-Quindi...mi stai dicendo che...essendo una creatura....particolare...potrebbe...comunicare di già con gli...gli altri?- Josh tremava, era da solo con Frank nella biblioteca.
-È una creatura potente...molto più di noi...forse...anche più di Silver...e...credo abbia "comunicato" con quelli che in futuro saranno parte del loro branco...-
Josh si passò una mano nei capelli.
-Josh...non ti devi preoccupare di questo ora...sono cose...che fanno parte del futuro...-
Cassiopea entrò nella stanza in cui i due sigma stavano parlando. Si avvicinò a Josh con un sorriso tranquillo. Accucciandosi davanti a lui pose una mano sul ventre del giovane.
-Non devi preoccuparti ora del suo futuro...- Gli disse tranquilla. -Tu dovrai amare questa creatura, il suo futuro e ciò che terrà legati i figli nati sotto protezione dei draghi...lo vedrete solo fra molti, molti anni...-Fece una lieve carezza sul viso del sigma. -Andrà tutto bene...-
Josh sorrise più sereno.
-Dovrai...dovrete stare lontano per un po'...tu, Tristan e il bambino...almeno fino alla sua maggiore età, fuori da branchi, da clan...e crescerlo solo con molto amore...dopo...la battaglia con lo stregone...partirete con i tuoi zii e le tue cugine. I gemelli rimarranno qui. Tuo figlio...sarà molto importante in futuro...ma ora non te ne devi preoccupare...ama Tristan, ama questo bambino...e tutto andrà sempre bene...-
Josh annuì, le parole e i tocchi gentili di Cassiopea lo avevano tranquillizzato.
-Josh...questa conversazione deve rimanere qui...a parte Tristan, non devi dirlo a nessuno...- Disse ancora Cassiopea.
Il giovane sigma annuì. -Nemmeno a Wonder?-
-Soprattutto a lui...ti convincerebbe a non partire...invece dovete farlo...per voi e i vostri figli...prima che vengano al mondo...-
Frank gli mise una mano sulla spalla.
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Tristan si passò una mano fra i capelli, le cose si complicavano sempre di più. Guardò il suo compagno, gli prese le mani fra le sue. -Faremo ciò che ci ha detto...e ciò che avevamo deciso...nostro figlio avrà fratelli e sorelle, con cui crescere e staremo tranquilli fino a quando torneremo...-
Josh gli si buttò fra le braccia stringendosi al suo amato vampiro. -Ti amo...-
-Anche io amo te...-Sorrise dolcemente il vampiro stringendo a sé il suo compagno e baciandolo con passione.
Pochi istanti per trovarsi nudi sul letto e amarsi dolcemente. Le mani di Tristan percorrevano il corpo di Josh in percorsi languidi. Dopo le mani fu la volta di labbra e lingua che sfioravano ogni centimetro della sua pelle, facendolo impazzire, quando toccava dei punti sensibili. Scese con il viso sul membro del suo amato, leccandolo e succhiandolo, per poi passare poco sotto al suo orifizio. Leccò, succhiò e lento introdusse la lingua in quel ricettacolo di piacere. Che lo prendeva e lo procurava. Josh gemeva ad ogni movimento, mentre lui continuava a invaderlo con la lingua.
Quando lo sentì muoversi con il bacino, fremente. Si mise sopra di lui, ricominciando a baciarlo con foga. Per poi entrare dentro di lui in una unica spinta potente.
-Dimmi che mi ami...-Ringhiò il vampiro al suo orecchio.
Josh emise un lungo gemito. -Ti amo...Tristan...ti amo...-
Il vampiro si mosse veloce, ringhiando ancora. -Dillo ancora...dillo ancora...-
-Ti amo....ti amo....-Ogni spinta, Josh aveva iniziato a gemere proclamando il suo amore.
Tristan ringhiava e gemeva ad ogni ti amo che il suo compagno gli diceva.
-Ti amo anche io, Josh...-Ringhiò prima di muoversi con piu potenza e piu forza, portandoli all'estasi di quei movimenti, all'orgasmo che esplose in Josh schizzando sul suo ventre, e a quello di Tristan che venne un istante dopo di lui, riempiendolo con il suo fluido caldo.
Tristan lo tenne stretto, mentre i corpi tremavano ancora per la potenza di quell'unione. Gli baciava il viso, ripetendo al suo amato in una cantilena centinaia di "ti amo" che facevano sorridere il suo compagno, stretto a lui.
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L'incessante bussare alla porta fece ringhiare Abigail. Guardò i suoi compagni che dormivano alla grande, facendola alzare indispettita, e aperta la porta urlare.
-Che cazzo vuoi?-
Suo padre la fissò accigliato. -È questo il modo di rivolgerti a me?-
-Se è un ora indecente, ringrazia che non ti abbia preso a pugni...-
Roy ridacchiò, per poi tornare serio. -Vieni...-
Abigail sospirò e indossò veloce un paio di pantaloni e una maglietta, lanciò un occhiata veloce a Chris e Chuk, poi si avviò seguendo il padre.
Entrarono in biblioteca, trovando riuniti là tutte le future mammine.
-Che succede?- Chiese aggrottando le sopracciglia e guardando Wonder.
-Sta arrivando...ore, giorni....non sappiamo quando...ma lo sentiamo tutti...in molti sapete che nel sotterraneo esiste il laboratorio...ma ci sono altre porte, altri nascondigli. Abbiamo preparato un piano di evacuazione per voi...nel caso ci attacchi qua.-
Abigail annuì. -Ok...- Guardò le altre persone nella stanza. -Fai da cicerone, mio Alpha...-
Wonder sorrise sorpreso all'arrendevolezza di Abigail, ma forse il fatto di essere incinta la preoccupava, e voleva proteggere i suoi figli. E i figli del branco.
Nanny guardò le femmine e gli omega gravidi. La futura generazione si stava preparando, in pochi mesi un nuovo branco sarebbe nato. Non era la razza che li avrebbe divisi, anzi, sarebbero stati molto uniti, proprio per le loro diversità. Il futuro era in quella stanza e andava preservato da ogni male.
Wonder spiegò il piano, e mostrò su una carta, i vari passaggi al rifugio. C'erano una ventina di entrate i vari punti della proprietà.

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OMEGAVERSE 3 *MARVELLOUS*
Romance⚠️Non ancora revisionata⚠️ Ogni storia è di FireofVampire. Io pubblico, correggo ed impagino. ⚠️⚠️⚠️Sono storie con scene sessuali ed un linguaggio per adulti 🔞⚠️⚠️⚠️ Terzo della serie Omegaverse. Ricominciano le avventure di Wonder e del suo bran...