Tutto così strano

È una persona davvero forte e dolce...

Pov's Sabrina

Quando un paio di giorni fa mia madre è morta in un incidente stradale è stato il giorno più brutto della mia vita sia per me che per Edward mio fratello. Il dolore che provo in questo momento è impressionante. Quando ho letto quella lettera sono rimasta più che confusa e arrabbiata perché mia madre con quella faccia d'angelo ha saputo tenere nascosto questo segreto per ben 17 anni . Appena fatto leggere a mio fratello è scappato di casa e tornato la sera ubriaco dalla testa ai piedi. In quell'arco di tempo io sono rimasta a casa o a fissare il muro davanti a me o rileggere la lettera. Sono stati giorni difficili ma li sono anche tutt'ora ma appena siamo tornati stabili mentalmente sia me che mio fratello siamo andati a cercare la casa di ques ragazza e ci ha aperto un ragazzo molto bello alto, capelli castani e occhi verdi. Gli abbiamo raccontato tutto e gli abbiamo fatto leggere la lettera e sono anche loro sorpresi soprattutto una donna che a quanto ho capito dopo le presentazioni è la madre di Alisia. Ci siamo presentati a tutti e ho scoperto di avere uno zio di nome Filippo ed Alisia era sotto custodia di un ragazzo di nome Alexander, quello che mi ha aperto la porta. Hanno anche una bambina piccola di due anni davvero adorabile infatti anche mio fratello è rimasto imbambolato a vedere quella bambina così bionda e occhi azzurri come il mare, ha gli stessi colori miei e di Alisia. Invece mio fratello ha gli occhi verdi da nostro padre.

"allora ragazzi dato che ancora siete minorenni vi prenderò in affitto io o se no vi spediranno in orfanotrofio e non voglio" disse la madre di Alisia

"grazie davvero signora ma non c'è bisogno di scomodarsi così tanto. Andremo a vivere in qualche motel e mi troverò un lavoro" disse mio fratello

"innanzitutto non mi dare della signora ma chiamami Charlotte e poi non voglio. Siete sempre i fratelli di Alisia" disse sua madre

"e va bene restiamo mi hai convinto" dissi facendo un piccolo sorriso

"perfetto…allora tu Edward dormirai nella camera degli ospiti che da oggi in poi sarà la tua stanza invece Sabrina tu per questa notte dormirai con me dato che Alisia si è chiusa dentro ed è difficile che esca ma da domani dormirai con lei tanto ha il letto a piazza matrimoniale "disse Alexander felice e anche un po malinconico nella prima frase

" io continuo a preparare il mangiare. Alex e Pippo andate da Alisia. Voi ragazzi state con Giulio ed Esmeralda per favore "disse la madre e ognuno va a fare ciò che è stato richiesto

Iniziamo a giocare con i due bambini anche se Giulio il fratellino di Alex sta male e cerca molte coccole così per farlo felice mi siedo sul divano e lo inizio a coccolare e quasi si addormenta fra le mie braccia mentre mio fratello gioca con Esmeralda con le bambole. Povero cosa è costretto a fare…

Pov's Alexander
Salgo in camera di Alisia insieme a Filippo e busso ma non mi da nessuna risposta, si sente solo il rumore dell'acqua che scorre dal bagno. Continuo a bussare ma nessuna risposta allora decido di prendere il doppione della sua chiave nella mia camera e ritorno di là ed apro la porta e trovo la mia piccola Alisia che si guarda fissa allo specchio con solo l'intimo addosso mentre calde lacrime le scivolano lungo le guance. Ci avviciniamo piano piano a lei e stessa cosa da Pippo. Appena nota la nostra presenza fa uno sguardo indifferente e si allontana dallo specchio e si avvicina all'armadio e prende dei vestiti e si veste come se fosse sola nella stanza e poi si ributta sul letto e prende il telefono. Fa tutto come se noi non esistessimo. Ma a prendere in mano la situazione è Filippo che le prende il telefono e se lo mette nella tasca posteriore dei jeans, lei gli manda uno sguardo di fuoco e poi si butta a pancia sotto e nasconde la testa sul cuscino.

"Alisia Smith alzati immediatamente e scendi a mangiare se non vuoi che perda la pazienza" disse Pippo dandole una pacca sul sedere non molto forte ma nonostante ciò lei non si scompone e non risponde

"rispondi e poi se non ti alzi ti portiamo di peso giù ma sarà peggio per te perché prima di scendere le prendi" dissi con voce dura

Non risponde così Filippo la gira e la vediamo in lacrime, tutta rossa in viso e gli occhi gonfi. Mi precipito su di lei e la stringo fra le mie braccia ma lei non ricambia sembra una persona senza sentimenti e questa cosa mi fa molto male. Nonostante la sua freddezza la stringo sempre più a me ma lei non cede, mi sto seriamente spaventando dal suo comportamento. Dopo minuti infiniti mi separo da lei e senza dire niente scappa al piano di sotto e l'unica cosa che sento è la porta di casa sbattere. Ed è lì che il mio cuore smette di battere per una frazione di secondi. La mia piccola. Non è possibile. Mi accascio per terra e scoppio a piangere. Non può essere. La mia piccola mi ha lasciato così senza che io sappia dove stia andando e a fare cosa. Ma una cosa è certa questa cosa non la supererà facilmente…

Pov's Alisia
Non mi interessa di nessuno in questo momento, voglio solo stare sola con me stessa. Mi è dispiaciuto lasciare Alex così ma ho bisogno di tempo per collegare un po tutta questa situazione. Vorrei tanto non essere nata. Vorrei tante cose ma non posso avere mai niente. Stava andando tutto bene fino ad ora. Non posso sopportare che quello stronzo abbia avuto la sua fottuta e soprattutto messo incinta un'altra donna che non era mia madre. Non posso credere che esiste ancora gente ancora gente senza sentimenti. Non so se essere felice o triste sapere che ho due fratelli. Felice perché almeno non sono figlia unica invece triste perché non so. Non saprei neanche pensare uno dei tanti punti di vista negativi perché sono tanti che mi è difficile esprimere ogni pensiero. Continuo a camminare immersa nei miei pensieri fino a quando non arrivo poco distante da casa di Michael. Ho proprio bisogno di sfogarmi con qualcuno è lui potrebbe essere la persona adatta. Corro verso casa sua e piccole gocce mi bagnano la testa e i vestiti ma non mi importa. Corro sempre più veloce fino a quando non arrivano davanti casa sua e suono e dopo pochi secondi mi apre un ragazzo alto, capelli neri e occhi verdi e fisico molto forte.

"ciao sono un'amica di miky, ho bisogno di parlare con lui" dissi velocemente col fiatone per la corsa

"certo entra tra un po pioverà non vorrei che ti ammalassi" disse con un tono dolce facendomi entrare.

"piacere Justin, il fratello maggiore di Michael" disse il ragazzo

"piacere Alisia" dissi

"Alisia cosa che ci fai qui" chiese Michael mentre scende dalle scale con un semplice pantaloncino nero e senza maglietta

"ho bisogno di parlare con te" dissi sul punto di scoppiare a piangere

"certo vieni piccola saliamo in camera mia" disse lui venendo nella mia direzione

"va bene ragazzi io vi lascio. Alisia vuoi rimanere a cena da noi" chiese dolcemente Justin

"si rimane da just" disse Michael prima di me

"va bene vi chiamo dopo quando è pronto" disse andando in cucina credo

Michael mi prende fra le sue braccia e io aggrappo al suo collo e mi faccio portare in camera sua dove ci sediamo sul letto e io non resistendo più scoppio a piangere. Lui mi coccola e tra i singhiozzi gli racconto cosa è successo, lui non dice niente ma mi stringe solamente più forte fra le sue braccia. Sono stata davvero fortunata a trovare un amico come lui. È una persona davvero forte e dolce. Non saprei cosa fare senza di lui…
Dopo pochi minuti ci chiama suo fratello per cenare così mi aggiusto e scendo e mangiano e parlo un po con Justin è devo dire che è davvero dolce. Finita la cena Micheal mi obbliga a rimanere a dormire per lui dato che fuori diluvia così saliamo nuovamente in camera sua dopo aver dato la buonanotte a Justin. Michael mi presta una sua felpa per dormire e ci sdraiamo entrambi sul suo letto e con le sue coccole mi addormento tranquillamente…

Alla prossima ❤️