dice, prendendo il suo telefono dal comodino, poi mi lancia un'occhiata. "Ah, e tu parli nel sonno."
"E che cosa dico?"
"Che sono figo da paura." Fa un sorrisetto.
"E tu spari cavolate anche da sveglio, Bieber." Alzo gli occhi al cielo e lui ride, uscendo dalla stanza.
Faccio la solita routine, stavolta impiegandoci un po' meno tempo per non far tardare Justin. Mi trascino fino in sala e Justin alza un sopracciglio.
"Cos'è quel muso?" Mi chiede, abbracciandomi.
"Sono stanca, mi hai atrofizzato le labbra." Mugugno, passandogli le braccia intorno alla vita.
Ride. "Ma dai, ti ho solo baciata per una mezz'ora."
Mi allontano e lo fisso. "Io direi un'ora e mezza!" Ride e mi da un bacio.
"Andiamo, dai. Scooter si incazzerà a morte se ritardiamo." Prende le chiavi e usciamo dalla stanza, andando giù nel ristorante per fare colazione.
Ci avviciniamo al tavolo e gli sguardi di tutti e quattro finiscono sulle nostre mani, che ovviamente sono unite.
Perfetto: interrogatorio stile CSI: via!
"Che cosa sta succedendo?!" Scooter indica le nostre mani.
"Io lo sapevo che c'era sotto qualcosa!" Mia mamma da un colpetto al tavolo.
Pattie spalanca la bocca. "Ecco perchè eri così giù!" Dice, poi alza un sopracciglio. "Ma non ha senso essere tristi perchè stai con qualcuno!"
Prima di rispondere, io e Justin ci voltiamo verso Kenny, che sta tranquillamente mangiando. Alza la testa e un sopracciglio.
"Che c'è? Io lo sapevo già che si piacciono, ieri sono stati più attaccati di due cozze." Fa spallucce e continua a mangiare.
Ci sediamo. "Non stiamo insieme." Precisa Justin, spalmando il burro sul pane. Faccio lo stesso.
"E perchè vi tenete per mano?" Mia mamma ci scruta confusa. Povera, quanto la capisco.
"Perchè..." Justin fa una pausa. "Stiamo provando a stare insieme."
"Ah..." Pattie annuisce, poi scuote la testa. "Che vuol dire provando?!"
Justin si batte una mano in fronte. "Mamma, dai, sono le 8, ne parliamo dopo." Dice, iniziando a mangiare.
Non apro bocca per tutta la durata della colazione, evitando il più possibile gli sguardi di mia mamma e Scooter.
Quando finalmente finiamo di mangiare, ci alziamo e usciamo fuori, entrando in macchina.
Justin mette il suo braccio intorno alle mie spalle. "La smettete di fissarci come se fossimo alieni?"
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Teach Me How To Love
FanfictionEsco fuori e vedo Justin giocare a basket con i suoi amici. "Justin?" Lo chiamo. Afferra la palla e si gira verso di me. "Dimmi." "Ehm, posso parlarti un attimo?" Mi passo nervosamente le dita sul braccio. "Torno subito." Lancia la palla a Chaz e mi...