When Hate Turns Into Love (Larry Stylinson // Italian Translation)

Capitolo 4 - Perché mi odi così tanto?

Finalmente arrivò il venerdì, e io mi trovai a camminare verso scuola con un sorriso sulla faccia. Oggi era il gran giorno. Il giorno in cui, si spera, avrei ricevuto una reazione da parte di Louis diversa dal suo solito 'levati dal cazzo'.

Dire che fossi entusiasta era un eufemismo. Sapevo che il mio piano avrebbe potuto fallire però, e che avrei potuto illudermi per niente, ma per ora tutto andava per il meglio, quindi perché non essere felice ora, quando ancora potevo?

Niall mi aveva informato ieri sera che non avrebbe potuto accompagnarmi a scuola oggi. A quanto pare, aveva un appuntamento dal dottore, a causa del suo ginocchio che gli faceva male da quando aveva subito un fallo giocando a calcio due mesi fa. Era un po' strano il fatto che non avesse preso un appuntamento prima.

Ad ogni modo, non mi dispiaceva andare a scuola a piedi. Camminare era bello, e non ci impiegavo neanche tanto ad arrivarci.

Alla prima ora avevo inglese, quindi quando finalmente arrivai a scuola, andai direttamente in classe, senza neanche fermarmi al mio armadietto per appendere la giacca.

Al Sig. Stewart non importava se portavamo le giacche con noi, bastava che le appendessimo alle sedie... Questo non valeva anche per i cappelli e i berretti. Loro erano severamente vietati.

Entrai in classe che era già quasi piena e camminai verso i banchi in fondo. Anche Zayn e Olivia non erano ancora arrivati, quindi mi stravaccai su una delle due sedie e aspettai che arrivassero.

Qualche minuto dopo, Zayn si sedette sulla sedia di fianco a me. "Ciao, amico. Dov'è Niall?" chiese con curiosità.

"Appuntamento dal dottore" alzai le spalle. "Dov'è Olivia?" corrugai le sopracciglia, cercando nella stanza i suoi lunghi capelli marroni e i suoi occhi azzurri come il ghiaccio, ma non riuscendo a trovarli da nessuna parte.

Mi rigirai verso Zayn, aspettando una risposta. "Si è fermata in corridoio per parlare con una ragazza, Eleanor" disse stringendosi nelle spalle.

Eleanor era una delle ragazze più popolari della scuola e il capitano della squadra di cheerleader che supportava i giocatori di basket. Aveva ragazzi che la seguivano ovunque, ma fortunatamente nessuno dei miei amici faceva parte di questo gruppo. Era quel tipo di ragazza che cercava solo attenzioni, e a cui non interessava niente se non la sua reputazione. Povera ragazza, sono sincero.

Non sono mai stato con lei (grazie a Dio), anche se si è praticamente incollata a me in uno dei tanti party a cui sono stato. Lei era semplicemente troppo, e io non la potevo assolutamente reggere. Anche Olivia la detestava, per cui l'unica ragione per cui avrebbe dovuto fermarsi a parlare con lei - l'unica che mi venisse in mente – era che erano nella stessa squadra di cheerleading.

Stavo per aprire la bocca per dire qualcosa, quando Louis entrò in classe con Liam, facendomela richiudere. Indossava una Polo blu scuro, un paio di pantaloni scuri arrotolati alle caviglie, un berretto grigio e i suoi soliti occhiali neri... fottutamente attraente, merda.

La mia bocca formò una 'O' mentre lo fissavo inebetito come un idiota. Non dovrebbe essere legale essere così belli, davvero. Era come un dio o qualcosa del genere, non sto scherzando.

I suoi occhi incontrarono improvvisamente i miei e i suoi lineamenti si irrigidirono immediatamente, cosa che mi fece stringere il cuore nel petto. Per una volta, vorrei provare come ci si sente ad essere la ragione del suo sorriso, ma considerando come stanno le cose al momento, sapevo che purtroppo non sarebbe mai successo.

Al posto di mostrare i miei sentimenti donandogli uno sguardo ferito, gli lanciai uno sguardo truce. Non poteva scoprire della mia cotta, mi piaceva davvero tanto. Avrebbe solo rovinato ciò che già era danneggiato.