OMEGAVERSE 3 *MARVELLOUS*

24

Tanya cadde sulle ginocchia per l'ennesima volta il respiro affannato. In alcune settimane era riuscita a sviluppare di più i suoi poteri, prima ne conteneva 1, poi 2 e poi 3. Con il quarto però aveva grosse difficoltà.

Josh le si avvicinò. -Possiamo aiutarti...- Le disse inginocchiandosi davanti a lei negli occhi passò un lampo viola.

Tanya lo guardò stanca. -Come?-

Josh sorrise, gli occhi gli si tinsero di viola, il viso si trasformò a metà ed emise un ululato.In meno di 5 minuti trenta lupi con gli occhi rossi erano intorno a loro e si stavano trasformano tutti in umani. Tenendo gli occhi rossi.

Wonder guardò suo fratello. -Perché hai fatto il richiamo degli Alpha?-

Dietro di lui Black, Roy, Chris e Chuk, Jacob e Steph, e altri ancora. Josh aiutò Tanya ad alzarsi, e prese la mano di Wonder posandola sulla spalla della vampira, poi quella di suo padre su quella di suo fratello, dei suoi cugini, dei suoi cognati. E di tutti gli altri Alpha.

-il richiamo degli Alpha è una protezione che si dà fra Alpha, per aiutare gli altri. La potenza di quel richiamo è la forza per chi ne ha bisogno.- Josh si volse verso Silver. -Quanti Draghi per raggiungere la potenza dello stregone?-

-15...-

-Chiamali...- Gli disse Josh sicuro.

Silver emise un ringhio e poco dopo 15 draghi atterrarono al suo fianco.

-Tanya...fidati di noi...e lascia che scorra in te...la nostra energia...-

La vampira annuì, concentrandosi con gli occhi chiusi, sentì una forza e una potenza mai sentita prima.Alzò la testa i suoi occhi neri divennero rossi, un rosso più simile al rosso degli Alpha che a quello dei vampiri.

-Ora...-Le disse Josh.

E Tanya lo fece, lasciò scorrere in sé la forza di tutti e senza sforzo, contenne i 15 draghi e li racchiuse in una specie di bolla.

Silver sorrise.

Josh si mise davanti alla vampira. -Ora hai creato un legame con noi. Quando ti servirà la forza degli Alpha, la sentirai scorrere dentro di te senza più un contatto fisico.-

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Wonder guardava suo fratello con le braccia incrociate sul petto. -Sei impazzito? Lo sai che quel legame è pericoloso...solo fra Alpha funziona...non dovevi...-

Josh lo guardò con gli occhi viola. -Hai visto anche tu che il legame si è creato...-

-Cazzo Josh, poteva morire con quel legame, come ti è venuto in mente di...-

-Dylan!- la voce del fratello che lo chiamava per nome, con un ringhio, lo fece zittire. -Sono un Sigma, non potrò essere accanto a voi...dovevo fare in modo che siate protetti...-

Wonder si passò una mano fra i capelli. -Mettendo in pericolo però tutti gli Alpha e di conseguenza i loro branchi...avresti dovuto prima informarmi...-Ringhiò il fratello di rimando. -Non hai pensato minimamente ai problemi che potrebbero esserci in futuro se...-

Josh sibilò. -Il futuro se non ci muoviamo, sarà di essere schiavi dello stregone...tutti indistintamente... è ciò che veramente vuoi?-

Wonder ringhiò di nuovo, passandosi ancora le mani nei capelli. -No...sai bene che non è ciò che voglio...ma sai anche che quel legame che hai creato...-

-Lo so benissimo...ma so anche molto piu di te, certe cose...lei non sarà mai un pericolo per noi...molti vampiri non sono d'accordo alla nostra alleanza...e lo sappiamo...ma...ci saranno creature in futuro, che terranno stretti i legami con entrambe le razze...e lei...sarà dalla nostra parte...ti ricordo che il figlio di suo padre...è qua...- Si indicò il ventre. -E che non sappiamo nemmeno che tipo di creatura sarà, lei lo ha accettato, e lo ama, come un fratello o una sorella minore...e non come un abominio...dobbiamo avere più fiducia. Non possiamo perderla prima ancora di crearla...-

Wonder sbuffò. -Merda...da quando sei così saggio?- Gli disse con un sorrisino divertito.

Josh scoppiò a ridere. -Da sempre...ma la gravidanza giova...-

Wonder sorrise dolcemente guardando il fratello e pensando anche al suo compagno.

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Abigail scelse quel momento per fare la sua entrata. Aveva una brutta cera.

-Non stai bene....- Disse Josh preoccupato avvicinandolesi.

-Oh grazie, che ovvietà...no, che non sto bene...non riesco a tenere il cibo per piu di 3 minuti...-

Josh guardò per aria. -Andiamo da Nanny, sicuro ha qualche rimedio...-Aiutò l'amica ad alzarsi e camminarono verso la cucina.

Un lampo viola passò attraverso gli occhi di Josh, mentre teneva l'amica stretta. Aveva avuto un contatto con i suoi gemelli, o meglio il contatto era stato strano gli aveva attraversato il corpo ed era finito nel suo ventre.

-Cazzo...-

Abigail lo fissò preoccupata. -Cosa c'è?-

Guardò l'amica per poi andarsene senza risponderle. Corse quasi da Frank, forse lui aveva una qualche risposta per ciò che era successo.