Mifune (immagine sopra al titolo) è il leader dei Samurai. Nell'anime compare durante la saga del summit dei cinque Kage, poco prima dello scoppio della Quarta Grande Guerra.
Solo una piccola parentesi per chi si fosse dimenticato di questo personaggio.
Buona lettura!
☯
«Cosa?» Mifune era fuori di sé «Come ha fatto ad andarsene senza che nessuno se ne accorgesse?»
Il guerriero Samurai, in ginocchio, non riusciva a reggere lo sguardo penetrante del leader «Non ne ho idea, signore. Stamattina abbiamo trovato il letto vuoto e tutte le sue cose erano sparite. Deve essere ripartito nella notte, ha lasciato qui i suoi compagni.»
Sospirò rumorosamente, socchiudendo gli occhi ed accarezzandosi la lunga barba grigia «Capisco. Deve avere fretta di raggiungere il villaggio. Dopo tutto, non siamo ancora riusciti a metterci in contatto con l'Hokage. Se davvero il folle di cinque anni fa è tornato, Konoha corre un grosso rischio.» Si alzò in piedi e prese a passeggiare avanti ed indietro per il suo studio «E va bene. Tenete d'occhio i due ninja rimasti e prendetevene cura. Qual'ora decidessero di ripartire, date loro scorte ed abiti pesanti.»
«Agli ordini.»
☯
La foresta di Konoha, avvolta nelle tenebre, era terribilmente silenziosa.
Kakashi avanzava a grandi balzi, senza mai fermarsi, agile come un gatto tra i tetti. Era sempre più vicino al villaggio, a casa sua... Ad Ayumi.
Il mantello bianco iniziava a tenere decisamente troppo caldo. Il paese del Ferro era da sempre noto per le sue rigide temperature, le quali non accennavano ad alzarsi nemmeno nel pieno dell'estate.
Quando aveva lasciato Konoha, i boccioli coloravano le chiome dei ciliegi di rosa e profumavano l'aria fresca. La primavera si preparava a cedere il posto alle lunghe giornate estive, al caldo ed al sole. Ma ora, l'afa soffocante di agosto mozzava il respiro.
Non era mai stato per così tanto tempo lontano da Ayumi. Il solo pensiero che potesse essere troppo tardi gli martoriava la mente. Erano ormai due giorni che correva all'impazzata, lasciandosi alle spalle i Tre Lupi, le pinete sconfinate, la neve ed il duro ghiaccio.
Una forte umidità appesantiva l'aria, il nero cielo minacciava pioggia. La luna era completamente oscurata dalle nuvole, così come tutte le stelle. Il vento gli fischiava nelle orecchie, il chakra tremolava ad ogni balzo.
Lo Sharingan, avvolto dalle bende, non si era ancora del tutto ristabilito. Grazie alle cure fornitegli dai Samurai, aveva recuperato gran parte delle sue energie. Ma non avrebbe potuto trattenersi oltre; doveva raggiungere il nemico il prima possibile.
☯
«Ogni shinobi del villaggio deve essere in stato di allerta. Nessuno deve lasciare le mura del villaggio per alcun motivo. State pronti ad evacuare i civili ed a portare la ragazza in un luogo sicuro.»
«Sì, signore.» L'Anbu si inchinò, per poi svanire in una nuvola di fumo.
☯
Stava iniziando ad albeggiare. All'orizzonte il cielo si illuminava di fulmini ed il rombare lontano del temporale si faceva via via sempre più insistente.
Ormai mancava davvero poco a Konoha. Ancora nessuna traccia del nemico; non una trappola, un'orma, un segnale di passaggio. Era come svanito nel nulla.
Una forte inquietudine si fece strada nel ninja, che iniziò a tremare. L'aria era sovraccarica di tensione, come se fosse stata impregnata di un potente chakra.
STAI LEGGENDO
All Falls Down
Fiksi Penggemar[COMPLETA] ❗️|SEQUEL DI FADED|❗️ Sono passati cinque anni dall'attacco di Kuma e dall'incubo dell'Inugami. Ayumi è ormai una giovane donna e grazie a Kakashi, tornato ad operare nelle forze speciali Anbu, è riuscita ad integrarsi quasi completamente...
