Alessio Romagnoli - Instagram

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Mr. fossetta 💕

Probabilmente sarà presto e starai ancora dormendo, ma buongiorno dalle tue bimbe 💕🐒 
07.46

Anche il giorno di Natale ti svegli all'alba? Comunque, buongiorno amori miei ❤️
08.13

Ormai mi accontento di dormire poche ore a notte, scimmietta si fa sentire e non riesco mai a trovare la giusta posizione per dormire, colpa della pancia

Scommetto che, quando sarà nata, ti mancherà il pancione 😏

Non lo metto in dubbio, ma almeno posso dormire a pancia in giù 😍

Che fai oggi?

Vado a pranzo a casa di Lore, ci sono entrambe le famiglie

Mi dispiace essere lontano da voi 😢

Fa parte del tuo lavoro

Come mia sei così tranquilla a riguardo? Fino all'altro giorno, non la pensavi così 🤔

Che palle 🙄 diciamo che doveva essere una sorpresa di Natale, ma mi hai sgamata

Se scimmietta me lo permette e si tranquillizza, domani vengo a vederti a Frosinone. Tuo fratello mi ha detto che è disposto a farmi da tassista

Ma io ti amo 😍❤️

E poi, torno a Milano con voi.. se il mister mi lascia

Ci parlo io e metto una buona parola 😉

Ora ti saluto, devo prepararmi per vedermi con Lore

Solo tuo fratello? 😅

Si, amore mio! Solo mio fratello, che vuole passare un po' di tempo solo con me e sua nipote

Allora va bene; ti chiamo stasera, quando arrivo in albergo 

E promettimi che cercherai di divertiti e non sarai triste perché siamo lontani. Non farti rovinare il tuo periodo preferito dell'anno; io sto bene, anche se mi mancate 💕

Te lo prometto; cercherò di divertirmi anche per te.. tu, piuttosto, non tradirmi con Andreino 😞

Stai serena 👌🏻😉😎

visualizzato

Io e Lorenzo trascorremmo quasi tutta la mattina insieme; avevo bisogno di passare una mattinata con lui, senza pensare alla distanza da Alessio. Questo Natale era sicuramente diverso dagli altri, il primo da quasi mamma, ma lontana dal mio fidanzato. Cercai di non pensarci, dovevo pur mantenere la promessa fatta al difensore.

Mi sfogai con mio fratello, raccontandogli le mie paure nel diventare mamma. Se da una parte non vedevo l'ora di stringere mia figlia tra le braccia, dall'altra avevo un terribile senso di angoscia, dovuto al cambiamento. Stavo vivendo un periodo magico, ma contraddistinto da un insieme di paure. Una su tutte era la paura di fallire: come mamma, come fidanzata e come studentessa. Per fortuna, ci pensò Lorenzo a rassicurarmi «io sono convinto che sarai una mamma, una fidanzata e una studentessa fantastica. Riuscirai a conciliare tutte e tre le cose, ti servirà solo un po' di tempo per abituarti a questa nuova vita»

«Ora basta piangere, asciugati le lacrime che siamo arrivati a casa. Altrimenti penseranno che abbiamo litigato o peggio, che ti ho fatto piangere io» mi passò i pollici sotto gli occhi, per scacciare le ultime lacrime e mi lasciò un bacio sulla fronte.