Us, Now (The Carter Family 1)

Capitolo 20

BAYLEE POV

La sera stessa, dopo aver convinto Jason, entrai nella casa mia e di Cole. Era completamente vuota e al buio.
Sospirai e richiusi la porta accendendo tutte le luci per poi andare in salotto e appoggiare la borsa. Presi i capelli tra le mani e mi feci una coda alta, mi girai per andare verso le scale e quasi mi venne un infarto.

《Dov'è Maddy?》, mi chiese Cole tranquillamente tenendo le mani in tasca.
《Con Nathalie》, risposi mentendo. 《Sono venuta a prendere qualche vestito di ricambio》, sussurrai e camminai verso di lui per poi superarlo, ma mi bloccai appena mi afferrò un braccio.
《Perché? In che senso?》, disse seriamente e mi voltai, strattonando il braccio e facendogli lasciare la presa.
《Hai traumatizzato Maddy, non ha mai visto una cosa del genere e non voglio che stia qui finché non smetti di bere》, dissi guardandolo e andai in camera.

Appena entrai aprii l'armadio e presi un borsone mettendoci dentro un po' di roba velocemente. Prima andavo via da lì, meglio era.

Notai Cole sulla soglia della porta con la testa chinata, sospirai e chiusi il borsone per poi metterlo in spalla e guardarlo.

《Mi dispiace, ma finché non torni quello di prima, io non torno qui》, sussurrai e lo feci spostare andando poi nella stanza di Maddy e prendendo qualche vestito anche per lei, mentre Cole mi seguiva.
《Baylee, parliamone ti prego》, chiese con un tono disperato e negai con la testa.
《No, perché tanto so che non mi diresti la verità, ma qualche bugia per farmi stare qui》, dissi seriamente e lui rimase in silenzio.

Sembra che la cattiva della situazione sia io, perché lui sta zitto e con quella faccia da cane bastonato, mentre il cattivo della situazione è solo lui.
Lui e le sue bugie. Lui e il suo vizio di bere che si è messo da quando eravamo a Praga. Lui e il suo essere manesco.

Lo superai e andai di nuovo di sotto prendendo le mie cose e poi andai verso la porta.

《Se te ne vai, giuro che tra noi finisce qui》, urlò incazzato, e io mi bloccai. 《Te lo giuro, Baylee... se esci non tornare mai più da me, non sono il tuo cazzo di cagnolino che ti aspetta e ti riprende appena il signor Carter ti manda a fanculo per qualche puttanella》, continuò e deglutii mentre iniziai a pensare che aveva completamente ragione.

Lo avevo usato per cancellare i miei sentimenti verso Jason. Avevo intrapreso una relazione con lui perché volevo che Maddy avesse un papà vicino. Ero stata con lui perché avevo paura di stare nuovamente da sola. Ma ero stata con lui anche perché era diverso da Jason. Sì, mi dava tutto ciò che mi aveva dato Jason anni prima, con l'unica differenza che Cole non mi tradiva. E... forse sto sbagliando ad andare via. Forse è lui l'uomo per me, quello giusto. Quello destinato a me.
Ma se vado via, lo perderò per sempre.

Feci un gran respiro e impugnai meglio il borsone sistemandolo, aprii la porta, e senza guardarmi indietro, andai via, dopo aver sussurrato un "grazie per tutto e perdonami".

JASON POV

《Sei sicura?》, chiesi a Baylee appena si allacciò la cintura.
《Sì, è la cosa giusta, parti》, sussurrò abbassando la testa. Guardai la casa attraverso il finestrino della macchina e poi portai nuovamente lo sguardo sulla strada, mettendo in moto la macchina e partendo.

《Posso chiederti una cosa?》, mi chiese dolcemente, dopo pochi minuti e io annuii solamente continuando a guidare. 《Per favore, portami in un posto dove le stelle sembrano così vicine e le persone così lontane》, disse dolcemente mentre si rannicchiata sul sedile e feci un piccolo sorriso.
《Portiamo anche Maddy?》, puntai per due secondi lo sguardo su di lei, la vidi annuire e poi tornai a guardare la strada.

Circa un'ora dopo girai verso una stradina sterrata di campagna. Eravamo andai a prendere Maddy, che ora stava seduta sul seggiolino, nei sedili posteriori della mia Range Rover, mentre guardava fuori attentamente e incuriosita, e ora stavo portando entrambe in un posto che avevo trovato qualche anno prima, dove amavo andare a pensare.

Era una montagna a circa trenta minuti da Charlotte, e da lontano si riusciva a vedere la città, se si arrivava in cima.
Era un luogo completamente pieno di vegetazione, stupendo. E c'era silenzio.

Appena arrivammo in cima, parcheggiai in una piccola piazzola di sosta che c'era sul terreno sterrato. Spensi il motore e scesi dalla macchina seguito da Baylee, che richiudeva lo sportello e andava a prendere Maddy.
Chiusi, a mia volta, lo sportello, e andai dalla parte sua e della bambina. Come finirono premetti un pulsante sulle chiavi e si chiuse del tutto la macchina.

Presi Maddy in braccio e afferrai poi la mano di Baylee, che me la strinse senza dire niente e io feci un piccolo sorriso iniziando a camminare fino ad arrivare al punto dove la vista era migliore.

《Oh mio Dio》, sussurrò Baylee meravigliata, e sorrisi vedendo anche la bocca spalancata di Maddy.
《Può andare come luogo lontano dalle persone e vicino alle stelle?》, chiesi guardando Baylee e lei annuì sorridendo.

Finalmente stava di nuovo sorridendo. E questa volta era grazie a me.

Perdonatemi se fa schifo e se ieri non ho postato... Sto male da tre giorni e oggi ho cercato di scrivere quello che potevo... in più, sto rivedendo alcune cose per il mio viaggio e sono abbastanza stressata e in ansia...
Comunque domani è domenica, quindi spero di stare meglio e di riuscire a darvi i due capitoli che ormai avete ogni domenica da quando ho iniziato la storia. ❤

Riguardo alla storia:

Fatemi sapere, nei commenti, se preferite qualche piccolo spoiler di quello che ho in mente di fare nei prossimi capitoli.🙈 Oppure se vi piacerebbe vedere un "nel prossimo capitolo" alla fine di ognuno di essi, etc.

Scusate ancora, un bacio ❤🥰