You & I (Taehyung x Reader) [COMPLETA]

CAP 15: "FRATELLI"

Doppio aggiornamento. Assicuratevi di aver letto il capitolo precedente.
Buona lettura.

Vidi sulla soglia della porta l'ultima persona che avrei voluto trovare mentre mi stava fissando.

TAE. Il suo sguardo era pieno di stupore. Io invece ero diventata sicuramente rossa per la vergogna.

Tae's POV

Era sera tardi e io dovevo andare in bagno. Tutte le luci della casa erano spente, quindi dedussi che (T/N) e suo fratello stavano dormento. La mia unica preoccupazione era quella di non far rumore per non svegliare nessuno. Cercai di andare verso il bagno più velocemente possibile, mi conoscevo bene se avessi camminato lentamente e con più attenzione, sarei inciampato pure sui miei piedi. Aprii la porta del bagno, senza bussare.

TANTO TUTTI DORMONO E SE BUSSO FACCIO RUMORE!

Aperta la porta del bagno, i miei occhi furono colpiti da una luce. Subito mi accorsi che il bagno, sfortunatamente per me, era occupato.

Vidi (T/N). Era coperta da solo un'asciugamano che le circondava il corpo, da qui capii che aveva appena finito di farsi la doccia. I suoi capelli erano ancora bagnati e scendevano dolcemente dietro la schiena, lasciando le spalle in totale esposizione. La sua pelle sembrava così liscia e i suoi occhi erano stupendi. Era bellissima. Peccato che ero ancora in piedi a fissarla.

Io: "Ehm. (T/N) i-io, cioè tu. Wow non so che dire". La continuai a guardare. Lei era sempre più rossa e questo si vedeva chiaramente.

(T/N)'s POV

Non sapevo cosa fare o cosa dire, niente di nuovo per me.

Tae: "Scusa, vado". Per fortuna che non c'era bisogno del mio intervento, ma fu lui a spezzare per primo il silenzio.

Io: "No, tranquillo. Ho finito. Entra pure" dissi per poi superarlo e andare in camera mia.

Indossai l'intimo e poi mi ricordai che non avevo più pigiami puliti.

E' possibile che in questa casa l'unica a fare la lavatrice debba essere io!

Mi riavvolsi l'asciugamano attorno al corpo e sopra all'intimo, uscii da camera mia e bussai alla porta della camera di mio fratello.

J-Hope: "Parla veloce perché stavo andando a dormire"

Io: "Puoi darmi una maglietta che non usi?"

J-Hope: "Perché?"

Io: "Perché non ho la maglietta del pigiama pulita"

J-Hope: "Tieni" mi disse dopo aver aperto l'armadio e aver preso una maglietta nera.

Io: "J-Hope, tu mi odi?" Non so da che parte della mia mente arrivasse quella domanda o quel coraggio, fatto sta che sapevo che non mi odiasse, o almeno lo speravo. Forse glielo chiesi per avere qualche risposta.

J-Hope: "Perché me lo chiedi?"