Sono orgoglioso di te piccola..

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Pov's Alexander

Ieri sera siamo andati a dormire tutti verso le undici e io non sono riuscito molto a chiudere occhio perché c'era mio fratello che piangeva perché si sentiva male e alla fine durante la notte gli ho dovuto dare uno sciroppo che lui odia perché la supposta gliel'ho messa ieri prima di andare a dormire per fargli scendere la febbre anche se gli era scesa un po…questa mattina mi sono svegliato alle sette e mezza e adesso sono in cucina con Charlotte che facciamo colazione dato che gli altri dormono..

"la visita di Alisia a che ora è" chiese lei

"alle dieci" dissi sorseggiando il mio caffè

"allora è presto per svegliarla…comunque alle nove e mezza Giulio deve andare dal pediatra e mi faccio accompagnare da mio fratello e poi andiamo a fare la spesa" disse finendo di bere il suo caffè e prende un biscotto e lo mangia

"va bene spero che Alisia non mi faccia diventare pazzo oggi perché odia andare dal dottore. Ogni volta deve fare la solita storia" dissi posando la mia tazza di caffè nel lavandino

"tranquillo basta che ci sei tu starà tranquilla" disse con un lieve sorriso

"io vado a sistemare una cosa di lavoro col computer dato che gli ho detto che mi prendo tre giorni liberi ma continuo il lavoro da casa" dissi avvicinandomi a lei per abbracciarla

"va bene io preparo la colazione per Giulio e Filippo e e poi li vado a svegliare" disse con un piccolo sorriso

Salgo al piano di sopra e vado in camera mia e guardo le email che mi hanno mandato i miei colleghi per finire questo lavoro e finalmente potremo fare l'inaugurazione del nostro nuovo ristorante gestito da me e i dipendenti saranno da vedere a parte tre quattro persone che già ho sotto tiro. Finisco le ultime modifiche e noto che si sono fatte le nove. Non credevo che il tempo fosse volato come niente, mi alzo dalla mia scrivania e mi preparo e dopo vado a svegliare Alisia e le preparo la colazione e trovo tutti e tre quasi pronti per andare…

"buongiorno piccolo, Pippo" dissi prendendo nelle braccia mio fratello e do una pacca sulla spalla a Filippo

"buongiorno Alexander vedi se riesci a mettere tu le scarpe e il giubbotto che io mi finisco di vestire" disse Pippo

"certamente vai mi occupo io del mio piccolo" dissi semplicemente

Mi siedo sul divano e infilo le scarpe e il giubbotto del mio fratellino e lo coccolo nel frattempo scenda Filippo. Dopo poco dopo scende e gli lascio mio fratello in custodia dopo avergli lasciato una bacio sulla fronte ancora calda per colpa della febbre, Charlotte prende Esmeralda e vado in camera di Alisia per svegliarla. Salgo in camera sua e la trovo dormire beatamente, mi avvicino a lei e mi siedo sul letto e le accarezzo i capelli e le sussurro parole dolci e piano piano si sveglia,mi sorride e le lascio un tenero bacio sulle labbra. Lei mi sorride e si aggrappa al mio collo e mi butta sul suo piccolo corpo e mi stringe a sé felice. Mi sdraio meglio sul letto e le metto sul mio corpo e le accarezzo la schiena e il sedere coperto dal pigiama leggero e lei rilassa completamente i muscoli.

"piccola devi andare a fare colazione perché è tardi e dobbiamo andare dal medico" le dissi mentre le accarezzo i capelli

"mmm altri 5 minuti" mi supplica sdraiandosi ancora di più su di me

"no piccola dai. Quando torniamo a casa ti faccio quante coccole vuoi" le dissi dolcemente baciandole i capelli

"mmm…va bene daddy" disse alzandosi lentamente dal mio corpo

"come mi hai chiamato piccola" chiesi con gli occhi spalancati

"Daddy. Tu sei il mio Daddy! lo sei sempre stato anche quando è arrivata mia madre e tutti gli altri. Tu sei il mio Daddy e ti voglio tanto bene" disse baciandomi il naso

Tutto così strano Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora