1. Incubo

36 6 7
                                    

Sei immerso nel buio. Ti guardi intorno cercando di orientarti, ma non ci sono punti di riferimento. Solo ed esclusivamente buio.

Provi a fare alcuni passi incerti, cercando di trovare qualche oggetto, qualche muro, qualunque cosa. Anche sbattere il naso contro un muro ti darebbe più sollievo che restartene lì così.

E in effetti sbatti il naso da qualche parte. Ti massaggi il naso indolenzito e cerchi di toccare l'oggetto, ma non c'è più nulla.

C'è solo buio.

Ci riprovi, e quando picchi il piede ti butti a terra per cercare di toccare l'elemento che hai colpito.

Nulla.

Ti guardi intorno mentre delle lacrime di paura ti scendono lungo le guance. Vuoi uscire di lì, vuoi vedere la luce, ma non trovi l'uscita.

È come un labirinto senza mura.

A peggiorare tutto, senti che qualcuno ti sta osservando, uno sguardo che oseresti definire predatore.

"Vieni da me", senti dire da una voce, "Ci divertiremo".

Senti il rumore di una lama che viene affilata e tu urli dalla paura.

Ti svegli di soprassalto nel tuo letto. È ancora buio pesto, ma ora senti il tuo letto, tocchi il tuo muro, lì sai come orientarti.

Accendi la luce e prendi fiato per un momento. Riesci a calmarti, così ti corichi di nuovo e spegni la luce.

Ti addormenti a fatica, sentendo ancora nelle orecchie quel suono di una lama che viene affilata, senza accorgerti che due occhi, lì, ti stanno fissando.

NaNo Writober 2019Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora