You & I (Taehyung x Reader) [COMPLETA]

CAP 25: BUON COMPLEANNO!

Secondo aggiornamento oggi. Assicuratevi di aver letto il capitolo precedente. Buona lettura.

Tae's POV

(T/N) passò l'inizio della serata seduta ad un tavolo, stava leggendo un libro. Successivamente però qualcuno dei miei amici riuscì a portarla a ballare in pista e iniziò a sciogliersi un po'.

Verso le 3 del mattino, quindi abbastanza tardi, molti degli invitati erano ubriachi o andati via.

Io: "Jimin, hai visto (T/N)?"

Jimin: "No, non trovo neanche Vale"

Le cercammo nell'intero locale e finimmo per trovarle sedute davanti al banco degli alcolici, totalmente ubriache.

Continuavano a blaterare cose incomprensibili sia per me che per il mio amico. Avevano bevuto parecchio e di sicuro non le avremmo lasciate entrambe a casa da sole solamente con J-Hope. Chissà che avrebbe fatto lui con 2 ragazze totalmente fuori di testa. Jimin convinse la sua ragazza a seguirlo a casa sua e lasciò la seconda festeggiata nelle mie mani, augurandomi buona fortuna. Mi serviva.

Io: "(T/N), riesci a camminare?"

(T/N): "Certo non vedi!" disse per poi alzarsi e successivamente cadere per terra. Si fermò a terra e si sedette a gambe incrociate, facendo uscire un broncio così tenero sulla sua bocca, come se fosse piccola.

Io: "Dammi la mano, ti aiuto"

(T/N): "Sono capace anche da sola, non sono una bambina!"

Io: "Non vuoi andare a casa?"

(T/N): "Perché non ci sei andato tu, come tutti gli altri?"

Io: "Perché mi devo occupare di te, sai nella tua condizione non ti lascerei mai da sola"

(T/N): "Ma io sto bene, non vedi! Stasera ho pure ballato, anche se penso che non lo rifarò mai più"

Io: "Sì okay, come vuoi tu. Adesso andiamo" dissi per poi abbassarmi e prenderla in braccio, visto che lei non collaborava.

Qualche secondo dopo eravamo già alla mia macchina, la misi nei sedili posteriori e come avevo già previsto durante il tragitto si addormentò.

Questa ragazza è incredibile! O si chiude in se stessa o si lascia troppo andare, non c'è una via di mezzo! pensai mentre guidavo e sorridevo pensando a (T/N).

(T/N)'s POV

Aprii gli occhi, era mattina. Non era il mio letto e di sicuro quella non era la mia stanza. Ero vestita nello stesso modo della sera prima, solo che non mi ricordavo praticamente niente.

Mi rigirai nel letto e poco dopo mi accorsi che dietro di me c'era sempre stato Tae che mi guardava con il suo sguardo fantastico. Era indescrivibile, da quanto fosse intenso e profondo, sembrava avesse le capacità di leggere l'anima, di capirmi solamente con uno sguardo. Sembrava che mi stesse fissando con lo scopo di vedere se andasse tutto bene o di sapere a cosa stessi pensando. Aveva i capelli leggermente scompigliati e indossava una maglietta bianca. Il mio sguardo continuava a fissare i suoi occhi, la sua bocca, i suoi capelli -Lui.

Furono i secondi più intensi che ebbi in tutta la mia vita. Poi iniziai a riflettere.

Non era la mia stanza.
Non era il mio letto.
Avevo sdraiato vicino Tae.
Avevo bevuto e non mi ricordavo niente.
Cazzo

Io: "Non dirmi che l'abbiamo fatto?!?!" urlai mentre mi tiravo su, sedendomi e mettendo la testa tra le mani.

No no no, non poteva essere tutto reale. Non potevo averlo fatto!

Tae: "Calmati Darkie, non è successo niente. Non eri nelle condizioni di ritornare a casa tua ieri"

Io: "Q-quindi noi -cioè -io -tu"

Tae: "Ti ho portato qui e ti sei addormentata subito, ovviamente prima di farlo hai parlato -hai parlato molto, però le cose che blateravi erano insensate" disse mentre sulla sua faccia si mostrò un sorriso. Sorriso fantastico, però mi stava praticamente prendendo in giro.

Io: "Già. Alla fine mi sono lasciata andare"

Tae: "Tu e Vale avete bevuto molto. Però pensala in questo modo. La scorsa volta quello ubriaco ero io, questa volta lo sei stata te". Era seduto a gambe incrociate davanti a me, che ero nella sua stessa posizione.

Io: "Preferivo che non accadesse"

Tae: "Vabbè non dar peso a queste cose. Comunque adesso che ci penso, anche se è da giorni che lo faccio oggi è il 12 di Marzo -AUGURIIII" disse praticamente urlando mentre mi abbracciò.

Io: "Grazie" risposi io ridendo.

Tae: "Sei diventata maggiorenne! Che farai oggi per festeggiare?"

Io: "Mi sa che andrò a casa e, grazie al mal di testa che ho, starò tutto il giorno a letto"

Tae: "Non uscirai?" disse mostrando il suo labbruccio così carino.

Io: "No"

Tae's POV

Parlammo ancora per un po' seduti sul mio letto. Era così carina (T/N). Alcune volte diventava rossa perché si imbarazzava, altre diventava molto timida, segno che l'argomento che stavamo affrontando non le piacesse, spesso erano la famiglia o le emozioni.

Ad un certo punto decisi di alzarmi e andare in cucina a prendere qualcosa da mangiare per colazione.

Preparai un the caldo per entrambi e dei biscotti, ritornando in camera. Trovai (T/N) che messaggiava al telefono. Le mani le tremavano, gli occhi erano lucidi e sembrava molto tesa.

Io: "E' successo qualcosa (T/N)?"

(T/N)'s POV

Tae era appena uscito dalla sua camera. Decisi di sdraiarmi e rilassarmi per pochi minuti, però la mia idea sfumò quando mi arrivò una notifica dal mio cellulare che si trovava sul comodino.

Lo presi e iniziai a capirci sempre di meno.