OMEGAVERSE 3 *MARVELLOUS*

21

Abigail seduta sul divano in mezzo a Chris e Chuk guardava tutti quelli riuniti in quel momento.

In pratica tutta la casa branco.

Silver era in piedi con Josh e Frank vicino, avevano i volti preoccupati.

-Abigail, come avrai compreso anche tu sei incinta, anche se di pochissimo, è qualcosa di sicuro...come...-Guardò Josh, e poi Wonder, per poi tornare con lo sguardo su Abigail e i due gemelli. -Come è sicuro che tu sia incinta di gemelli...-

Abigail sorrise felice. Le piaceva l'idea. Un figlio per ognuno dei suoi compagni, guardò Silver e il sorriso le morì sul volto notando ancora il suo volto preoccupato.

-Due gemelli per compagno...due per ogni utero...-Dopo un primo momento di sbigottimento dove sia lei che i suoi compagni erano a bocca aperta.

Abigail ebbe una reazione che nessuno si aspettava. Scoppiò a ridere, si teneva le mani sulla pancia, ridendo.

-Io credo che la Dea Luna abbia un gran senso dell'umorismo...-Esclamò fra le risate. -So che siete preoccupati, nessuno della nostra razza ha mai avuto tanti cuccioli contemporaneamente, ma...so che andrà tutto bene...un pizzico di sesto senso...-Disse verso tutti quelli che nella stanza la stavano osservando preoccupati.

Chris e Chuk le presero le mani e le strinsero fra le proprie. -Se....sono come noi...-

-Oh, sarà peggio...potrebbero essere come me mescolati a voi...-Rise divertita. -Giuro se un domani dovessi incontrare la Dea Luna, le auguro tutti questi scherzi che mi sta facendo avere...-

Roy le si avvicinò. – Sei tranquilla?-

-Papà, in tutta la mia vita non sono mai stata così felice...-Gli rispose ridacchiando ancora. -E che sia 1, o 2 o 4...-Rise. -Sono frutto dell'amore...un bel grosso frutto....4 grossi frutti...-Rise di nuovo. -Vedi papà...nella mia vita non avevo mai pensato ad un futuro...ad un compagno...anche se mi avete sempre amato, io mi sono sempre sentita "sbagliata" in questo mondo, per ciò che sono....ma da qualche giorno...finalmente, so che sono stata creata per questo, o loro sono stati creati per me, questo non lo so...so solo che è giusto così...non speravo nemmeno in una famiglia e ora ho due compagni e avrò i miei cuccioli...oh certo ci saranno delle difficoltà, 4 cuccioli sono sempre 4...ma sono pronta a tutto, se la Dea ha voluto questo per me...-Strinse le mani ai suoi mates. -Per noi...allora è così che deve andare. Starò piu attenta, faremo piano tutto, eseguirò alla lettera ciò che i medici mi diranno di fare...ma questi cuccioli sono simbolo dell'amore...come tutti quelli per cui riempiremo un asilo nido fra qualche mese...- Abigail rise ancora. -Sono veramente felice...per me...per tutti voi...anche se dobbiamo ancora liberare Crystal, e fare molto per lo stregone...non importa...perché l'amore ci ha portato fin qui...-

Tutti nella stanza la guardavano.

Silver le si avvicinò sorridendole tranquillo. -Abigail, non prometto che sarà facile, ma giuro che...-

La voce di una bambina interruppe Silver.-I draghi proteggeranno te e i tuoi cuccioli da oggi a sempre...le tue parole sono ciò che volevamo sentire. Abigail.- La dragessa bambina, Cassiopea, si avvicinò alla doppia omega, posando le mani sul suo ventre. Disse delle parole che erano incomprensibili, mentre gli occhi le si illuminarono e diventarono ancora piu iridescenti, come un mare di stelle in un cielo bianco. Poi le sorrise dolcemente. -Segui sempre le istruzioni dei medici, ma tutto andrà bene...-

Abigail di slancio abbracciò la bambina di fronte a sé.

La strinse baciandole le guance. -Grazie...-Mormorò fra i suoi capelli albini.

-È ora di andarci a riprendere Crystal...tutte le future mamme, rimarranno qui , ho richiamato tutti i draghi, tutti i longevi, tutti quelli che in qualche modo hanno sfiorato le nostre vite...presto saranno qui...-Disse la bambina guardando Silver.

-Ora che sappiamo dove si trova...possiamo combatterlo...-

-Ma è il mate di Crystal...quindi possiamo combatterlo ma non ucciderlo...lei ne morirebbe...-

-Ognuno di noi ha un destino che non può scegliere...Dylan Wonder...-

-Cosa vuol dire? Che lo stregone deve morire e di conseguenza morirà anche Crystal?...NO! Questo non posso permettervelo!-

Cassiopea lo guardò duramente. -Se questo sarà il suo destino è ciò che accadrà...e né tu, né nessun altro potrà impedirlo...-

Wonder ringhiò uscendo dalla porta e sbattendola.

Alexander si scusò e gli corse dietro, sapendo già di trovarlo alle stalle.