When Hate Turns Into Love (Larry Stylinson // Italian Translation)

Capitolo 9 - Vuoi venire alla partita di basket con me?

Era passata una settimana da quando avevo detto a Zayn che mi piaceva Louis, e sorprendentemente l'aveva presa piuttosto bene. Mi girava addirittura intorno e mi dava dei colpetti con il gomito ogni volta che intravedeva il ragazzo con gli occhi blu, solo per dirmi che fosse lì. Okay, forse erano più le volte in cui mi stuzzicava piuttosto di quelle in cui mi supportava, ma onestamente non me l'ero aspettata diversamente.

Zayn era Zayn dopo tutto.

Comunque sia, avevo davvero apprezzato che non l'avesse detto a nessuno, neanche a Niall e Olivia. Ero ancora un po' insicuro a riguardo e non volevo che troppe persone scoprissero che avevo una cotta per un ragazzo. Non è che fossi imbarazzato, perché non lo ero. Semplicemente non riuscivo a fare a meno di chiedermi come sarebbe diventata la mia vita se avessi mai fatto coming out. Sarei diventato una vittima di bullismo? Mi avrebbero picchiato ogni giorno?

Quindi si può dire che fossi spaventato dalla reazione che avrebbe avuto la gente.

"Hey, amico. Oggi vuoi venire alla partita di basket con me?" Mi chiese Niall nell'ora di storia, la seconda lezione della giornata.

Alzai le spalle, pensando al test di guida che avevo alle quattro. "A che ora?"

Guardò in basso verso il suo telefono, scorrendo i messaggi che qualcuno gli aveva mandato. "Um, alle sei. Perché?" corrugò le sopracciglia e i suoi occhi si rialzarono per incontrare i miei.

"Ho il test della patente oggi alle quattro, ma sono abbastanza sicuro di riuscire a farcela." Sorrisi con poco entusiasmo, perché il basket non mi interessava più di tanto... in realtà proprio per niente, ma mi piaceva passare un po' di tempo con il mio migliore amico, quindi era esattamente quello che avrei fatto.

"Oh, hai studiato abbastanza questa volta? Seriamente, non voglio vivere un'altra mattina con un Harry scontroso." Ridacchiò, riferendosi all'ultima volta che avevo fatto e fallito il test, ovvero solo una settimana fa.

"Nah, credo di essere più preparato questa volta." Gli feci l'occhiolino colpendogli il fianco in modo scherzoso e causandogli un attacco di risatine.

"Se lo dici tu."

La campanella suonò qualche minuto dopo. Mi alzai dalla sedia e uscii dalla classe con Niall. Una volta che raggiungemmo i nostri armadietti, sentii delle risatine provenire dall'altra parte del corridoio che attirarono la mia attenzione. Voltandomi lentamente verso la direzione da cui proveniva il suono, mi trovai faccia a faccia con una scena che vorrei non rivedere mai più.

Eleanor era premuta contro gli armadietti con il braccio di Louis avvolto intorno alla sua vita. Stava giocando con i suoi occhiali, spingendoli su e giù per il naso.

Avrei davvero voluto vomitare. Era semplicemente disgustoso. Disgustoso era almeno la parola giusta? Era spaventosamente ripugnante.

Rigirandomi verso il mio armadietto, lo aprii e tirai fuori il libro di scienze frustrato.

"Che ti succede, amico?" chiese Niall, e io sbattei lo sportello dell'armadietto.

Alzai le spalle, evitando il suo sguardo intenso. "Niente, ho appena realizzato che ora abbiamo biologia e non ho molta voglia di vedere il sig. Davis." Borbottai a denti stretti.

Beh, non è che mi piacesse il sig. Davis (era famoso per rimproverare gli studenti), ma in realtà non ero triste a causa sua.

"Wow." Niall scosse la testa, chiudendo l'armadietto e incamminandosi verso la classe. "Non è neanche così male." Disse mentre lo raggiungevo.

Decisi di non rispondergli, perché non volevo che la conversazione prendesse una piega indesiderata. Invece, rimasi in silenzio e lo seguii verso la classe di biologia.