Incinto di te

||5||

Pov' Elisa

Sono le 7:30, ho un sono allucinante, ieri sono stata al lavoro per più tempo data la mancanza di una cameriera; ho fatto 22:00- 7:00.

Non vedo l'ora di arrivare a casa... mi farò una dormita e poi mi vendicherò sulla Marta per non avermi lasciato vedere ciò che volevo vedere.

Attenta Marta... la mia vendetta sarà lenta e letale!!

Pov' Marta

Ero tranquilla a salvare e nascondere i vari file delle telecamere, quando Alexander entrò nella mia camera, come al solito senza degnarsi di bussare, spaventandomi e spaventando pure Neve.

In fretta e furia chiusi lo schermo del mio portatile e lo guardai con aira innocente.

Ale: "che stavi guardando?" mi chiese... dio no!! speriamo che non l'abbia visto!!! sono fritta altrimenti!!

Io: "ehm.. nulla... stavo guardando un film horror e quando sei entrato mi hai spaventata..." dico cercando di essere il più credibile possibile.

Ale: "oh ok... io ho fame Matyyy!!" urla abbracciandomi

Io: "voi andate, spengo il computer e arrivo..."

Appena loro sono fuori dalla mia visuale, riapro il computer e lo spengo per poi alzarmi e raggiungere i ragazzi in cucina seguita da Lili; Neve era già in cucina seduto davanti al frigo che miagolava.

Diedi da mangiare ai miei animali, poi cominciai a preparare i pancake per i ragazzi.

Ale: "io dopo colazione vado, altrimenti mia madre non mi farà più uscire di casa" avvisò il mio bf (best friend)

Io: "ok" dissi solo.

Appena finita colazione, i ragazzi andarono a recuperare le ultime cose dalla camera.

Una macchina sull'azzurro-lilla parcheggio nel cortile della casa; riconobbi subito la macchina e ricordai solo in quel momento che avevo un problema ben più grande di quattro immagini su uno schermo; la mia coinquilina mi avrebbe ucciso dopo ciò che avevo fatto; mi affrettai ad andare verso la porta, per impedire alla mia amica di entrare, ma non feci in tempo, Alexander mi precedette e aprí lui la porta a Elisa, salutandola con un sorriso; le andai vicino e la aiutai con la borsa e la giacca; speravo che aiutandola sarebbe stata un po' più clemente con me.

Lei non disse nulla e si avviò verso la camera con Lili a presso.

Meno male, dormirà sicuramente fino a pranzo ho tutto il tempo per pensare a come salvarmi le chiappe.

Pov's Nicolai

Salutai Alexander e mi sedetti sul divano.

Marta: "tu non vai a casa?" mi chiese Marta sedendosi al mio fianco.

Io negai e le spiegai il motivo del perché non ci potevo andare... lei mi sorride, mi abbracciò e mi disse che potevo restare lì con loro, finché non avrei trovato una sistemazione.

Non la ringrazierò mai abbastanza per la sua infinita gentilezza.

Pov's Elisa

Verso l'ora di pranzo mi svegliai, mi alzai, feci una doccia veloce e raggiunsi il soggetto della mia vendetta in cucina; dopo pranzo Nicolai uscì per andare a fare la spesa, io presi la mia amica da parte e iniziai ad urlare contro.

Io: "TU ORA ME LA PAGHI BRUTTA CATTIVA CHE NON SEI ALTRO!!!" ero furiosa.

Marta: "Eli per favore calmati e vieni con me... ho un piccolo regalo..." La guardai perplessa per poi seguirla in camera; lei accese il suo PC e cliccò su una cartella dall'aria sospetta......

Continua.......

Bye~