Salgo di corsa le scale fino al quinto piano, inciampando di tanto in tanto.
"Scusi, sa dove si trova Diletta Scaruffi?" Chiedo alla donna di mezza età seduta in una maxi sedia aldilà del banco. È una donna bassa dai capelli rossi arruffati e mastica costantemente una gomma da circa tre ore.
"Nella stanza 13, ma lei non può entrare" risponde con tono secco e indifferente.
"I parenti possono entrare, è mia sorella" invento su due piedi, con la speranza di riuscire ad oltrepassare.
La povera donna si alza, rivelando il suo vestito rosso fuoco e i tacchetti neri. Da il voltastomaco. E si dirige dentro.
Quando finalmente esce, dalla porta sorge una sagoma femminile che mi porta dentro.
Fino alla camera il silenzio tra me e la mamma di Dil invade il reparto. Ha gli occhi spenti ed è completamente rigida, non vuole far vedere il suo dolore. Anche se ancora non so cosa abbia la mia ragazza.
Appena arriviamo il padre esce dalla stanza per lasciarmi libero accesso. Non voglio entrare, ma devo farlo per lei.
La donna che amo è li, distesa su un letto dalle lenzuola bianche che si confondono con la sua pelle pallida e verdognola. Dei grossi lividi le contornano il viso, le dolci e carnose labbra sono gonfie. I suoi polsi esili sono completamente rigidi, hanno i segni di grosse mani.
Sono rannicchiato a terra, le lacrime sgorgano sul mio viso e il telefono non smette di vibrare. Alla fine decido di appoggiarlo sull'orecchio perché le mie mani sono fin troppo tremolanti e non riuscirebbero a tenerlo.
"Lorenzo dove sei? Perché hai preso la macchina? Tu non hai la patente!" Domanda interrogativa mia madre.
"Mam-Mamma. So-No a Firenze..
D-Dil sta m-male torno domani" dico di fretta e chiudo.
Spazio autrice..
Spero che il capitolo vi piaccia ^-^ Anche per questo desidererei 20 "mi piace", ma se ce ne sono di più ovviamente non mi offendo ;)♥
Vorrei scrivere una seconda ff su un'altro youtuber e voi che ne pensate?♥ Leggete l'indizio per scoprire di chi di tratta ^-^
Indizio: caftoro♥
-Blogger♥
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Youtuber.
FanfictionLorenzo, o come lo chiamano tutti Favij, incontra quella che sarà la sua vita, ma anche il suo incubo.
