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Crystal guardò le stelle.

Continuava a chiedersi dove Naxos avesse portato il corpo di Alexander.

Si trasformò e volò nel cielo l'aria fredda della sera non dava fastidio sulle scaglie che le ricoprivano il corpo.

"Crystal." La voce di Naxos nella sua mente la fece bloccare durante il volo.

"Naxos...io..."Una lacrima le scese dagli occhi mentre tornava indietro.

"Non tornare indietro...non posso comunicare con te, se rientri..."

"Non meriti questo, dopo ciò che hai fatto, hai ucciso due creature, e ne stai uccidendo una terza per cosa? Per la sete di potere? Per non sentirti più solo? Ora sei solo, se prima...avevo un briciolo di speranza per te ora..."

"È ancora vivo...sono vivi entrambi, ma non posso allontanarmi...credimi...te ne prego..." La voce del stregone, sembrava disperata dentro la sua mente.

"Come posso crederti? Con che diritto mi chiedi questo?" Rimase in attesa ancora un attimo prima di voltarsi e volare verso la casa branco, ma prima di arrivare alle protezioni l'immagine di Alexander su un giaciglio le arrivò alla mente, distraendola dal volo e facendola piombare in basso, senza protezioni né nulla. Il corpo inerte non si riprendeva mentre le immagini si susseguivano veloci.

Ad un centinaio di metri da terra si riprese cercando di volare, o almeno non schiantarsi al terreno.

Riuscì a planare un poco, ruzzolando su un terreno duro e pieno di sassolini che si infilarono fra le scaglie.

Una delle sue ali era piegata in modo da causarle del dolore fortissimo, e se si trasformava in umana, le ferite sarebbero state piu gravi.

Si rialzò, guardandosi intorno per poi prendere una strada ed incamminarsi, verso dove sapeva che avrebbe trovato qualcuno del branco.

L'ala le doleva da farla ringhiare ad ogni passo. Arrivò finalmente ai confini del territorio di Wonder. Lo oltrepassò, e solo allora gridò il suo dolore a pieni polmoni. Per attirare l'attenzione di qualcuno che l'avrebbe aiutata.

Poi cadde a terra sopraffatta dal dolore fisico. Guardò la sua ala spezzata, chissà se sarebbe riuscita a volare ancora?

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Ululati, tanti ululati di allarme si susseguivano.

Wonder si alzò di scatto dal letto e corse come tutti gli altri fuori, si trasformò in lupo e corse velocissimo verso il confine est dove trovò le guardie con Crystal a terra nella sua forma di draghessa e un ala piegata in modo innaturale.

Si trasformò, e si avvicinò alla sua amica.

-È vivo...Alexander è vivo...non so come sia possibile...ma...Naxos lo sta...curando...-

Wonder si mise seduto davanti a lei tenendosi la testa fra le mani.

-Come...?-

-Abbiamo comunicato...telepaticamente...-

-Gli credi?- Chiese scettico.

-A parole non gli credevo...ma...ha fatto in modo di mandarmi i suoi ricordi...per questo sono caduta...e ora sì...gli credo...-

Wonder tremava, Alexander era vivo.

Il suo amato era vivo.

In quel momento arrivò Silver con altri draghi che guardarono l'ala della draghessa, che ringhiò e si lamentò al tocco degli altri. Wonder vide Silver tenere per le mani Crystal, mentre i due draghi prendevano l'ala e la tirarono aprendola, un rumore, che il lupo non avrebbe mai dimenticato, come di un osso che si stesse rompendo al rallentatore.

Un mezzo urlo e un ringhio e poi il silenzio della notte, dove qualche animale notturno si muoveva e aveva ricominciato a fare le sue cose.

Crystal giaceva sulle gambe di Silver, il volto sereno, l'ala le veniva fasciata. Aveva mandato uno dei lupi a recuperare una macchina. Era tornato con il traino per i cavalli.

-È l'unico posto dove loro nella loro forma, possono stare...-Disse scusandosi e abbassando la testa.

Wonder sorrise dando una lieve pacca sulla testa al giovane. -Idea eccellente, bravo...non avrei pensato di meglio...-

Il ragazzo sorrise, aprendo le porte dietro dove i 3 draghi posarono la draghessa.

-Sto io con lei, voi volate in casa branco...-Disse Wonder salendo nel rimorchio.

Gli altri annuirono.

Posò la testa della draghessa sulle sue gambe, dopo aver indossato dei pantaloni che avevano portato per lui.

Crystal alzò le palpebre guardandolo sofferente. Posò una mano sulla sua fronte e gli passò le immagini che Naxos le aveva mandato.

OMEGAVERSE 3  *MARVELLOUS*Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora