There is a scream inside

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N.A.
Ho aggiunto una canzone a un certo punto del capitolo, a chi va può ascoltarla cominciando dal punto in cui l'ho inserita, come sottofondo.
Io l'ho fatto mentre la scrivevo

Pov Lauren

Finalmente era venerdì. La settimana era trascorsa tranquillamente.
Tra il lavoro e qualche sigaretta insieme, avevo passato un bel po' di tempo insieme a Camila.

Era piacevole la sua compagnia e lavoravamo veramente bene insieme.
Anche se delle volte c'erano momenti un po' strani tra noi.

Ogni volta che per sbaglio ci sfioravamo, lei sembrava congelarsi per un'attimo...

Stamattina lei e Mark non c'erano.
Dovevano fare degli scatti all'aperto a due delle modelle.

Anche se non volevo ammetterlo a me stessa, mi mancava.

Stavo tornando dalla pausa pranzo e mi fermai alla solita panchina per una sigaretta.
Mentre frugavo nel caos della mia borsa, per l'ennesima volta mi trovai tra le mani il vecchio cellulare.
Me lo portavo dietro da qualche giorno con l'intento di andare in qualche negozio e cercare di farlo sbloccare.
Ma era sempre tardi per quando uscivo dal lavoro e non ero mai dell'umore di spiegare a qualche sconosciuto perché mi serviva aiuto a sbloccare il mio stesso telefono.

Chissà, magari oggi avrei avuto tempo...

Anche se speravo invece che rispettando la tradizione inglese, dopo la settimana di lavoro, saremmo finiti in qualche pub a farci una bevuta tra colleghi.
Ovviamente solo nel caso ci fosse stata anche lei...
Lo speravo tanto in realtà...

Sicuramente anche al lavoro c'era qualche genio della tecnologia che avrebbe potuto aiutarmi a sbloccare il telefono, ma non volevo assolutamente che qualcuno sapesse del mio passato...o meglio della sua mancanza...

Lo rigiravo tra le mani mentre aspiravo lentamente il fumo.
Avrei anche potuto lasciar perdere...
Costruirmi una nuova vita, nuovi ricordi e accettare di aver dimenticato il mio passato...

Tornai in ufficio presa dai miei pensieri.

Alex stava in piedi ma notai solo dopo essermi tolta il cappotto che stava spegnendo i computer e raccogliendo le sue cose.

-Lauren non ti mettere comoda. C'è stato un cambio di programma.
Spero non ti dispiace se ti chiedo di lavorare domani qualche ora invece di oggi pomeriggio.

In attesa di una risposta da me che tardava per via della sorpresa, continuò a scusarsi.

- Mi dispiace, so che te lo sto chiedendo all'ultimo momento ma Mark e Camila finiranno per stasera con il servizio e noi possiamo finire domani il lavoro...

-Tranquillo Alex, lo so che ci possono essere degli imprevisti in questo lavoro. Non ti preoccupare, ci sarò domani.

-Grazie Lauren.

-Ci vediamo domani.

Presi la mia borsa e uscì prima che potesse rispondere.

Ero arrabbiata ma non per il lavoro.
Non sarebbe stata la prima volta che avrei lavorato di sabato e comunque sia ora avevo il pomeriggio libero.

Non avrei visto lei però.

Non saremmo usciti di sicuro per una bevuta.

Hanno mandato all'aria i miei piani e non l'avrei rivista fino a lunedì.

Ero talmente arrabbiata che mi venivano le lacrime agli occhi.
La mia reazione esagerata mi mandava in bestia ancora di più. Per quando arrivai alla porta principale, stavo quasi correndo.
Mi sentivo soffocare dalla mia impotenza.
Le cose stavano come stavano e io non potevo farci nulla. Come con tutto nella mia vita...

Write on me [Camren]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora