A svegliarmi, come sempre, ci pensa Andrea venendomi ad urlare in un orecchio "Ben svegliata principessa" lo guardo storto per poi tirarmi il lenzuolo sul viso "Che ne dici di alzarti? Abbiamo un programma" "Spiaggia, sole, spiaggia...lo so" mugugno decidendomi ad alzarmi "Non solo, i miei amici di ieri e un altro paio di loro ci hanno chiesto di uscire insieme" mi stropiccio gli occhi uscendo in cucina ancora mezza addormentata "E quando dovremmo vederli?" Domando salutando poi gli altri che erano in salotto "Ora" risponde Andrea seguito dal suono del campanello di casa e dalla sua tipica espressione da sapientino "Ciao ragazzi" li fa entrare e solo in quel momento mi ricordo delle mie fantastiche condizioni, una maglia lunga che mi copre a stento il sedere, rubata rigorosamente ai ragazzi, una coda spettinata e la faccia addormentata. Mi giro verso il mio amico guardandolo malissimo, soprattutto dopo aver notato il ghigno divertito che ha, mi alzo prendendo un cornetto e mi dirigo in camera per uscire solo mezz'ora più tardi perfettamente presentabile
Martinazzoli
FormenteraPiace a Maya.a e altri
Martinazzoli Prendimi come se fossi il tuo complimento, esci questa sera dammi un'appuntamento...👧🏼
Danielricciardo Ah.🤤
Maya.a Ho l'amica più bella del mondo
landonorris Solo amici? Non vuoi uscire con me?
Martinazzoli landinoooo 😂❤"Martinella?" "Cosa vuoi? Se mi chiami così sicuro vuoi un favore" "Potresti andarci a prendere qualcosina da mangiare" mi alzo prendendo il copricostume e, prima di andarmene, lanciando un po' di sabbia in testa ad Andrea "Te lo meritavi, comunque si vado" Mi avvio verso il bar della spiaggia quando mi sento chiamare da dietro "Ehy scusa, posso darti una mano?" "Certo, comunque non ci siamo ancora presentati ufficialmente" Gli porgo la mano presentandomi cordialmente ma anche ironicamente visto che abbiamo già passato mezza giornata insieme "Stefano" È il ragazzo di ieri, quello che Sophia definisce carino, per ovvie ragione, e nelle quali braccia vorrebbe spingermi ad ogni occasione buona. Ci mettiamo ad aspettare i toast ordinati e chiacchieramo un po' "Allora so che sei una giornalista" annuisco spiegandogli poi meglio esattamente il mio lavoro "Tu invece?" "Sono un calciatore" a quelle parole mi viene istintivamente da ridere e alzare gli occhi al cielo "Odi così tanto il calcio?" Mi domanda ridendo anche lui ma evidentemente in imbarazzo "Oh no anzi amo il calcio, è solo che diciamo ho avuto già un'esperienza con un calciatore. Lavoro, lavoro, lavoro" prendo un sorso dalla coca che ho ordinato nel frattempo e aspetto una sua risposta che non si fa attendere "Beh dipende chi era, ti posso assicurare che per me è la cosa più bella del mondo ma non mi impedisce di vivere una vita normale, come puoi ben vedere" Mi è piaciuta come risposta, non me l'aspettavo sinceramente, anzi "Quindi non sei uno di quei montati che credono di essere Messi senza esserlo?" "O mio dio no anzi, poi non penso di potermi vantare così tanto non giocando nel Barcellona" "E dove?" "Sassuolo, per ora...ma ho diciamo qualcosa in ballo" Quando parla di calcio ha gli occhi che si illuminano, proprio come i miei. Quche anno fa dovevo decidere che ramo giornalistico scegliere e ho optato per la Formula 1 principalmente perché amo viaggiare, ma il calcio rimane la mia grande passione "Ah si? E dove?" "Prima dimmi cosa tifi, non voglio bruciarmi tutte le possibilità" scoppio a ridere perché per la prima volta mi viene detto qualcosa di così diretto da un ragazzo così timido e, almeno da come si presenta, dolce "Tifo Inter, spero non sia un problema" lo guardo attendendo una risposta ma proprio in quel momento arrivano a consegnarci l'ordinazione da portare ai ragazzi "Sarà per un'altra volta" chiude la conversazione così avviandosi verso il nostro ombrellone e lasciandomi per qualche momento immobile e con un sorriso da ebete. Forse, e dico forse, Sophia ha ragione, non c'è niente di male nel divertirsi un po'.
Martina Azzoli's story
/Charles/
"Bene, sono contento lei sia andata avanti così come ho fatto io" dico ad Arthur che mi ha appena mostrato la storia di Martina in cui evidentemente vuole mostrare al mondo il suo nuovissimo flirt, mi aspettavo sarebbe tornata con Antoine ma poco m'importa ora "Fratello tu sei solo tornato indietro, e sinceramente credo ci abbia pure perso" "Mi ha lasciato lei ricordi? Forse i sentimenti non erano così forti" scuote la testa continuando a guardarmi malamente "E sentiamo i tuoi com'erano?" "Se sono tornato da Giada nemmeno i miei non erano poi così importanti" "Charles ma ti senti quando parli? Penso tu stia prendendo in giro sia Giada che te" sbuffo alzandomi dal divano e andando verso la porta "Dove stai andando ora?" Mi urla da dietro "Dalla mia ragazza, che amo e che soprattutto non se n'è mai andata" "Allora vedi che è questo il problema? A te non và giù che lei se ne sia andata e ci sta, ma non puoi andare a consolarti con la tua ex" "Quando mi sono lasciato con Giada ho fatto lo stesso" "Martina non era un rimpiazzo" "Questo lo dici tu" esco sbattendo la porta e andando verso il garage prendendo una delle auto e andando a fare un giro, sono così incazzato da non voler vedere proprio nessuno. Non è giusto che lei sia così felice mentre io sia stato male per giorni. Ho anch'io il diritto di andare avanti no? Sbatto i pugni sul volante accostando poi sul bordo della strada e fermandomi a guardare il mare. Quanto ama lei il mare. Scuoto la testa per scacciare questi pensieri e trattengo a stento le lacrime, non mi merito tutto questo, non mentre lei si sta divertendo a Formentera, non quando ho una ragazza che mi ama e mi sta aspettando a casa sua. Risalgo in macchina e in pochi minuti mi ritrovo sotto casa di Giada, mi apre la porta e io, senza pensarci due volte, la abbraccio forte per poi iniziare a baciarla "Charles calmati" dice lei ridendo ma non la ascolto, continuo per la mia strada e la porto ad andare a letto con me. Non riesco nemmeno a guardarla negli occhi, li chiudo e cerco di non pensare a nulla, non riuscendoci. Quando mi sdraio infine al suo fianco mi maledico ancora più di prima, non solo non mi sono distratto ma sono finito solo per pensare ancora di più a Martina "Ti amo" mi dice Giada posando la testa sul mio petto mentre le parole mi si bloccano in gola. Sospiro e continuo a fissare il soffitto. Sei un completo idiota Charles Leclerc.Ehyy
Allora ho una mezza idea di cambiare la copertina ma sono troppo affezionata a quella originale quindi decidete voi quale preferite 🤗🤗Oppure quella già presente??
Byee
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Cin Cin /Charles Leclerc/
Fanfiction'Come stai? Ci siamo presi e hai invertito la E con la R Da fare tutto a tu che fai finta di niente La sorte non gira direi che in giro mi prende Sono quello di sempre Ma tu hai una parte di me In mezzo a troppi eri la prima della lista Perso nei tu...