Cin Cin /Charles Leclerc/

44. New York

/Charles/
"...scegli me, non il futuro, non lui, me" Sospiro a sentire le sue parole mentre il mio corpo sta per implodere, la testa che sa cosa fare e, razionalmente, dice che questa storia mi sta creando solo tanti dubbi e problemi che non sono per niente autoconservatori, il cuore grida solo il suo nome, il cuore ride, il cuore vibra, il cuore batte forte, tanto forte, forse troppo ma infondo se non si ama così come si fa? Penso che a questa domanda non avrò mai una risposta, ho sempre e solo amato lei, c'è sempre stata solo Martina e un altro tipo di amore non me lo so nemmeno immaginare "Farà male" dico dopo qualche istante di silenzio totale guardandola dritta negli occhi lucidi "Ma farebbe più male lasciarti andare, non provarci per la centesima volta. Io non so cosa si provi ad avere una storia stabile, il futuro programmato e delle certezze, ma so cosa si prova ad amare te e a vivere con te tutta la tua straordinaria follia e mi dispiace se ti dovrò rubare a qualcun altro e se qualcuno là fuori spera ancora tu sia la sua metà, ma io la vita senza di te non so nemmeno come sia fatta. Sono cresciuto con te Tini, in tutto e per tutto, e ormai so che quando cadrò ci sarai sempre a rialzarmi, magari prima riderai di me come tuo solito ma ci sarai, ci sei sempre stata. Non ti lascerò andare Martina e stavolta intendo per sempre, io non sceglierò mai qualcun altro, non amerò mai qualcun altro" Vorrei dirle molte altre cose ma non me ne dà il tempo, mi salta addosso e mi riempie di baci, caldi e umidi di lacrime. La sento tremare e sorridere quando la avvolgo con il mio abbraccio, sento il suo profumo, il profumo di Martina. Guardo i suoi occhi innamorati, le sue mani che stringono le mie, il suo sorriso buono e il suo naso arricciarsi a causa del pianto. La osservo in ogni dettaglio, è perfetta anche se non lo è, è l'amore della mia vita e sarò noioso e ripetitivo ma ad oggi so che deluderei il Charles del passato se non lottassi per quella ragazza a cui anni fa dichiarai amore eterno "Je t'aime" le sussurro senza mai sciogliere quell'infinito abbraccio che ci lega.

/Martina/
"Lewis Hamilton vince per la sesta volta il titolo di campione del mondo! Come lui solo Michael Schumacher a un titolo di distanza, leggenda che sembrava irrangiugibile e si rivela invece alla portata dell'inglese! Mancano solo due gare per chiudere l'anno, due gare decisive per decidere il terzo posto mondiale lottato tra Leclerc, Verstappen e Vettel. Noi ci vediamo in Brasile per il penultimo appuntamento della stagione, ciao!"

E anche Austin è andato, con i suoi alti e i suoi tanti bassi, almeno per la scuderia rossa che sperava in ben altri risultati uscendo invece con un'unica certezza: Lewis rimane l'uomo da battere. Finita la domenica pensavo di poter finalmente tornare a casa ma a quanto pare Charles ha altri piani come passare un paio di giorni di totale relax a New York, città che io amo in particolar modo.
"È spettacolare" ammetto una volta salita sul tetto del grattacelo per poter godere dell'incredibile vista che offre la città "Lo spero bene" risponde il ragazzo abbracciandomi da dietro e accarezzando la pancia che da qualche giorno ha deciso di essere leggermente più evidente "Ci volevano questi giorni off, non vedo l'ora siano le vacanze" "Ma come, Non volevi tanto lavorare?!" mi prende in giro facendomi sorridere prima di scaldarmi le mani con il fiato per il freddo che provo "Dai nana mettiti lì che ti faccio la foto che tanto aspetti" annuisco mettendomi in posa e sorridendogli entusiasta, è tutto veramente magico, nemmeno lo si può descrivere.

"Martina devo dirti una cosa" rompe il silenzio Charles distraendomi da quella vista per incontrare quella ancora migliore dei suo occhi, che oggi hanno lo stesso colore del cielo di New York "Dimmi" rispondo serena, stringendomi nel mio cappotto rosso fuoco "Vorrei fare un lunghissimo discorso ma penso che entrambi abbiamo ormai esaurito le parole" annuisco sorridendogli mentre sul suo viso si dipinge un velo di tensione, ingiustificato "Bene quindi vado dritto al punto, insomma come quando faccio una pole no? Io salgo in macchina e corro, vado avanti nonostante tutto perché è quello che amo fare, ecco io amo te in quel modo e so che sei esattamente quello che voglio nella mia vita ora e per sempre.
Tinita, voglio che oggi sia il nostro nuovo inizio, voglio regalarti questo mondo, voglio regalarti la notte che tanto ami mentre io mi godo il giorno, voglio regalarti tutto l'amore che meriti e il tuo fedele 'Andrà tutto bene', voglio farlo oggi, ora. Ma più di tutto voglio regalarti l'infinito che questa vita ci offre, Martina Azzoli, vuoi sposarmi?"

Con il cuore in gola e le guance rosse, con il vento tra i capelli e il freddo nelle ossa, con il sorriso stampato in faccia e il bimbo in pancia, con il tramonto newyorkese e il ricordo di tutto ciò che nella vita abbiamo passato insieme. Con le mie mani nelle sue, mentre lo vedo inginocchiato davanti a me con la famosa scatolina in mano, chiudo gli occhi e sento per l'ultima volta quella famosa vocina che mi tormenta dalla notte di Halloween: Quando siete felici, fateci caso. Sento solo queste parole mentre respiro l'aria gelida e non distolgo lo sguardo dal mio ragazzo che attende una risposta ansioso "Si" dico a fil di voce tanto che sulla sua faccia compare un'espressione interrogativa "Si Charles si!" Gli urlo poi facendolo alzare e baciandolo così tanto da consumargli le labbra. Non so dirvi se l'anello sia giusto o bello, non so nemmeno dirvi come sia stato poi il panorama e lo spuntare della luna, ma so perfettamente descrivervi quel ragazzo di appena 22 anni che in quell'esatto istante diventava uomo, so esattamente descrivervi ogni bacio, carezza e sorriso. Perché quella sera Charles Leclerc è diventato ufficialmente il mio fidanzato, perché quella sera c'eravamo solo io e lui in una città che, in confronto alla nostra felicità, appariva tanto piccola e insignificante. E lo auguro a tutti un'amore così, con tutto il mio dannato cuore, perchè più bella sensazione non c'è.

Martina Azzoli's story

E questo, a  malincuore, era il penultimo capitolo! Solitamente non pubblico la domenica ma ditemi voi, l'ULTIMO lo volete domani o con un pò di ansietta lunedì?
❤❤❤