Tutto così strano

La mia piccola...

Pov's Alexander

Non finisco la frase che mi suona il telefono. Lo prendo dalla tasca dei jeans e vedo che è un numero che non conosco ma decido lo stesso di rispondere con la speranza sia la mia piccola che chiama col telefono di suo padre...

~pronto, parlo con il tutore legale della ragazza Alisia Smith ~
~si sono io chi è lei ~
~la chiamo dall'ospedale per dirle che la sua protetta si trova qui ~
~come si trova lì? Cosa è successo ~
~la prego di venire qui al più presto possibile ~
~5 minuti e sono lì ~
~l'aspetto. Arrivederci ~
~arrivederci ~

Chiudo la chiamata e involontariamente un lacrime bagna il mio viso. Non può essere. Cosa le sarà successo? Cosa le avrà fatto quel bastardo? Dopo mille pensieri la mamma di Alisia mi porta alla normalità..

"Alexander chi era" chiese preoccupata
"l'ospedale. La mia piccola si trova là e non so il perché" dissi preoccupato
"andiamo subito dalla mia piccola" disse la mamma di Alisia alzandosi velocemente con le lacrime agli occhi

Senza farmelo ripetere due volte prendo le chiavi della macchina e quelle di casa e esco da essa velocemente seguita dalla madre di Alisia. Entriamo in macchina velocemente e sfreccio in ospedale. Dopo pochi minuti di silenzio e agitazione arriviamo in ospedale....
Parcheggio e scendiamo e chiedo informazioni alla reception.

"stanza 234 terzo piano la sta aspettando il dottore" disse l'infermiera della reception
"grazie mille" dissi velocemente

Mi incammino verso l'ascensore e insieme entriamo e premo il tasto 3° e l'ascensore inizia a salire. Arriviamo con tanta ansia e ci avviamo verso la camera che ci ha riferito l'infermiera e troviamo la porta chiusa e delle urla provenire da lì. Ci guardiamo contemporaneamente confusi e ci sediamo sulle sedie.

"ho tanta paura" disse a bassa voce ma la sento lo stesso
"eiii tranquilla andrà tutto bene la mia bambina è forte" dissi accarezzandole la schiena
"lo so ma mi intimoriscono queste urla" disse spaventata
"anche a me ma non ci voglio pensare perché credo in lei" dissi accarezzandole la mano
"anche io credo in lei ma non la voglio perdere proprio adesso" disse mentre le lacrime bagnano il suo volto
"eiii tranquilla vieni qui" dissi alzandomi per poi aprire le braccia dove lei si butta velocemente e si sfoga di tutte le lacrime tenute per trattenersi.

La stringo ancora più forte a me e penso di avere la mia piccola fra le braccia . Sua madre è la fotocopia della mia principessa,molto sensibile, ha il corpo così esile e fragile. La mia piccola ha sempre avuto bisogno di affetto. Vuole solo affetto, abbracci e coccole. Ed è ciò che le darò lo giuro su tutto ciò che ho più caro... A separarci dall'abbraccio è la porta della camera di Alisia che si apre e compare un dottore insieme a due infermieri...

"salve lei è il tutore di Alisia Smith" chiese
"si sono io come sta" chiesi
"attualmente sta bene. Ha alcuni segni sul corpo di cintura ed è sotto flebo di ferro e iniezioni di vitamine perché la ragazza è troppo magra per la sua età si vedono persino le costole quindi non va per niente bene. Adesso prima di uscire le abbiamo fatto degli esami del sangue, un'iniezione di vitamine e una flebo. A quanto ho potuto capire la ragazza ha paura degli aghi infatti mi sono fatta aiutare dagli infermieri e adesso cerca sua madre. Ha un ricordo molto inciso nella sua mente infatti se le tocca la mano inizia a dimenarsi perché rivive tutti quei momenti che ha passato. Abbiamo parlato con uno psicologo con la quale farà un paio di sedute fino a quando resterà qui in ospedale e poi una volta uscita la dovrà portare lei da uno psicologico così le farà bene. Adesso vediamo come reagisce durante la notte se fa incubi le deve dare delle pillole così potrà tornare a dormire tranquillamente e lei starà tranquilla durante la notte. Adesso se volete potete entrare ma per qualsiasi cosa premete il pulsante rosso che si trova accanto al suo letto "disse il dottore
" grazie mille dottore "dissi semplicemente
" sei pronta ad entrare "chiesi una volta che il dottore se n'è andato
" si mi ha cercato quindi devo andare da lei "disse con le lacrime agli occhi

Una volta fatti diversi respiri profondi entriamo nella sua stanza e la vediamo che fissa la finestra e alcune lacrime le scorrono lungo il viso. Appena la madre la vede in quella situazione si avvicina a lei e le accarezza la mano dolcemente. Appena sente quel contatto di volta immediatamente e la fissa con un volto che ha un misto di emozioni. Sorpresa, tristezza, felicità e tutti i sentimenti che esistono. La madre inizia a farsi scendere delle lacrime e senza pensarci due volte si abbracciano contemporaneamente. A quella scena lì guardo con un sorriso a trentadue e gli occhi lucidi. Mi immagino io e la mia piccola Lilia ed io quando era triste ed io la stringevo fra le mie braccia. La mia piccola era tutto per me ade la mia piccola Alisia è tutto per me...

Dopo minuti a fissare entrambe in lacrime e strette in un abbraccio molto dolce sento una mano appoggiarsi sul mio braccio. Mi volto istintivamente e vedo la madre che mi guarda con gli occhi rossi e gonfi per tutto il pianto di adesso e di prima che mi indica con la testa Alisia che mi fissa con un sorriso smagliante e occhi increduli. Scuoto la testa per non pensare nuovamente e mi avvicino piano piano alla mia piccola e l'abbraccio forte. Lei mi stringe con le sue esili braccia prive di forza e piange sulla mia spalla. Le accarezzo i capelli dolcemente e le sussurro frasi dolci e di quanto mi è mancata. Lei piange molto meno ma singhiozza comunque. Mi sdraio accanto a lei e la tengo appoggiata al mio petto facendo attenzione alla flebo che ha sul braccio destro. Lei dolcemente e sicuramente stanca e stremata appoggia la sua testolina sul mio petto e io le accarezzo i capelli e la schiena. Le sussurro nuovamente frasi dolci e la stringo a me con un braccio. Finalmente....
Era questo il momento che aspettavo da tempo. Poter stringere a me la mia piccola principessa indifesa, sensibile e bellissima.
Finalmente ho tutto ciò di cui ho sempre avuto bisogno. Finalmente la mia piccola è di nuovo con me e non la farò sfuggire più una seconda volta. Mai e poi mai...
Tranquilla piccola mia ti proteggerò io fino a quando starai con me.... 💞

Ho aggiornato 🤩🤩
Un capitolo che mostra il lato dolce di Alexander e della madre che soffre per la figlia con la quale non è riuscita a passarci una infanzia cime voleva ❤️si parla anche di Alex di quanto ci tiene ad Alisia e di quanto tutti i suoi atteggiamenti sono come quelli di Lilia 💔
Comunque spero vi piaccia e alla prossima sperando di farlo più lungo... 💛