Tutto così strano

Non so cosa mi sia preso

Pov's Alexander

Quello che è successo oggi mi fa dato molto fastidio. Ho capito che aveva un minimo di libertà ma non di battibeccare con me. Con gli altri va bene basta che non usa termini non adeguati ma con me non me lo aspettavo proprio. Poi lei non sa che ho visto la scena quando  Aleandro le ha sfiorato il sedere e tutti i gesti affettivi che gli davano e lei accettava volentieri. Ma adesso ha bisogno di una ripassata perché mi sa che l'ultima volta se le scampata perché aveva la febbre ma adesso non ce la quindi le darò la giusta punizione che si merita perché qui decido io le regole e lei ha accettato di rispettarle a quanto vedo non l'ha fatto e non è la prima volta.
"in camera mia subito" dissi a denti stretti
Lei senza dire né a e b sale di corsa le scale e io la seguo. Appena entro in camera mia la trovo davanti al letto con lo sguardo basso cosa che odio.
"Alisia prima che ti punisca voglio sapere perché lo sto facendo" chiesi con voce più cauta perché vedo che ha già molta paura
"perché ti ho risposto male" disse sempre con lo sguardo basso
"alza lo sguardo e dimmelo negli occhi"
"mi dispiace averti risposto male e adesso mi merito la punizione" disse guardandomi ma vedo dai suoi occhi così chiari e azzurri  da poter vedere la paura
"anche senza il tuo consenso l'avresti accettata la punizioni perché cosa dicevano le regole che hai letto e accettato" chiesi
"che ogni regola infranta va punita"
"bravissima è perché tu mi hai risposto in quella maniera"
"perché mi sono lasciata andare dalla tropo libertà che possedevo oggi" disse

Come pensavo io non mi sbaglio mai…

"adesso cosa ricevi come punizione" chiesi
"sculacciate" disse con un pizzico di imbarazzo
"e poi" la incitai a continuare
"con alcuni oggetti diversi o se la situazione è grave con le frustate"
"esattamente! È tu credi che la situazione sia grave"
"si"
"esatto! Però non riceverai frustate perché non voglio ma" dissi fermandomi un secondo per poi continuare "riceverai indifferenza da parte di Daddy per tutta la giornata di domani e da stasera. Appena torno a casa potrà tornare tutto come prima va bene" chiesi
"si chiaro"
"adesso diamo il via alle punizione"
Dissi per poi prendendo dal cassetto una cucchiaio di legno, una spatola e la crema per il bruciore e irritazioni. Appoggio tutto ciò accanto al letto e mi siedo e sbatto ripetutamente la mano sulle mie gambe in modo da farle capire di doversi sdraiare e così fa. La metto più avanti in modo che il il sedere sia più in alto e in bella vista. Le slaccio il jeans e gli slip e lei inizia a piagnucolare ma non l'ascolto e inizio a colpire la sua natica destra con la mia mano e un urlo esce dalla sua bocca. Non ci faccio caso e comincio a sculacciarla con la giusta forza che si merita. Oggi ha avuto la sua libertà e ne ha approfittato quindi la prossima volta non sarà così….

Pov's Alisia
Mi continua a sculacciare con tanta forza e io piango e urlo ma non mi da ascolto e continua con ancora più forza. Non so cosa mi sia preso per essermi comportata in quella maniera ma non è da me. Forse è vero, ne ho approfondito della troppa libertà e credo non ne ne darà più una seconda volta perché l'ho deluso la prima volta… dopo avermi dato all'incirca 30 sculacciate a mano libera passa agli altri oggetti di cui 20 colpi per ogni oggetto. Alla fine mi fa sdraiare a pancia in giù e mi passa quella crema che mi fa provare una sensazione bellissima dopo pochi secondi perché all'inizio è come se fosse una sculacciata perché brucia tantissimo. Appena finisce di passarla mi porta in bagno e mi fa una doccia rilassante…finita anch'essa mi mette gli slip, pigiama e mi porta nella mia stanza dove c'è la fottuta culla che odio tanto. Mi mette dentro a pancia in giù e mi lascia un bacio sulla testa standard…ovvero velocissimo…
"così non sentirai dolore durante la notte notte Alisia" disse uscendo dalla mia camera
"notte Daddy" dissi per poi chiudere gli occhi e addormentarmi con i rimorsi…