Martina Azzoli's story
"Comunque io continuo a credere tu sia sempre più influencer" "Lando ma la smetti?" Rispondo al mio amato inglese ridendo mentre camminiamo per il paddock direzione Hospitality Ferrari, per me, McLaren, per lui "Ma pensaci, potresti non dover più lavorare" "Io amo il mio lavoro!" "Tu ami farti Charles ogni weekend senza probelmi di distanza" Gli tiro un bel pugno sul braccio facendolo lamentare "Ma sei matto" "Andiamo non far finta di niente, avete 20 anni ci sta" continua lui scatenando la mia risata. Fortunatamente a interrompere questa conversazione arriva Charles, che prima saluta me con un bacio e poi abbraccia Lando "Allora di che parlavate di tanto divertente?" "Di voi due, la notte, in camera da letto" Charles si gira ridendo con la sua solita faccia scioccata verso di me che alzo le mani in segno di resa facendo finta di non saperne nulla "Lando - continua il monegasco ridendo - Ma tu parli di cose che sai? Insomma non penso tu abbia l'età" scoppiamo tutti e tre a ridere, l'inglese come sempre più del dovuto, per poi salutarci frettolosamente e riprendere le nostre strade "E comunque so esattamente come si fa l'amour" Ci urla Lando con un divertentissimo accento inglese marcato sulle ultime parole in francese "Bene, chiudiamo qua la cosa" dico a Charles ridendo per poi prenderlo per mano "Adesso facciamo un giro per la città vero?" Gli chiedo con la faccia entusiasta di chi si trova per la prima volta a Singapore "Beh le interviste e le riunioni del giovedì le ho finite quindi mi dica dove vuole andare signorina" Dio, me le serve su un piatto d'argento "Su una stella, grazie" rispondo facendo una piroetta su me stessa "Vedo cosa posso fare".
Charles_leclerc
Marina Bay, SingaporePiace a Martinazzoli e altri
Charles_leclerc That view😍🤪
Martinazzoli 🌟🌈
landonorris Ecco dove andavate così di corsa!
Arthur_leclerc Ah ma quindi sai essere anche romantico fratellone 😏
Non penso sia necessario descrivere la magia di questo momento, di questa vista e di questo posto. Da quassù sento finalmente di avere la mia vita in mano, di decidere chi voglio essere e con chi.
Sabato 20 settembre 2019
"Così si conclude il sabato a Singapore con una pole inaspettata da parte di Leclerc che beffa, come capitato spesso ultimamente, i due campioni del mondo Lewis Hamilton e Sebastian Vettel aggiudicandosi la prima posizione in griglia nella notte di Singapore! Ci vediamo domani per la gara che si preannuncia più lottata che mai" Concludo con un grandissimo sorriso la diretta, felice di aver potuto raccontare il successo di Charles.
"Come sempre non risparmi complimenti" mi sorride Maya afferrando il microfono da riporre "Non posso, lo sai" le dico guardando il telefono e notando subito la notifica del solito messaggio post qualifiche da parte del mio pilota del cuore. Sorrido istintivamente rispondendogli veloce per poi tornare a concentrarmi sui programmi di domani e sulle varie scalette che Maya e Michael mi stanno sottoponendo. Sarà il caldo che caratterizza il tracciato, la stanchezza da jet lag e la tensione che provo ogni volta che Charles sale in macchina, ma oggi mi sento più stanca del solito e mantenere la concentrazione risulta un'impresa più ardua del previsto."Sei stato bravissimo amore" esordisco entrando in camera e trovando il monegasco come sempre già sdraiato a letto a guardarsi tutti, o quanti più possibili, i messaggi che i fan gli lasciano su instagram "Grazie Tini, non me l'aspettavo per niente" "Nemmeno io" continuo ridendo mentre mi sfilo le scarpe e mi sdraio al suo fianco "Ma ora ordina subito la cena che non ci vedo più dalla fame" Non faccio in tempo a finire la frase che sentiamo bussare alla porta e, poco dopo, vediamo entrare un cameriere con il cibo "Charles Leclerc ti amo" rispondo addentando il mio amato sushi che qua, a Singapore, ha la fama di essere squisito. Ahimé il mio malessere odierno mi impedisce perfino di godermi la cena, facendomi stogere il naso ad ogni boccone "Che hai?" "Non mi sembra così buono come dicono" affermo bevendo un sorso di coca "Amore è buonissimo, magari sei tu che non stai bene" annuisco decidendo di non finire il mio piatto, per me immangiabile, ed aspettare pazientemente Charles per vedere la nostra solita puntata post cena "Lo sai che dobbiamo iniziare una nuova serie vero?" "Vero! Tocca a me decidere" lui scuote la testa ridendo, entrambi sappiamo che alla fine decido sempre io e questi 'turni' non sono mai esistiti, ma mi piace far finta che sia così. Dopo qualche istante di indecisione finiamo per iniziare Riverdale, serie di cui mi hanno parlato particolarmente bene "Marti fammi un favore" mi giro verso di lui incuriosita da questa richiesta "Non fare commenti che non voglio sentire" scoppio a ridere abbracciandolo più forte "Ti prometto che non dirò niente su Cole Sprouse e la sua perfezione" Mi guarda storto ma faccio la finta ingenua per poi tornare a concentrarmi sulla puntata.
Martina Azzoli's story
La domenica non è mai stata la mia giornata preferita, nemmeno quando non era lavorativa, figuriamoci ora. Amo quello che faccio ma alzarmi presto, prepararmi, correre in pista e parlare per ore non è il massimo in giornate come questa, in cui vorrei solo starmene a letto e riprendermi da questa influenza che mi ha preso. Ovviamente, però, scendo nel paddock sfoderando il mio miglior sorriso e inizio a parlare come se nulla fosse, intervisto i piloti e i team principal e mi prendo qualche pausa per chiaccherare con Federica e le altre ragazze della Formula 1.
"Finalmente la drivers parade, non ce la facevo più" dico esausta sedendomi su dei contenitori presenti in pit lane "Ma sei sicura di star bene?" Annuisco a Maya che è seriamente preoccupata per me e le mie condizioni di salute "Non ti preoccupare sai che sono una roccia" le sorrido cercando di sembrare il più convincente possibile, nonostante io mi senta veramente a terra
Chiamata in arrivo da: Principino 💙
"Pronto Charles che succede? Non dovresti essere tipo in giro per la pista?""Maya mi ha detto che stai ancora male"
Fulmino letteralmente con lo sguardo la ragazza davanti a me, che sembra non essere toccata da questa cosa
"Esagera"
"Senti Tini perché non lo dici e te ne vai in camera? Sarebbe meglio per tutti"
"È il mio lavoro. Tu corri se stai male, io parlo se sto male"
"Per favore Martina"
"Buona fortuna"
Chiudo la telefonata incazzata più per la situazione che per lui, capisco sia preoccupato per me ma non posso andarmene e basta, non funziona così il mondo dei grandi. Mi alzo di scatto perché devo tornare a lavorare ma sento la testa girarmi improvvisamente, guardo verso Maya che è girata a parlare con qualcuno che non riesco a focalizzare, inizio a vedere tutto più scuro e le luci del tracciato girarmi tutto attorno, poi buio.
STAI LEGGENDO
Cin Cin /Charles Leclerc/
Fanfiction'Come stai? Ci siamo presi e hai invertito la E con la R Da fare tutto a tu che fai finta di niente La sorte non gira direi che in giro mi prende Sono quello di sempre Ma tu hai una parte di me In mezzo a troppi eri la prima della lista Perso nei tu...